- Il potere del fiore 1 -

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Era tardo pomeriggio, mi stavo preparando per andare a casa dei Madrigal per conoscerli meglio, stessa cosa vale per loro verso di me.

M: Y/n allora hai scelto cosa metterti?
Y/n: Mamma non ne ho ideaaa..
Chissà cosa potrebbero dire su di me..
Come mi guarderanno, potrei risultare antipatica.
M: Amore devi stare tranquilla.
Ci siamo anche io e papà ricordatelo,
che ne pensi di questo completo?
Y/n: Bello si mi piacee, giusto per non indossare sempre vestiti interi.

Pov Y/n
Mi piaceva tanto come mi stava.
Ero vestita così:
una camicetta bianca, un pantaloncino corto nero,
ai piedi dei sandali alla schiava e infine una borsetta nera.
Quella sera avrebbe fatto molto caldo, quindi trovo questo completo più che adatto.

Eravamo tutti pronti per il grande evento,
sono   in   ansia 

Senza neppure accorgermene aumentai il passo, continuai per molto quando poi mi resi conto di stare sola vidi i miei ancora vicino casa io tipo...
Y/n: MA VI MUOVETE??
M: Ma sei tu che vai veloce che vuoi?!
Y/n: *La odio* Sussurrato.

Dopo non so quanto arrivammo davanti le porte di casa Madrigal.
D'improvviso la porta si aprì mostrando Camilo.
( Ero imbarazzatissima)
C: Buonasera, prego entrate.
Y/n: In ansia? *sempre sussurrando*
C: Si vede? *anche lui*
Y/n: Nooo *Di nuovo*
C: Daiii

C: Vi presento la mia famiglia.
Lei è mia madre Pepa, lui mio parte Felix e i miei fratelli Dolores e Antonio.
M: È un vero piacere conoscervi.
Iniziarono a stringersi la mano.
Io sono Abuela la nonna di Camilo,
vi ringrazio per essere venuti.
M: Di nulla, stando sempre a lavoro giù al villaggio non vi vedavamo mai.

- Dopo parecchie chiacchiere -
Tutti ci sedemmo a tavola.
Camilo stava vicino a me, mi teneva sempre la mano, infatti mangiava con una mano sola ed era lo stesso veloce.
P: Y/n ti ricordo quando eri piccola,
sei cresciuta tanto. Sei diventata una bella ragazza.
Y/n: La ringrazio.
M: Allora ditemi come mai questo cambio da migliori amici a fidanzati?
C: Ci siamo accorti di provare dei sentimenti l'uno per l'altro..
P: Camilo tu l'hai sempre avuto.
C: Grazie mamma. *Arrossisce*
Y/n: Hahahah.
C: Dopo ti faccio ridere io...
*Mi strinse la mano*
Io sussultai alla frase.

- Finito di mangiare -
C: Mamma io e Y/n andiamo un secondo in camera.
P: Va bene.

Y/n: Camilo cosa vuoi fa-
Mi trascinò nella sua
stanza sbattendo la porta.
C: Ti stavi divertendo vero?
Y/n: Scusami, ma tua mamma mi faceva ridere.
C: Vedrai che questo
ti farà ancora più ridere..

Pov Y/n
Mi afferró i fianchi, poggiò le sue labbra sulle mie, inizia a baciarmi prima lentamente poi in modo più intenso. Iniziò a mettere la lingua, io mi staccai.

Y/n: M-mi fai mancare il respiro così..
C: È la mia vendetta.
Mi prende in braccio poggiandomi sul letto e mettendosi sopra di me.
Mi accarezza le guance pian piano e mi guarda negli occhi.
C: Quanto sei bella...
Tu sei la mia princesa..
.. la migliore di tutte.
Y/n: *sorrisi*. Hai un fiore con te?
C: Si eccoli lì.
Y/n: *Ne presi uno
e me lo poggai suo petto*
C: Che cosa fai?
Y/n: È sera, sappiamo che quando
c'è la luna si illumina ancora di più.

Il fiore iniziò a diventare bianco,
poggiai la mia mano su di esso, poco dopo la aggiunse anche Camilo.
Il fiore sembrava stesse per impazzire..
I petali fecero in modo da mostrare il centro del fiore, c'era della polverina di un color azzurrino.
Con curiosità ne presi un pochino.
La finestra era aperta e soffiò un po' di vento, quel vento così improvviso vece volare della polverina sul viso di Camilo.
C: Ahh.. Gli occhi!!
Y/n: Scusami! Scusami!!
Poggio le mani sulle sue guance.
Vidi le sue iridi diventare
come il colore del fiore.
Y/n: Camilo, tutto bene?
C: I-io ti vedo. Sei una bambina e
stiamo giocando insieme!!
Y/n: .... Camilo che ti sei bevuto?

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L'ho pubblicato prima, spero siate comunque contente.
Voglio lasciarvi con una
specie di suspense,
cosa sarà successo secondo voi? ♡︎

Prince ♡︎ Camilo Madrigal Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora