the star of my darkness

Ti odio

1 mese dopo...

POV EMANUELE
Apro gli occhi un po' arrossati
E ancora buio fuori, do uno sguardo al cellulare  vedo una serie di notifiche da mia mamma è da mia cugina e guardo l'orario che segna le 5:30
Mi alzo e mi appoggio alla spalliera dell'enorme letto vuoto, da quando tancredi è andato da a stare da sua madre da qualche giorno per il suo compleanno non  solo il letto è vuoto ma anche la casa si sente la sua mancanza,  oggi dovrebbe togliersi il gesso
Più tardi lo chiamerò
Ma gli manderò il buongiorno

Iniziò chat

Io: buongiorno
Io: oggi togli il gesso?
Tank💕: buongiorno a te❤️
Tank💕: si, ti volevo chiedere se venivi con me e da tanto che non ci vediamo
Tank💕: ti va?
Io: si certo❤️
Io: come mai già sveglio ?
Tank💕: ma niente parlo con una ragazza da stanotte, è molto simpatica

Fine chat

Spensi il telefono, quel messaggio mi creo un buco nello stomaco, non sapevo perché, e neanche volevo saperlo, so solo che è una sensazione che non mi piace, neanche gli risposi.
Mi alzai da letto e andai in bagno a farmi una doccia veloce per distrarmi un po', dopo essermi asciugato misi un sotto di tuta grigio e cerando nell'armadio trovai una felpa ti tanche
La misi subito è molto comoda, cercando di scacciare i pensieri di quello che mi dissi prima  mi avvicinai in cucina per prepare qualcosa per Gian e Diego, volevo fare una colazione molto ricca visto che non avevo niente da fare.

1:30 dopo...

Finalmente finì di apparecchiare il tavolo stracolmo di pancake, muffin marmellate e topping e chi più ne ha più ne metta,
Controllai il telefono per vedere l'ora
Segnava le 6:30 era ancora presto per chiamare i ragazzi, c'erano anche delle notifiche di tank

Tank💕: eiii ci sei?
Tank💕: visualizzi e non rispondi?
Tank💕: almeno vieni per farmi compagnia in ospedale?
Io: si, a dopo
Tank💕: era ora
Tank💕: che ti prende?
Io: nulla, ti scrivo quando prendo il treno.
Tank💕:ok.

Non volevo rispondergli così freddo, ma non so perché una sensazione di rabbia mi pervade tutti i muscoli, dovevo trovare qualcosa per distrarmi.
Chiamo i ragazzi.

E: SVEGLIAAAAA
Entrai in stanza dove dormivano Gian e Diego con due padelle  sbattendole contro di loro
E: E ORA DI ALZARSIII
Urlai a squarcia gola
G: ma che ti prende, sei fuori
Disse Gian spaventato e assonnato
D: non stai bene di testa, ricordami di prescriverti uno psicologo
E: ahahahah sai vi ho preparato la colazione più buona al mondo
D: Vabene Vabene arrivo
Disse alzandosi da letto e baciandomi la fronte
Mentre andai in cucina per sedermi e degustare il mio ottimo lavoro, guardando però davanti a me, quel posto vuoto mi fece tornare giù di morale, ma scacciai immediatamente i brutti pensieri appena arrivarono i ragazzi per poi sedersi e incominciare a mangiare con me
E: oggi vado da tanche che toglie il gesso
G: salutamelo appena lo vedi
D: perciò a che ora parti.
E: ma non saprei, penso verso le 14:00
D: vabbè dai allora vai a sistemare le robe, ci penso io a sistemare
E: grazie cuore
Andai dritto in camera mia per preparare lo zaino con un paio di vestiti miei mentre mi arrivò una chiamata

Tank💕

INIZIO CHIAMATA
E: pronto
T: era ora, perché non rispondi ai messaggi
E: ho lasciato il telefono in camera
T:mmm ok. A che ora vieni?
E: verso le 14:00
T: non vedo l'ora di vederti
E: ok
E: preparo lo zaino a dopo
T: no aspetta che ti pren....
FINE CHIAMATA
non lo feci neanche finire che staccai. Mi dava sui nervi, gli manco? Io non credo, visto che parla con altre persone
Emanuele sei veramente geloso
Smisi di pensare a tutti quei pensieri
Adesso lo zaino era pieno di vestiti cuffie e caricabatterie e qualche stuzzichino per il viaggio
Adesso non mi rimane che aspettare...