*°•the real world°*•

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Nonostante ho capito che sia tutto un sogno, non so ancora come tornare alla realtà, ma ci proverò con tutte le mie forze, dopotutto questo mondo è decadente e credo che Hiroki mi stia aspettando.
Stamattina ho saltato la scuola, dopotutto devo concentrarmi sulla cosa più importante, comunque mi sono alzato presto e ho preso un treno per il mare, credo che centri qualcosa anche se non so ancora cosa.
Mi guardo intorno nel treno e vedo un ragazzo, Hiroki?! Qui?! Di nuovo?!
Faccio per alzarmi e andargli in contro ma lui mi guarda con uno sguardo affranto, sussurra qualcosa e sparisce
Io: insomma vuoi aiutare o meno?!
Finalmente arrivo  al mare, era freddo quindi non c'era nessuno, si sentiva l'odore del sale e sentivo sulla suola delle scarpe il tatto con la sabbia, era una bella sensazione certo, ma non mi aiutava provai a ricordare qualcosa ma ancora niente, non riescoo proprio a capire perché non riesco a ricordare, ho provato di tutto, devo riuscire a svegliarmi da questo incubo.
Mentre riflettevo tutto iniziò a essere stranamente veloce, i miei movimenti, le onde del mare e molto altro e poi, tutto d'un tratto diventò tutto scuro, come l'altra volta e lontano, anzi lontanissimo c'era Hiroki- che mi guardava
Hiroki: NAKU NON AVVICINARTI, SCOMPARIREI- HO POCO TEMPO QUINDI ASCOLTAMI BENE: L'UNICO MODO PER SVEGLIARTI È IL SUICI-
hiroki scomparì
Io: Hiroki-
Stavo ancora piangendo come un bambino, non mi ricordo niente di lui ma so che mi manca, tantissimo; e per tornare da lui devo agire, suicidandomi? Credo di sì ma non ne sono sicuro, ho paura ma se è per Hiroki lo farò.
Mi svegliai di colpo di nuovo nel mio letto, come se non fosse successo niente,
Presi velocemente un coltello da cucina e me lo avvicinai al collo.
Non ne avevo il coraggio, e se avessi capito male? E se invece non fosse un sogno? E se fossi solo pazzo?
No io lo farò, devo farlo
Alla fine fú solo un attimo, non provai dolore nè altro, chiusi gli occhi e gli riaprì, ero vivo ma ero in uno strano posto era un corridoio lunghissimo con orologi di tutti i tipi appesi ai muri e al soffitto, perfino per terra.
Non riuscivo a vederne la fine e dietro di me c'era solo un muro, con scritto: arriva alla fine


SPAZIO AUTRICE:
bene raghi
Io ho finito anche questa parte di storia, grazie per il vostro continuo supporto e spero che la storia vi stia piacendo, si è del tutto inventata al momento quindi non so se a voi piacerà ma spero di sì
Detto questo al storia non è ancora finita e durerà ancora un po' <3 ,<3 <3
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°.•Dreams?°*.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora