Forgive, But Forget? || hyunlix

6- all the promises we made

Era nella sala d'attesa dell'ospedale per l'ennesima volta

Suo padre sembrava star gestendo bene la terapia dopo l'operazione

Ma non era la terapia il problema

Il problema erano le piccole complicazioni durante le operazioni e il ritorno continuo del tumore che sembrava essersi incollato a lui, diventando sempre più maligno

Erano tre anni che erano qui, e dopo la prima operazione tutto sembrava andare bene, suo padre stava tornando ad essere come prima e aveva ricominciato a lavorare

Poi durante un controllo hanno visto una chiazza

E da lì suo padre si sottoponè ad un altra operazione

Ma a quanto pare neanche quella era abbastanza, perché al momento stava subendo la terza

Hyunjin sperava che dopo questa operazione finalmente potessero tornare in Corea e ricominciare con la loro vita

Ma soprattutto non ce la faceva più a vedere suo padre in un letto d'ospedale impallidirsi e dimagrire sempre di più

Era decisamente peggiorato da quando il tumore è ricomparso per la terza volta

Se non ce l'avesse fatta cosa avrebbe fatto?

La sera prima hyunjin ha passato qualche ora con suo padre, che si comportava come se fosse la sua ultima notte in vita

"Se non ce la farò, voglio essere deposto a casa, non qui"

Glielo disse con un filo di voce e le lacrime agli occhi, mentre stringeva con le forze che gli rimanevano le mani del figlio

E una volta fuori dalla stanza di ospedale hyunjin pianse

Non voleva che perdesse la sua lotta, era nei suoi 50 anni, aveva ancora tanto da vivere

E hyunjin si è promesso che una volta libero da questa tortura lo avrebbe portato in giro per il mondo con i soldi che aveva raccimolato

Soldi che sono andati svanendo per pagare le operazioni, ma ci avrebbe provato lo stesso.

Voleva fargli vedere ogni parte del mondo

Perché grazie al tumore hyunjin aveva realizzato che la vita è corta, e che va vissuta al meglio perché non basta niente per portartela via

Guardò l'ora dal suo cellulare

Suo padre era in sala operatoria da cinque ore

Hyunjin sperava ce la facesse, ma non riusciva ad ignorare la brutta sensazione che cresceva dal suo stomaco

«ti prego papà»

Disse alzandosi per l'ennesima volta in piedi, andando a prendere uno snack dal distributore

«è lei il figlio del signor hwang?»

Lo fermò un infermiera

«si sono io»

Il modo in cui gli occhi della donna si incupirono fece fermare il cuore del biondo

«come... Come sta?»

La donna si tolse la mascherina, mostrando l'espressione triste sul suo viso

« vorrei riuscire a dirle qualcosa in più, ma... condoglianze. Abbiamo fatto il possibile ma a quanto pare il tumore ha vinto »