Mi sveglio, sono letteralmente le 6 di mattina e sono già stanca della giornata.
Mi chiamo Asuko, ho 14 anni frequento il liceo artistico e sono bisessuale, credo?
Mi vesto e preparo e vado alla fermata dell'autobus, che è piuttosto vicina da casa mia.
Nell'autobus mi aspettano due amiche: Taiku e Tsumi;
E ogni giorno è la stessa cosa, stesso posto, stesse persone, stesso posto; ma io trovo tutto ciò strano e sembro essere l'unica a notarlo: non è tutto troppo tranquillo? Una specie di sogno? Da quel che ricordo l'ho sempre pensata così, e niente è mai cambiato.
Appena ci arriviamo tutti in classe la prof inizia a parlare con la sua solita voce strillante:
Prof: bene ragazzi, oggi c'è un vostro nuovo compagno di classe abbiate cura di lui
La solita storia "abbiate cura di lui" ma il fatto è semplice se non è popolare, se non sa stare al suo posto è già condannato, spero vivamente che non sia così.
Entra in classe un ragazzo, alto capelli marrone chiaro/ quasi biondo e occhi neri il che è strano non avevo mai visto una persona con gli occhi neri e i capelli "biondi", aveva diversi orecchini e vestiva quasi completamente di nero.
Era carino? Si questo è certo ma la sensazione che mi diede non era questa ho subito pensato: lui non è come gli altri, non credo sia "tranquillo" non sembra di essere come in un sogno, era una sensazione strana, ma stranamente piacevole.
?: Piacere, sono Ooto Hiroki
Appena detto ciò si va a sedere sul primo posto libero ovvero di due posti accanto al mio.
*Time skip*
Finalmente ricreazione! Mi stiracchio un po' e mi alzo da quella maledetta sedia, finalmente posso vedere meglio quel ragazzo, mi giro e iniziò a fissarlo mentre parla con un po' di ragazze che lo accerchiavano, sembra annoiato; poi, per un attimo in nostri sguardi si incontrano, mi sento strana, vedo un sacco di flashback in un solo momento, che non sono miei, o forse sì?
Stavo correndo per la strada, e a un certo punto passa un autobus, investendomi, chiudo gli occhi e mi ritrovo da tutt'altra parte. Un'ospedale? C'era un ragazzo-Hiroki?! Ma con chi è? Cioè io chi sono? Sono distesa in un letto probabilmente d'ospedale con Hiroki che piangeva e molti dottori che gli parlano, non capisco più niente.
Poi mi "sveglio" come se avessi appena fatto un incubo, ma non mio, di qualcun altro?
Stavo ancora fissando Hiroki e in un attimo distolgo subito lo sguardo; avevo paura? E di cosa? Quello nei flashback non ero io- non sono nemmeno un ragazzo.
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°.•Dreams?°*.
Fanfictionallora ho letteralmente creato questa storia da un mio fottuttissimo pensiero. Non metterò la descrizione perché preferisco che sia tutto una specie di " sorpresa" trovo che questa storia possa piacere alle persone che NON sono omofobe e a chi non d...