E aspettarono che mi svegliassi...
Io mi svegliai e mi ritrovai di nuovo nel lettino del l'infermiera, non riuscivo ad aprire gli occhi. Giravo la testa qua e la ma vedevo sfumato e non capivo più nulla. Non sapevo nemmeno se c'era qualcuno. E cominciai a piangere, anche se così mi faceva male la faccia. Ma poi si vede mi sentirono e arrivò qualcuno è cominciò a chiedermi cosa era sucesso che ero rimasta nel bagno bloccata dentro il cesso. Io gli dissi: "_Nulla... è che visto che avevo tutte quelle fasce, non vedevo molto bene e probabilmente in terra era un po bagnato e quindi sono cascata e mi era rimasta la testa dentro e non riuscivo a liberarmi..."
L'infermiera: "_Ah, ma devi stare attenta quando sei in brutte condizioni. Fatti sempre accompagnare"
Io: "_Certo la prossima volta lo farò...".
*se davvero ci fosse qualucno :'( *.
Poi gli chiesi: "_Ma adesso posso anche andare a casa?"
Lei: "_No, chiamerò la tua mamma e gli dico se ti porta dal dottore, perché noi siamo solo in una piccola infermeria scolastica e non sono molto esperta su queste cose, e credo che tu abbia bisogno di un po' di cure."
Io la guardai con gli occhi sforzati e gli dissi: "_Ah... va bene, l'aspetto qui"
E lei andò a chiamare... ed io sfinita mi addormentai senza volere.
Stavo dormendo e tipo ero tormentata da un incubo orribile. Era come tipo un trailer in bianco e nero, era tutto molto veloce a volte si vedevano solo delle scene come foto e a volte proprio la scena come video... c'era una ragazza molto carina, alta e snella (una modella *credo*) non si vedeva molto il volto, ma dopo un po stava soffrendo, stava a dondolarsi, da sola, nel buio, in un angolo... incominciò a tagliarsi lungo tutto il braccio, fino a tutte le gambe e poi anche la faccia urlando, piangendo, ma non funzionava e prese delle pillole e... LÌ!! Mi svegliai di soprassalto, e cera la mia mamma che stava dormendo e mi agguantava la mano. Guardai l'orologio e erano le 4:17 e quindi mi ri sdraiai.-Il giorno dopo...-
Mi svegliai e mia madre stava a guardarmi felice e poi mi disse: "_Amore! Il dottore ha detto che stai benissimo e domani ti toglierà le fasce... possiamo tranquillamente tornare a casa. Però domani non vai a scuola okkey? Su piccola andiamo :)"
E io gli sorrisi e basta, per poi abbracciarla.
Andammo a casa e mia madre stette un po li a farmi compagnia. Poi andò a lavoro. E quindi rimasi a casa da sola.
*sapete... io il padre non c'è l'ho e mia madre torna dal lavoro molto tardi perché fa la cuoca ad un ristorante*.Il giorno dopo:
Io e mia mamma andammo dal dottore a farmi togliere le fasce e mi diede delle medicine da prendere ogni giorno, finché il dolore scompariva... e quindi per un po di giorni li presi e poi potevo rientrare a scuola.