Trafficked omega

Capitolo 5

Quando Izuku si svegliò la mattina dopo,era solo nel letto e disorientato.Si alzò lentamente a sedere,prima di provare esitante ad alzarsi in piedi.Le sue gambe erano ancora deboli ma l'omega poteva stare in piedi senza cadere più.Camminò timidamente verso la porta della stanza e la aprì,trovando dietro di essa un ampio corridoio e innumerevoli porte.

La casa di Katsuki era grande e Izuku cominciava a diventare ansioso.Era spaventato,tutto solo,e non sapeva cosa fare n'è dov'era l'alpha.Decise di provare ad aprire la prima porta in cui si imbatte,la mano che si spostava esitante sulla maniglia.

"Che stai facendo?"
All'improvviso chiese una voce profonda e Izuku trasali immediatamente,voltandosi prontamente per scusarsi con Katsuki."S-scusa..non volevo curiosare in giro."Le sue parole si affievolirono quando i suoi occhi grandi color smeraldo si posarono su Katsuki,il biondo alpha appena uscito dalla doccia e con indosso solo un asciugamano intorno alla vita.

Izuku sentì immediatamente le sue guance diventare di un rosso intenso a quella vista.Deglutì mentre guardava inconsciamente Katsuki seminudo,i suoi occhi osservavano il corpo muscoloso assolutamente perfetto dall'alpha.Gli addominali di Katsuki erano completamente definiti,i suoi pattorali e la linea a V sembravano incredibilmente sexy.

Improvvisamente Izuku pensò che la stanza stesse diventando troppo calda.Distolse rapidamente lo sguardo,sentendosi arrossato e agitato.Non era sicuro del perché,ma vedere Katsuki in quel modo gli faceva sentire cose che non poteva descrivere.

Nel frattempo,Katsuki poteva vedere chiaramente l'effetto che aveva su Izuku.Sorrise compiaciuto,godendosi il modo in cui il minuscolo omega era cosciente di lui."Bhe,non mi da fastidio se ti guardi intorno per casa,Deku.Non fare casino."Dichiarò prima di avvicinarsi lentamente a Izuku,fermandosi propio di fronte a lui e spazzolando delicatamente una ciocca verde del suo bel viso."Stai bene..?"Chiese inaspettatamente,ricordando quanto Izuku avesse avuto il cuore spezzato la scorsa notte.

Izuku si irrigidi all'istante alla domanda prima di annuire silenziosamente,il suo sguardo pieno di dolore nascosto.Katsuki non fu opprimente e accetto la risposta dell'omega.Non avrebbe cercato di convincere Izuku a parlare se non avesse voluto.

"Okay.Mi vestirò e andremmo a comprarti dei vestiti,ne hai bisogno."Disse e Izuku acconsentì,senza proferire parola.Katsuki sembrava leggermente preoccupato ma si diresse comunque verso il suo camerino,indossando degli abiti casuali.E trovò gli unici pantaloni che potevano adattarsi approssimativamente a Izuku e glieli porse.Il minuscolo omega sembrava assolutamente adorabile in quei vestiti oversize.

"Ok,possiamo andare."Disse Katsuki mentre indossava un cappello nero e degli occhiali da sole,guadagnandosi uno sguardo curioso da Izuku."Non voglio firmare dei fottuti autografi tutto il giorno."Ha semplicemente spiegato e l'omega capii.

Entrarono entrambi nella Lamborghini nera e Katsuki iniziò a guidare fino al centro commerciale più vicino. Izuku rimase in silenzio, la piccola fiducia che aveva inaspettatamente avuto la scorsa notte dopo il inaspettatamo incubo era completamente svanita. Non osava più fare domande e lanciava solo piccole occhiate a Katsuki senza dire nulla.

Alla fine Katsuki se ne accorse e decise di parlare. "Puoi chiedermi ciò che vuoi,se ti va.." Disse e Izuku quasi sussultò in risposta, non essendosi aspettato che Katsuki parlasse all'improvviso. Abbassò immediatamente lo sguardo e giocherellava timidamente con l'orlo della sua felpa, prima di parlare finalmente. "S-tu... tu non hai nessuna missione da fare?"Chiese esitante e Katsuki trattenne un sorriso alla domanda.

"Mi sono preso una settimana di ferie. Non posso lasciarti solo quando stai provando ad adattarti." Spiegò lui.

Tuttavia, la sua risposta fece sentire Izuku come se stesse infastidendo Katsuki. "M-mi dispiace..." L'omega si scusò piano, cogliendo Katsuki di sorpresa. "No. Non esserlo, non dispiacerti.Mi conosci non lo avrei fatto se non avessi voluto." Katsuki lo rassicurò immediatamente. Non voleva che Izuku fraintendesse e le sue parole in effetti sollevarono l'omega,anche se non completamente.