Capitolo 2

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Ohayo a tutti. Come va? Io sto abbastanza bene devo dire. Vabbè dico sempre cose inutili quindi ciao<3

Mikasa andò da Levi a parlargli e a dirgli che mi piaceva. Tornò dopo 10 minuti, furono i 10 minuti più lunghi della mia vita.

Mikasa: è andata bene
Aiko: che ha detto?
Mikasa: è diventato rosso e ha annuito
Aiko: non ha detto altro?
Mikasa: ha detto che deve pensarci, perché c'è anche Hanji che gli corre dietro
Aiko: anche Hanji? Sceglierà sicuramente lei...
Mikasa: non abbatterti, tu sei una ragazza bellissima e se lui non ti sceglie se la dovrà vedere con me

Mentre parlava toccava la sua sciarpa rossa che gli aveva dato Eren

Aiko: invece come va con Eren?
Mikasa: va bene dai, è sempre disponibile quando ho bisogno ma si allena sempre per diventare un gigante molto più potente
Aiko: gli umani possono essere giganti?
Mikasa: ovvio, il siero è nella stanza del capitano Levi
Aiko: voglio fare un tentativo
Mikasa: non te lo consiglio
Aiko: me la caverò

Attraversai il corridoio buio e entrai nella stanza di Levi, lui non c'era. Io cercai a fondo il siero ma non lo trovavo, notai che c'era un doppiofondo nel cassetto della sua scrivania, lo aprii e trovai il siero. La porta si aprì, io nascosi il siero giusto in tempo.

Levi: Aiko che ci fai qui?
Aiko: ero qua a cercarti
Levi: ok ora che sono qui che vuoi dirmi?

Mi avvicinai e gli diedi un bacio in bocca velocemente, dopodiché corsi fuori dalla stanza e andai fuori città con il cavallo. Mi iniettai il liquido trasparente mi trasformai. Il mio gigante era alto circa 17 metri, aveva i capelli biondi e gli occhi verdi, era simile a quello di Annie. Mi trasformai in un nuovo gigante, i giganti puri dovevano mangiare un gigante anomalo per diventare intelligenti, ma io lo ero già. Non ci credo. Sono riuscita a creare un gigante! Mi allenai per ore, ero già brava a combattere quindi per me non fu un problema. Tornai al quartier generale e Levi corse da me

Levi: perché l'hai fatto?
Aiko: che intendi?
Levi: perché ti sei iniettata il siero?
Aiko: volevo anche io essere forte
Levi: hai preso proprio quello del gigante fondatore, ora se ti alleni puoi comandare il resto dei giganti a tuo piacimento
Aiko: non lo sapevo
Levi: tranquilla, l'importante è che non lo usi mai contro di noi intesi?
Aiko: ok

Prima si andarsene mi diede un bacio. Esattamente sulle labbra. È stato breve ma veloce. Svenni dall'emozione, Mikasa mi sostenne e mi prese in braccio, mi portò nella mia camera e restò lì ad aspettare il mio risveglio. Mi svegliai che era ora di cena, Mikasa mi accompagnò alla sala dove tutti mangiavano. Alcuni si ubriacavano anche precisamenete Jean, Eren e Connie. Questa sera decisi di lasciarmi andare, chiesi una birra e ne bevvi un po'. Era la prima volta che bevevo alcohol e sembrava piacevole. Levi come sempre arrivava dopo, questa sera arrivò e mi vide ubriaca, corse da me e io gli caddi addosso

Levi: perché ti riduci così?

Mi prese in braccio e Mikasa venne da noi

Mikasa: dove la porti?
Levi: in un posto tranquillo, fidati di me
Mikasa: ok, mi fido
Levi: grazie, la tratterò bene

Levi mi portò in stanza con lui e mi posò sul letto, si stese accanto a me. Mi tolse delle ciocche di capelli dal viso e si addormentò

Skip time~ all'allenamento

Andai a fare l'allenamento insieme a Eren, ci fecero combattere. Il mio gigante all'improvviso urlò e si avvicinarono alle mura tanti giganti, ma che cazzo stava succedendo. Eren era fermo.

Hai dentro di te un grande potere, potresti usarlo contro di loro
Ho promesso a Levi che non l'avrei fatto
Ok fai come vuoi
Si, comunque chi sei?
Sono la voce del possessore precedente di questo gigante
A ok, allora stai zitto
Sono offeso
Dai scherzo

Io e Eren continuammo a combattere, vinsi io e dopo uscimmo dal corpo da gigante

Eren: sei stata molto brava
Aiko: lo so non c'è bisogno che me lo dici
Eren: si ma stai calma, comunque perché ti sei messa ad urlare così tanto?
Aiko: non lo so
Eren: ehm ok?

Levi si avvicinò correndo

Levi: I giganti attaccano le mura!

È stata sicuramente colpa di quel mio urlo, salimmo su tutte le mura c'era un gigante alto almeno 60 metri che ci guardava dall'altra parte delle mura. Mi mise i brividi. Io non feci in tempi a trasformarmi che il gigante prese me e Eren con la sua mano gigante, ci mise sopra a un altro gigante dall'aspetto femminile, assomigliava molto al mio. Il gigante colossale scomparve in una nuvola di fumo e il suo possessore salì anche lui sul gigante dall'aspetto femminile. Costui si mise a correre e ci allontanammo dalle mura. Io e Eren svenimmo. Quando ci svegliammo eravamo in una cantina buia.

Angolo gorilla asmatico
Spero che questa storia vi stia interessando. E non so che dire, come sempre. Miao<3

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