7- forgive

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« si può sapere chi stiamo aspettando?»

Chiese Felix quasi sbattendo i piedi a terra

« non avrai questa informazione dalla mia bocca»

«minho hyung tu sai sempre cos'ha in mente ti prego dimmelo»

«mi dispiace deluderti ma non ne ho idea»

L'australiano sbuffò

Jisung prese in mano il telefono per l'ennesima volta, leggendo un messaggio

«dovrebbe essere qui a breve»

«mi sembra di star aspettando qualche sorta di celebrità»

Disse jeongin Sentendo una lieve ansia farsi strada dentro di sé

«eh... Diciamo che sia così»

Ormai nessuno si faceva più domande ai commenti del corvino, sapendo che avrebbero dovuto aspettare per sapere di chi si trattasse

«è quello?»

Disse seungmin puntando ad una persona che quasi si stava facendo inghiottire dalla sua giacca, camminando a testa bassa

«si, è lui»

Disse avvicinandosi a hyunjin, mettendogli una mano sulla schiena per dargli supporto

Il ragazzo rimase con lo sguardo fisso a terra per qualche secondo, fino a quando prese coraggio e rimosse il cappuccio

Le facce di tutti cambiarono espressione

«ciao... È bello rivedervi»

Disse con un filo di voce, tenendo lo sguardo fisso a terra, avendo paura delle loro reazioni

« hyunjin?»

Sentì la voce di Chan, ma non alzò lo sguardo

«prima che vi accaniate contro di lui, fatelo spiegare»

Disse Jisung notando le espressioni sui visi dei ragazzi

Che rimasero in silenzio aspettando che il biondo prendesse parola

« è bello rivedervi»
Ripetè

«mi siete mancati»
Alzò per un millisecondo lo sguardo, avendo ancora paura

«volevo chiedervi scusa per essere sparito in quel modo, me ne pento tantissimo. Avrei dovuto avere il coraggio di parlarvene a quattr'occhi e non dirvelo all'ultimo quando sono già sull'aereo.
Avevo paura, tanta paura.
Per la situazione, per mio padre, per come avreste reagito... Di tutto.
So che questo non giustifica il mio essere sparito, e non voglio che mi perdoniate subito. Avete sicuramente pensato che valutavo la nostra amicizia un niente considerando come sono sparito senza ricontattarvi... La mia priorità era mio padre, e non avevo il coraggio di rispondervi per paura che mi odiaste... Mi dispiace, davvero.»

Alzò finalmente gli occhi dal pavimento una volta detta l'ultima parola, scrutando i visi dei sette ragazzi, evitando quello di Felix, avendo troppa paura per guardarlo

Dal nulla jeongin gli corse incontro, abbracciandolo

«non ti ho mai odiato hyung»

Hyunjin sorrise sentendo gli occhi pizzicare, ricambiando la stretta

Sciolsero l'abbraccio, e hyunjin sorrise grato al minore

«grazie innie»

« nessuno di noi ti ha mai odiato, eravamo solo preoccupati per te»
Disse Chan rivolgendogli un lieve sorriso

Si sentì un piccolo singhiozzo che interruppe il breve momento di silenzio, e gli occhi di tutti si spostarono su Felix, che stava piangendo

Il resto dei ragazzi si allontanò silenziosamente, arrivando di comune - e silenzioso- accordo alla conclusione che i due avevano bisogno di stare da soli

Hyunjin guardò il castano con un espressione triste, non volendo che piangesse a causa sua

« lix...»

Un altro singhiozzo scappò dalla bocca del ragazzo

« mi dispiace così tanto, ti chiederei scusa in ginocchio. Non volevo lasciarti in quel modo»

Disse sentendo le lacrime iniziare a scorrere sul suo viso

Dovette quasi costringersi a tenere le mani ferme dall'asciugargli le lacrime

« sei la persona a cui avevo più paura di dirlo, sai?»

«perchè hyunjin? Perché? Hai una vaga idea di come mi sia sentito quando ho letto quel messaggio? Era per quello che mi hai detto "concedimi questo ultimo ballo" vero?»

«io-»

«ho pianto tutta la cazzo di notte quella notte, ho persino cercato di correre in aereoporto per fermarti. Ho passato le notti insonni perché ho iniziato ad avere sempre lo stesso incubo, cioè tu che sparivi, hai idea di quanto mi abbia fatto male

«si, e ripeto mi dispiace»

« ti odio.»

Il fiato del più alto si Mozzò

«me lo merit-»

«ti odio perché non riesco ad odiarti»

Lo guardò negli occhi

Un altra lacrima marcò la guancia di Hyunjin

E prima che potesse dire qualcosa Felix avvolse le braccia attorno al suo collo, abbracciandolo

Felix schiacciò il viso nell'incavo del suo collo, mentre hyunjin immerse il naso nei suoi capelli

Entrambi riempirono i loro polmoni con il profumo che gli era mancato più di qualsiasi cosa al mondo

«mi sei mancato da morire»

Disse Felix portando una mano tra i capelli del biondo

«anche tu, come l'aria. Non hai idea di quanto avessi bisogno anche solo di guardarti negli occhi quando mi hanno detto di mio padre»

Felix strinse la presa

«avrei voluto esserci. Non dovevi affrontare tutto da solo»

« è stata una mia scelta»

Felix alzò la testa, guardando il biondo negli occhi

Hyunjin questa volta non si trattenne e gli asciugò le guance, facendolo sorridere, sorriso che contagio anche hyunjin

« quando in quel messaggio ho detto che ti amavo dicevo sul serio, cazzo ti amo ancora»

Il sorriso sul viso di Felix si allargò

Mosse una ciocca di capelli dal viso del più alto, guardandolo negli occhi

«anch'io»


Forgive, But Forget? || hyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora