Luscious [traduzione]

Capitolo 12

Un fulmine di emozioni le passò per la testa; confusione, eccitazione, angoscia, brividi e il più potente di tutti... lussuria.

Lussuria, un desiderio improvviso, potente, quasi travolgente per qualcosa che sai è male per te.

L'avvincente emozione si è precipitata attraverso il suo flusso sanguigno ed è entrata ingiustamente nel suo cervello raggiungendo il talamo, invia onde di segnali al suo corpo controllandolo.

Lussuria che controlla il suo corpo.

La sua coscienza in lotta con quella particella peccaminosa che ha prosciugato tutte le emozioni lasciando solo lussuria.

Non voleva arrendersi a lui ancora una volta, non voleva dargli la soddisfazione.

Se ne sarebbe pentita.

Ma il suo corpo supplicava di differire.

La sua coscienza e la sua lussuria si intrecciarono e rotearono producendo un cocktail divino.

Lo guardava con occhi turbati, occhi così innocenti che gli fecero crollare il cuore dopo che quelle quattro parole avevano lasciato la sua bocca.

Se l'è andata a cercare, stuzzicandolo con quella dannata fragola, chi si crede di essere?

Patetica.

Lentamente si inginocchiò mentre Malfoy la osservava come un falco affamato.

"Questa è una brava ragazza" mormorò.

Non avrebbe staccato i suoi occhi freddi da quelli caldi. Gli slacciò pigramente la cintura e gli aprì i pantaloni. Sfiorò con la punta delle dita avanti e indietro, scherzosamente, sulla sua cintura, guardandolo diventare sempre più irritato e impaziente. Il suo sorriso compiaciuto si stava ora trasformando in un cipiglio impaziente e la sua mascella si stava serrando, costringendosi a non spingere già la sua bella bocca sul suo cazzo.

Gli tirò i pantaloni e le mutande, la sua erezione uscì immediatamente, dura e bisognosa di attenzioni.

Elise lo guarda attentamente con occhi da cerbiatto, sbattendo le ciglia e mantenendo il suo sguardo irritato.

"Vai avanti" dice.

Lei guarda indietro, terrorizzata da quanto è grande, le viene l'acquolina in bocca e le mutande si inumidiscono.

Forma dei pugni attorno alla sua base con entrambe le mani e scende lentamente con la mano destra mentre lui grugnisce sommessamente dalla parte posteriore della gola.

Le mette le mani sulla testa e le aggroviglia tra i suoi capelli di seta. Facendo un casino con i suoi capelli lisci facendo velocemente uno chignon a cui aggrapparsi.

Inizia tranquillamente a pomparlo su e giù, dopo alcuni colpi tira fuori la lingua e lecca la sua punta guadagnandosi alcune parolacce da lui. Comincia a prenderlo con la lingua e presto gli avvolge la bocca. Inizia appena a succhiare con una leggera pressione di una piuma, che lo lascia desiderare di più.

Dopo ogni movimento della sua testa, aggiunge un po' più di pressione mentre succhia, portandolo all'estasi. Getta indietro la testa e chiude gli occhi, ansimando leggermente e incoraggiandola a fare di più.

Vederlo fuggire in un abisso costituito dal solo piacere era ipnotizzante, gemette, il suono della sua voce che vibrava contro di lui e lo lasciava ansimante.

Aggiunge qualche centimetro in più nella sua bocca, usando le mani per il resto della sua lunghezza.

Lasciando che il piacere lo controlli, lui geme e si spinge nella sua bocca, colpendole la parte posteriore della gola, il suo battito accelera mentre lui la soffoca. Soffocarla lo porta, ancora più all'animalesco e inizia a spingersi dentro di lei di più, portandolo al limite.