- Lei è mia -

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Mi precipitai subito verso di lei, avevo una paura immensa dentro di me..
Non doveva succedere tutto questo.
Spostai la porta da sopra il suo corpo, e vidi..

I mattoni non erano finiti sopra di lei, la casita l'aveva protetta..
L'ha salvata..
Ma comunque non era in buone condizioni, aveva delle ferite alcune pure abbastanza profonde.

C: Y/n p-perché l'hai f-fatto!!
C-che ti p-prende in quella t-testa!

Non riuscivo a non piangere,
mi aveva salvato sacrificandosi.

P: Camilo...
C: TIA JULIETA! TI PREGO CURALA!
J: Camilo, i-io..
L: È viva..?
C: D-deve esserlo!
Poggiai un orecchio sul suo torace sperando di sentire dei battiti cardiaci. E indovinate

Riuscii a sentirli.

C: È VIVA!!!
Y/N.. Sei viva..
Le lacrime agli occhi non volevano cessare di scendere, è la ragazza più forte che conosca.
Presi il mio poncho, glielo misi addosso e la presi in braccio delicatamente. Ora che la nostra casa era distrutta ci saremo dovuti trattenere nel villaggio.

- Un giorno dopo -

Pov Camilo
Io e Y/n condividiamo la stanza,
mi sono preso la responsabilità di curarla e tenerle compagnia.
Speravo si svegliasse il prima possibile. Non nascondo che nonostante avesse gli occhi chiusi,
io gli parlavo. Parlavo di come mi sentissi solo senza di lei.. Di quanto mi mancava...

Ogni sera prima di addormentarmi
le dicevo sempre una frase che speravo sentisse:

Ti starò vicino mi princesa.. Sempre.

- Passarono due giorni -
Mi svegliai di soprassalto sperando di trovare Y/n sveglia.
La speranza è l'ultima a morire no..?
Beh Y/n aveva ancora i suoi begli occhi chiusi. Quando si sveglierà la riempiró di baci.

J: Camilo.
C: Si?
J: C'è un ragazzo, si chiama T/n, vorrebbe parlarti.
C: Digli che non ci sono.
La mia espressione di incupii.
J: In realtà è già qui..
C: * Cosa!? *
T/n: Hey Camilo..
C: Ciao.
T/n: Come sta Y/n..?
C: Dorme.
T/n: Ha rischiato tanto per salvarti.
È un gesto nobile.
C: Già.
J: Vi lascio soli.

T/n si avvicinó al letto dove dormiva Y/n. Gli prese la mano sotto lo sguardo di Camilo.

Pov Camilo
Gli ha preso la mano.
E va bè basta che non-

Ed ecco che lo fa.
Gli accerezza la mano.
Mi stavo innervosendo. Tanto!

C: T/n grazie per la visita.
T/n: Eh? Ah si.. Di nulla..
Sentivo che la mia compagnia non aiutava.
C: Lasciamo Y/n dormire.
T/n: Si.. Tornerò domani per vedere come sta, ok?
C: Va bene. Ciao T/n.

Pov Camilo
È stato un bel gesto quello di essere venuto a trovare una sua amica, ma quando vedo che ci provano sinceramente inizio ad innervosirmi.
Toccare la mano si, ma accarezzarla no. Lei è mia.

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Non corto, cortissimo, però non volevo farvi rimanere con il punto interrogativo tutto il tempo.
So già che molti di voi hanno pensato che fosse mortx, non è vero?? ;) ♡︎

Prince ♡︎ Camilo Madrigal Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora