capitolo 6: mi piaci ma non posso dirtelo

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uscii di casa, avevo dormito molto poco, ma avevo del lavoro da fare, andare insieme a Mirabel a vendere le sue creazioni in lana e i miei disegni. appena arrivai in casa madrigal la Casita mi fece entrare e vedere Camilo con una ragazza.

appena mi notò mi rivolse la parola ^oh ciao T/n! questa è Lily, si è offerta di aiutarmi coi bambini di oggi.^, ^ma.. Camilo mi avevi promesso che oggi avresti venduto le cose con me e Mirabel..^ dissi io delusa, ^oh Mirabel mi ha detto che non lo facevate più, quindi ho preso l'impegno...^ rispose lui dispiaciuto, la casita facendo muovere il pavimento mi ci lanciò addosso. ^CASITA! perfavore non scassare il cazzo^ dissi io dolcemente, anche se non sembra, ^che linguaggio!^ disse Lily, non ho niente contro di te ma io parlo come cazzo mi pare chiaro?.
^emmhh, senti cara mia io parlo nel linguaggio che mi pare quindi se voglio dire: vaffanculo, puttana, cazzo, pisello, leccamela e vis dicendo, tu per favore fatti i cavoli tuoi.^ risposi io, ^sei veramente orrenda. come persona intendo, come aspetto fisico sei propio bella, ma Camilo ha ragione sei una sottospecie di prostituta, e ora stai lontano dal mio RAGAZZO^ mi rispose quella, come si permette? e come si permette camilo di darmi della prostituta, ma no lui non potrebbe farlo.. e poi RAGAZZO?! ma de che?
^senti, non so cosa io ti abbia fatto, ti ho solo detto di non criticare il mio linguaggio. e poi Camilo non mi darebbe mai della prostituta.^ dissi io sicura di me, anche se in realtà stavo per crollare. poi arrivò mirabel che mi spiegò che si sentiva poco bene.

subito dopo guardai Camilo con disprezzo, perché non aveva detto una singola parola, e me ne andai a casa a piangere.

Camilo pov:

mentre quella sottospecie di rospo (Lily) continuava ad offendere la ragazza per cui ho sempre il sorriso, non potevo fare o dire niente. o li avrebbe rivelato il mio segreto, ovvero che mi piace, e lei sta con Lardon e non voglio farla sentire in colpa...
quando mi guardo con disprezzo il mondo mi crollò addosso. il mio sorriso era come svanito, per questo motivo non riuscii nemmeno a lavorare...

sono passate delle ore e sento suonare alla mia porta, mi alzo e la apro, c'era lei, la mia T/n appena mi vide...

||angolo puzzula||

scusate se ho fatto uscire i capitoli tardi ma dovevo finire un progetto per la scuola (capitemi facci l'artistico T-T). spero che questo breve capitolo vi sia piaciuto.. se ci sono errori è perché sono molto stanca e volevo farmi perdonare per l'uscita mooolto ritardataria del precedente.

ps: ho un problema con i commenti,
non riesco a rispondere T-T cosa che vorrei tanto fare ma quando ho creato l'account si vede che ho inserito male la Mail perché sono mongoloide e non vorrei rischiare di perdere tutto cambiandola T-T

Encanto🐻 (Camilo x reader) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora