Le origini

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settembre 2015: un gruppo di ricercatori a sud della Georgia ,inviati dal "CIRM"centro italiano ricerche mediche ,sta esplorando un luogo ancora sconosciuto ,trovando nuove specie di esseri viventi:rospi, insetti,funghi e batteri. Durante lo studio di questi nuovi organismi viventi è stato individuato un virus in un batterio ,sembra non essere nocivo ,infatti gli organismi infetti non mostrano sintomi debilitanti ,ma al contrario divengono voraci e attivi inoltre vivono molto più a lungo e permettono alla cellula batterica di continuare a vivere anche se gravemente danneggiata ,il virus sembra non intaccare il loro sistema . intrappolato e isolato viene spedito in Italia per essere studiato dagli operatori ,scienziati ed esperti italiani ,i quali vedono in esso una speranza per la cura di malattie degenerative come tumori,cancro,leucemia, AIDS o addirittura la morte ;si ,proprio questa porta in sé tutte le paure umane ,è la fase terminale di ciascuna malattia sopra elencata,la strada cui ogni essere vivente , umano o meno , andrà incontro alla fine ...
I primi esperimenti su mammiferi iniziarono proprio in italia,sembrava funzionare: i poveri topini cui era stato iniettato iil virus ,chiamato successivamente "Raziel66M",inizialmente erano attivi e produttivi ,anche quelli gravemete malati di polmonite fulminante, ma l effetto durò poco poiché una volta morti a causa dello stesso virus che dopo alcune settimane portava febbre altissima ,gli stessi topolini iniziavano a vivere in uno stato comatoso ,continuando a muoversi e cibarsi per uno sconosciuto impulso nervoso, ma erano diversi non cercavano il classico cibo ,ma i corpi dei propri simili sia vivi che morti,gli stessi una volta smembrati continuavano a vivere a causa dello stesso virus che si insediava nelle viscere dei poveri topi finiti sotto le fauci dei loro fratelli . L esperimento fu un aborto ,caso chiuso , ma fu qui che inizio tutto ,da qui il mondo comincio a cambiare i suoi colori , nel gennaio 2016 tutto prese vita fu allora che le parti si invertirono :morti che vivevano ,vivi che morivano, niente ebbe più un senso le città sparivano e con esse ogni forma di civiltà.
C'è chi pensa che la colpa sia da attribuire alle forze islamiche,chi accusa gli stati uniti ,gli stessi che scaricano tutto sulla Russia , e chi crede che l artefice sia la Cina ,ma sta di fatto che il virus si diffuse ,doveva essere distrutto non conservato in cerca di nuovi orizzonti che avrebbero potuto portare a un mondo migliore , la morte non si sconfigge,la morte resta morte in ogni sua forma .
L'epidemia ebbe il suo focolaio nel centro turistico più grande d Italia , Roma ,"Caput mundis" ,la città più potente d Europa ai tempi degli antichi romani,la stessa città che conquistò mezzo mondo costruendovi il suo impero ,adesso aveva dato vita alla sua totale distruzione ,sua e del Pianeta.
18 giugno2016Mazara:cittadina a sud della Sicilia. un gruppo di ragazzi sta festeggiando la fine della scuola con una delle tradizionali"scampagnate" tra ragazzi in cui si arrostisce ,dove tutti si ubriacano per celebrare il felice giorno . Non sono un gruppo di compagni di classe che stanno insieme per pure ipocrisia del tipo" siamo compagni quindi dobbiamo festeggiare insieme" ,no , un gruppo di veri amici legati da quel sentimento che non si sfalda con l atroce scorrere del tempo . Lara,per gli amici Ina,dai lunghi capelli biondi e dal carattere "cazzuto" sempre alla ricerca di qualcosa da fare ,Geni ,timida e giudiziosa,la classica ragazza che tutti vorrebbero come amica ,dolce e con gli occhioni verdi da cerbiatto, Rob sempre pronta ad aiutare gli altri ,Ale spregiudicata e migliore amica di Gini,la difenderebbe fino alla fine da tutto e tutti e...se fossi in voi non me la metterei mai contro ,Dan ragazzo allegro e sempre sorridente ,anche davanti alla morte molto probabilmente continuerebbe a sorridere, Vincent e Alex , fratelli ,diversi in tutto, Alex è più grande di due anni e rispetto al fratello ama correre con le auto ,un intrepido pazzo,diversamente il fratello , prudente e cauto come un suricato, si assicura che stiano bene gli altri prima di lui.
-"Dan cavolo scendi quella carne ,sto morendo di fame!" - urlò Ina con la sua voce acuta .-"Diamine Ina stai calma tra poco mangeremo tutti!" -Rispose Dan . Gini e Ale chiacchieravano tranquillamente insieme ad Alex sorseggiando una birra ciascuno e facendosi selfie , mentre Vincent e Dan si occupavano del pranzo, e Ina era come al solito seduta sul muretto comandando a bacchetta i due poveri ragazzi alle prese con la brace. Quando tutto fu pronto si sedettero al tavolino tutti insieme e cominciarono a spolpare le costolette ben cotte -" Oddio sono squisite "-squittì Gini. -"ringrazia la sottoscritta "-blaterò Ina .Vincent e Dan alle parole di Ina si guardarono e scoppiarono in una risata . Passarono la giornata in tranquillità ,nel luogo in cui erano i cellulari non prendevano e nessuno ricevette chiamate o messaggi quel giorno. Nel tardo pomeriggio prima di tornare a casa dopo la bella giornata trascorsa insieme ,lungo la strada di ritorno si aprì una discussione strana : le strade erano deserte e Rob disse-"avete presente quel film post apocalittici? Ecco queste strade fanno proprio paura ,non c'è un 'anima in giro a parte noi"-. Vincent rispose -" Oh forse sono davvero spariti tutti,sapete ho sentito dire che il governo ci nasconde qualcosa,qualcosa di spaventoso ,forse una malattia incurabile ,però non vuole dire niente alla popolazione per non creare scompiglio " - "Dio,smettila di sparare idiozie una volta tanto Vincent !"-lo ammonì Ale."Ma non sono idiozie!"continuò lui "anche ad Alex è arrivata la voce"- ma Alex sembrava non curarsi della discussione . Intanto Ina continuava a lamemtarsi con Dan per la sua lentezza nel cucinare la carne "Dan sei più inutile della definizione dell'aggettivo inutile" -disse lei -"Ma Ina...la definizione di inutile serve a farti capire cosa vuole dire quella parola !"- ribadì lui -"bhe ,ma che te ne fai della definizione se alla fine è inutile?!"- disse infine lei -"fanculo Ina ,ahahaha sei sempre la solita"-concluse Dan -"anche tu..."-sbraitò lei- " inutile! " -. I due camminano avanti con passo svelto gli altri continuavano la loro discussione sullo strano apparire deserto delle strade che via via si avvicinavano alla città . Mentre passeggiavano si sentì un rombo proveniente dalla direzione verso cui erano diretti e poco twmpo dopo in lontananza si scorse un'auto rossa che procedeva a tutta velocità e dietro questa altre due auto anch'esse proiettate a 200 all'ora ;i ragazzi si allontanarono il più possibile dalla strada per non essere investiti, la velocità era tale che anche se lontani parecchi metri il vento provocato dal risucchio d aria delle auto li spinse alzando terra e foglie e facendo sobbalzare i ragazzi ,non appena le auto furono passate Ale urlò -" stronzo!!!"- e poi rivolta verso Vincent -" e meno male che erano spariti tutti!!! " -. Gini e Rob risero. Continuarono ad avvicinarsi alla città ,ancora una volta apparve vuota , Alex scorse un uomo che faceva i bagagli e si avvicinò per chiedere informazioni -" chiedo scusa,saprebbe dirmi dove sono finiti tutti?" - l uomo rispose-" ragazzo c'è stato l'ordine di evacuazione da parte delle della l polizia di stato ,la città non è sicura ,sono andati via tutti ,chiudono le porte ,ci rechiamo al nord " - . Il ragazzo ringrazio e si avvicino nuovamente al gruppo dal quale si era allontanato per chiedere informazioni; riferì tutto ai suoi amici. Gini era nel panico piangeva e sussurrava " Vincent aveva ragione... sono scappati ,moriremo,voglio tornare a casa vi prego andiamo!!"- Ale la afferrò per un braccio e disse-" qui non scappa nessuno ,calmati adesso ,li andremo a cercare ". I cellulari non prendevano,provarono a chiamare casa e i parenti ma niente,tutto spento ,si accese per tutti la segreteria. Si recarono per prima a casa di Gini ,ma niente ,non c'era nessuno ,sembrava quasi che vi fosse stata una rapina,cassetti aperti ,finestre ,vestiti all'aria, come se qualcuno avesse fatto razzie e fosse scappato . Casa di Gini non era affatto rassicurante , continuarono a cercare nelle case di ciascuno di loro nella speranza che qualcuno li avesse aspettati ,ma niente ,tutto assolutamente vuoto. Un paesaggio desolato guardava quel gruppo di ragazzi come a dire -non c'è più nessuno...siete soli...dovete cavarvela da soli- . Alex era il Più grande e prese l iniziativa -" ragazzi dobbiamo andare and nord"- annunciò con aria stravolta -" perché dovremo andare !!qui abbiamo le nostre cose "- si lamento Ina-"Ina non possiamo restare ,non so cosa sia successo ma qui non siamo al sicuro ,non avrebbero fatto evacuare una città Intera per nulla, lo vuoi capire si o no?"- .Dan con voce schietta disse-" e chi ci dice che dobbiamo andare a nord?"- "non lo so ,ma è l unica cosa che sappiamo e l unico posto che forse è sicuro"- rispose Alex . "Bene "- disse Ale -"siamo a piedi come credi di andare a nord? "- Alex rispose-" con il mio camper, i miei sono andati via in auto e so dove sono le chiavi, non sodo guidare bene ma sono patentato dovrebbe essere semplice "- . Si guardarono tutti un po sbigottiti ma consapevoli che se avessero seguito le indicazioni del giovane Alex forse avrebbero ritrovato le loro famiglie. -"Alex! "- disse vi il fratello -" siamo senza cibo ne acqua prendiamo qualcosa non sappiamo quanto staremo via "- .-"hai perfettamente ragione "- rispose Alex -" ragazzi prendete tutto ciò che è necessario ,credo che se sono andati via tutti prima o poi in direzione nord ci sarà un po di confusione ,chiederemo indicazioni"-.

You can walk through the Hell with a smileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora