Nonostante abbia provato tutti i tipi di suonerie per le sveglie non ce n'è una che mi faccia alzare di buon umore. Stanotte, come sempre, non sono riuscita a dormire per via dei miei incubi costanti, o meglio, non sono proprio incubi, tutte le notti vedo un ragazzo che nel sogno mi fa innamorare follemente, ma quando mi sveglio non riesco mai a ricordare il volto. Devo dire che la cosa sta diventando alquanto irritante.
Mi dirigo in bagno per sistemare la terribile situazione che si presenta sul mio viso e per poco non mi spavento per ciò che vedo davanti allo specchio.
Sembro uno zombie.
Vorrei proprio sapere chi è dei due uomini, o meglio cavernicoli, che tutte le volte in bagno lascia le magliette e i vestiti poggiati sopra il cesto. Tanto poi metto in ordine io...
Nel frattempo che mi lamento mentalmente sento dei rumori provenienti dalla cucina, segno che qualcuno si è svegliato. Finisco di sistemarmi e scendo per fare colazione.
Appena arrivo mi ritrovo mio fratello mezzo addormentato che cerca di versare il caffè nella tazzina.
Aurora:" Buongiorno bello addormentato:". In risposta ottengo un'occhiataccia e un segno di fare silenzio.
Andrea:" parla piano, ho mal di testa" dice mangiandosi alcune lettere, per questo motivo capisco ciò che ha detto solo dopo un po'.
Aurora:" si scusami - dico abbassando il tono - a che ora sei tornato ieri?" gli chiedo
Andrea:"alle 5, stavo con Luca e alcuni nostri amici" bofonchia cercando di essere comprensibile.
Aurora:" alle 5?! E perchè sei già sveglio allora?, sono ancora le 9 del mattino, vai a riposarti". Ormai non sono neanche più meravigliata dagli orari assurdi in cui torna mio fratello. Nel frattempo mi sorge un dubbio. Ma se Luca ieri era con lui, perchè non è in casa? Ma soprattutto, perchè sto pensando proprio a lui?
Eh chissà perchè...
Ah ma tu ci sei ancora allora?
Io ci sono sempre, sei tu che cerchi di ignorarmi
Decido di non tormentare ulteriormente mio fratello con le domande, sembra stanchissimo e non sembra in vena di dialogare, proprio come me al mattino. Siamo identici in tutto.
Segue il mio consiglio e torna dritto filato in camera sua cercando di non cadere per le scale mentre cammina. Rido a quella visione finchè non lo vedo scomparire del tutto dietro al muro.
Stamattina fortunatamente non ho lezione, quindi decido di dare una sistemata alla casa per passare il tempo, e anche perchè da quando è arrivato un altro maschio in casa, c'è il doppio del casino, già uno bastava.
Mentre sto piegando le magliette del diretto interessato, sento la porta di casa scattare e vedo entrare il moro con gli stessi vestiti della scorsa sera.
Aurora:" Perchè sei tornato a casa adesso?" dico rivolgendogli uno sguardo fuggente per poi riportare l'attenzione sui panni davanti a me. " Ero per cazzi miei". è questa la risposta che ricevo dal moro, che si dirige successivamente sul balcone per accendersi una sigaretta.
Ma che cazzo di risposta è?
Continuo a piegare le magliette del moro, un po' a cazzo dopo la sua risposta, e non appena ho finito le poggio sul suo letto per poi dirigermi in camera mia e acciuffare le mie air force e andare verso l'ingresso sorpassando Luca. "Dove vai?" mi chiede, e io, facendo riferimento a ciò che mi ha detto lui prima " Vado per cazzi miei" dico rivolgendogli uno sguardo scazzato e compiaciuto dopo aver sorpassato la porta di casa. Telefono ad Ambra, la mia migliore amica in assoluto e le chiedo di vederci a casa sua per passare del tempo insieme. Come risposta ottengo un okay e prima di andare da lei mi dirigo verso il supermercato e compro due bottiglie di vodka. Ora si che c'è da divertirsi.
Lei, appena varco la soglia della sua porta, mi guarda, mi fa un sorriso e dice " Oh ho capito, questa è la parte in cui ci ubriachiamo" le rivolgo un sorriso complice e senza dire niente mi dirigo in cucina verso lo scaffale dei bicchieri, che vengono subito riempiti dal liquido amaro.
La situazione è tragica, ormai si sono fatte le 12 e noi siamo già brille, per non dire ubriache, Ambra sta ballando sul divano e io sono accasciata a terra a ridere... e a bere. Vedo il mio telefono squillare e leggo il nome di Andrea sul display del telefono. "Aurora ma dove sei" domanda tranquillo, io molto su di giri, gli rispondo ridendo dicendogli di essere da Aurora. Appena capisce che sono ubriaca si innervosisce comunicandomi di tornare subito a casa e che lui non può venirmi a prendere perche deve andare in studio. "Okay sta tranquillo, ho bevuto solo 10 shottini di vodka non ti preoccupare" azzardo, scoppiando a ridere subito dopo. Lo sento sbuffare spazientito e dopo avermi rimproverato, chiude la chiamata senza attendere risposta. Allora mi metto le scarpe e saluto Ambra, che ormai è sdraiata a faccia in giù sul suo divano.
Dopo essermi trascinata sulla ringhiera delle scale per evitare di cadere, suono al campanello attendendo di entrare in casa. La porta mi si spalanca davanti e di fronte a me vedo il moro che appena mi nota in quello stato, mi guarda con un sguardo preoccupato ma allo stesso tempo divertito. " Ma che hai fatto?!" mi guarda trattenendo un sorriso. Io ancora brilla, molto brilla, gli punto un dito contro lasciando che si schiacci contro il suo petto nudo e gli rispondo "Ehi, lo so che stai trattenendo una risata, non sei per niente simpatico sappilo" dico trascinando le parole. A quel punto Luca scoppia a ridere davanti a me dicendo " Sei più simpatica da ubriaca sai". "E tu invece sei antipatico anche quando sono ubriaca" rispondo fissandolo da tutta la mia bassezza. "Sei più simpatica e rimani comunque bella" dice circondandomi i fianchi con le sue braccia tatuate. Voglio sottrarmi dal suo tocco e dirgli di smetterla, ma è come se fossi bloccata sul posto. Il moro stronzo se ne accorge e riduce le distanze di pochi centimetri "Molto bella, anzi bellissima" soffia a un palmo dalla mia faccia. Senza che io dica o faccia nulla, Luca si stacca con un sorriso compiaciuto e dice " Va bene mami, riprenderemo questo discorso quando sarai sobria magari" per poi scomparire dietro alle scale del piano superiore.
Ok, cosa è appena successo?
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Ti ho tradito coi contanti...
FanfictionAurora è una ragazza dicianovenne che frequenta l'università. Vive con suo fratello Andrea (shiva) a Milano in una casa a 2 piani. La vita di Aurora fu stravolta da un amico del fratello che si trasferì a casa loro.