Outer Banks

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Una volta arrivata la luce era praticamente scomparsa, mi incamminai verso il solito falò sulla spiaggia e mi avvicinai a un numeroso gruppo di ragazzi. Su un tronco a chiacchierare con un ragazzo molto carino trovai Kie.

<<Kie>> la chiamai e lei subito si voltò e mi avvolse in un caloroso abbraccio, <<Eii ti devo dire un sacco di cose, dormi da me? perché al momento mi sembra un po' impossibile parlarne>> disse alludendo alla musica a palla che avevano messo. <<chiedo>> dissi prima di prendere il mio telefono dalla borsetta e scrivere un messaggio a mio padre, che fortunatamente rispose subito di si. Felice lo comunicai a Kie. Poi lei mi salutò e ritornò dal ragazzo carino con cui stava parlando. Io allora decisi di prendere da bere, una birra non mi avrebbe uccisa, iniziai a sorseggiarla non avendo intenzione di finire come la sera prima. Mi sedetti su un tronco e lì trovai Pope che stava chiacchierando con una ragazza, decisi di lasciarli soli e mi allontanai, ma insomma tutti erano in dolce compagnia tranne me.

Arrivata al bancone per prendere un'altra birra ma mi venne addosso una ragazza, capelli rossi, occhi azzurri e pelle chiarissima ma barcollava parecchio. <<Ei tutto ok? sembri leggermente ubriaca>> chiesi io con fare scherzoso, <<Si lo sono e pure tanto>> disse prima di scoppiare a ridere. Iniziammo a chiacchierare,  più o  meno dato che non riuscivamo a sentirci a causa della musica sempre più forte. Poi si allontanò mentre io presi un'altra birra, mi stavo annoiando e l'unica cosa divertente da fare era quello.

Arrivai al sesto bicchiere, ne bevvi un altro prima di iniziare a vedere sfocato. Poi finalmente mi allontanai dal tavolo degli alcolici e mi sedetti su un tronco, mi voltai e vidi un chioma bionda fissarmi.

<<JJ?>> chiesi <<Mi sa che hai bevuto e tanto >> disse una voce che mi fece rabbrividire, Rafe Cameron. 

Mi alzai cercando di allontanarmi, ma lui mi prese il polso e disse <<Vick finiscila di comportarti da stupida, smettila di trattarmi come se avessi la peste, cerco solo di essere gentile per una volta>> <<che diavolo vuoi Rafe>> sbiascicai risiedendomi su uno dei tronchi. 

<<Quanto hai bevuto?>> chiese scocciato. <<Come mai sei carino con me?>> chiesi ridendo ignorando la sua richiesta. Lui non mi rispose, anzi iniziò a fissarmi era un misto tra incazzato e preoccupato. Io allora feci una smorfia e gli scompigliai i capelli, facendolo sorridere. <<Smettila di fissarmi così non sono andata completamente>> dissi alzandomi, <<Dove vai ora?>> chiese ridendo ma allo stesso tempo preoccupato. Rafe Cameron,  preoccupato per qualcun altro che non sia se stesso? questa mi è nuova. Io allora mi avvicinai e in un sussurro risposi <<Voglio ballare, Rafe>>, lo presi per mano e iniziammo a ballare come due stupidi. Fummo i primi perché dopo ci seguirono altri ragazzi.

Io e Rafe eravamo sempre più vicini, mi strusciavo su di lui senza ritegno, ma la cosa non sembrava turbarlo, anzi... Eravamo così vicini, guardavamo l'uno le labbra dell'altro e ci stavamo per baciare. Quando fummo interrotti da Topper Thornton, che mi spinse. Lui ovviamente era accompagnato da Sara, che cercava di farsi spazio per passare. <<Scusami?>>sbiascicai riuscendo finalmente a sentire la mia stessa voce perché avevano appena spento la radio. <<Che cosa vuoi?>> chiese scocciato, guardandomi con pena. <<Se tu che mi hai spinto, voglio delle scuse>> dissi con un sorrisetto sulle labbra. <<Scusa ok, adesso lasciaci in pace>> intervenì Sarah. Mi voltai cercando Rafe ma era magicamente sparito, così mi concentrai su quello che stava succedendo tra Topper e un altro ragazzo che ben presto capii fosse JJ. Mi feci spazio tra la folla e sentii la voce di JJ <<Ehi Sarah la vuoi una birra?>> chiese a Sarah, richiamando tutta l'attenzione su di se. <<No grazie>> rispose educata, si comportava da reginetta rompipalle pure alle feste. <<Che c'è, è troppo forte per te? >> chiesi intromettendomi affiancando John B. <<Senti sai che ti dico? la prendo io>> disse Topper credendosi maturo, <<Il problema è che non l'ho offerta te, forse se mi avessi chiesto per piacere>> disse JJ ironico, <<La gentilezza non è la sua specialità>> affermai io, guadagnandomi uno sguardo di fuoco da parte di John B, non so perché e sinceramente non ci tenevo a saperlo.

<<Sarah tranquilla >> iniziò a dire JJ prima che Topper gli rovesciò la birra addosso. JJ arrabbiato lo spinse via ma venne fermato da John B, che lo fece allontanare, vennero affiancati da Pope e io li raggiunsi. Stetti zitta, ad essere sincera non stavo capendo nulla, sentivo male e vedevo sfocato, l'allegria di prima si era tramutata in qualcosa di strano. 

Ad un certo punto ricominciarono ad urlarsi addosso ma io non riuscivo a sentire nulla, credevo che sarei morta e la cosa peggiore è che non riuscivo a parlare.

C'era qualcosa che non andava e nessuno sembrava accorgersene in mezzo a quel casino. Riuscì a vedere John B spintonare Topper e Pope cercare di fermarlo. Poi vidi Topper avvicinarsi alle spalle di John B, non riuscii nemmeno ad avvertirlo che Topper lo colpì, lo buttò in acqua e gli diede vari calci. Disse qualcosa, non capii cosa, ma questo fece sicuramente incazzare John B perché da terra si alzò e con un colpo buttò Topper per terra. Da lì iniziò una vera e propria rissa, credevo che John B stesse vincendo, poi mi voltai un secondo a vedere Sarah. Sembrava disperata, mi fece pena. Quando mi rivoltai vidi John B a terra con Topper che gli teneva la testa sott'acqua, rimasi scioccata. Cercai di allontanarmi, ero spaventata più che mai, poi sentii due spari e vidi tutti correre.

Caddi a terra, sentii le lacrime bagnarmi il volto, mi girava la testa e ormai non vedevo più nulla.

Sentii Pope urlare contro JJ, ma non mi importava. Mi tenni stretta le ginocchia al petto e continuai a singhiozzare. Cercai di calmarmi ma nemmeno il rumore del mare sembrava farlo. Sentivo che sarei morta e forse quella sera una parte di me l'ha fatto. Dopo non so quanto tempo il respiro mi tornò e mi alzai con le poche forze che mi erano rimaste, non vidi i ragazzi, i miei amici. Ma come si può, se ne erano veramente andati senza dirmi nulla? Come ha potuto Kie farmi questo? Ricominciai a piangere, mi sentivo inutile e rifiutata da quei pochi amici che avevo. Mi avvicinai a uno dei tronchi vicino il falò, ormai spento e mi rannicchiai lì. Addormentandomi sfinita.

----angolo autrice

ei ragazzi spero che questo capitolo vi sia piaciuto. Vi prometto che le cose per Vick andranno meglio, lo giuro! Mi raccomando seguitemi così da essere aggiornati sulla storia! xoxo al prossimo capitolo.

RIVISIONATO!