CAPITOLO 1

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Nell'Inghilterra rurale del 19° secolo.
In una delle tante case di campagna, vive una famiglia di cognome Bennet, conosciuta soprattutto per le sue cinque figlie.

Esse molto diverse fra di loro.

Ma un giorno, durante il rientro di una camminata mattutina nelle parti della campagna di Tunbridge Wells, circondato da una lieve nebbia e vecchi alberi di almeno cent'anni con uccellini che canticchiano e prati rigogliosi, Hermione, vestita con un abito semplice e marrone e capelli legati a mode di cucù, finito di leggere il suo romanzo, che si era portato con sé, si avviò verso la sua casa.

Una casa molto semplice da vedere ma ricca all'interno.

Da fuori sembra una casa circondata dalla natura e con una fattoria piena di animali, ma dentro sembra esploso il caos con il tutto il disordine che c'era dentro, tra i vestiti e cappelli sparsi in giro, diversi libri sul tavolo da pranzo, i vari set da cucito e molto altro.

Ma alla famiglia piaceva così.

Mentre Hermione stava per avviarsi verso la porta principe, sentì in sottofondo una sinfonia e delle voci misto risate provenienti dall'interno della casa.

"Sarà Mary che si starà esercitando con il pianoforte e Jane che rimprovera, in modo dolce, l'attenzione delle sorelle più piccole che molto probabilmente staranno giocando" penso Hermione

Mentre si sta avvicinando alla porta, sentì, dalla finestra, sua madre parlare con suo padre nella stanza del suo studio privato.

<Mio caro signor Bennet, hai saputo chi ha affittato finalmente il Netherfield Park?>

Il signor Bennet, con il poco interesse, gli risponde di no.
Ma lei continuò comunque la conversazione.

<Non vuoi sapere chi l'ha affittato?> gli domandò.

<Tu vuoi dirmelo, non ho nulla in contrario ad ascoltare>

Hermione, con poco interesse andò avanti fino alla porta principale.
Appena varcò la soglia, notò Lydia e Kitti ad origliare la conversazione dei loro genitori dall'altra parte della stanza.

< Quante volte vi ho detto di non origliare?!> disse Hermione in modo severo ed a bassa voce per non farsi sentire dai genitori.

<Che importa. C'è un certo signor Bingley arrivato dal nord> gli rispose Kitti

<con diverse carrozze> disse Lydia

<5 mila sterline all'anno> continuò Kitti con voce eccitante

<Sul serio?> rispose Hermione molto stupita

Decide di rimanere per continuare ad ascoltare la conversazione dei loro genitori

<È sposato o scapolo?> chiese il padre

<Oh, uno scapolo mio caro, ne puoi stare certo> disse la madre con un sorriso a 32 denti

<È SCAPOLO!> dissero in contemporaneamente le più piccole.

<Chi è scapolo?> chiese tranquillamente Jane alle sorelle

<Tale signor Bingley a quanto pare> rispose Hermione a Jane

<Shhhh, silenzio >

<Cosa centrano loro?> domando il signor Bennet con uno sguardo molto interrogativo

<Mio caro! Non fare quella faccia.
Lo sai bene che sto pensando di farlo sposare con una delle mie figlie>

<era questo il suo progetto iniziale quando si è stabilito qui?>

< Mio caro> ignorando la domanda
<devi andare a trovarlo, non appena arriva.
Pensa alle tue figlie, devi andarci per forza> continuò a supplicarlo

Il Signor Bennet, nel mentre sua moglie continua a parlare, aprì di colpo la porta trovandosi davanti le sue figlie

<Santo cielo... ragazze>

Le ragazze, facendo finta di niente, salutarono il loro padre facendo un piccolo inchino.
Vedendo questa scena fece un sorriso divertito e successivamente uscì dalla stanza.

<sapete che per noi è difficile ad andarlo a trovare Signor Bennet> disse la moglie in modo ansioso
mentre camminavano nelle diverse stanze fino ad arrivare verso il soggiorno.

<Esatto papà> rispose una delle figlie.

<E subito!> disse la madre

Il Signor Bennet si girò verso le sue donne e disse
<non ce ne bisogno, l'ho già fatto>

<Di già? Ma da quando?
Ohh Signor Bennet come potete torturarmi in questo modo?
Non avete pietà per i miei nervi.>
disse mentre entrava, con le figlie, nel soggiorno.

Hermione, con ancora con il suo libro in mano, si sedette sul divano mentre le sue sorelle sono sparse per la sala ad ascoltare il loro padre.

<Vi sbagliate mia cara, ho un grande rispetto per i vostri nervi> rispose mentre si sedeva sulla sua comoda poltrona.

<Sono vecchi amici di almeno vent'anni>

Hermione rise per la risposta detta da suo padre.

<È affascinante? È bello?>

<Con 5 mila sterline all'anno, può avere anche le pustole e occhi storti> rispose Hermione in modo scherzoso.

<Chi ha le pustole?> chiese Mary ma non ottenne risposta

<Darò il mio consenso se sceglierà una di voi>

<Verrà al ballo papà?> domandò Lydia

<Penso di si>

Tutte le ragazze, tranne Hermione, urlavano dalla felicità.

La madre andò subito a ringraziare suo marito con tenero bacio sulle labbra.

Hermione era tanto felice ma poco interessata al ragazzo.

Si girò e ascoltò le sue sorelle per la questione vestiti da prestare o da utilizzare.

Soprattutto per la sua sorella Jane che forse avrebbe avuto molto fortuna con lui.


-IN REVISIONE-

ORGOGLIO e PREGIUDIZIO   -Snamione-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora