11- Epilogo pt 1. Arriviamo

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Aveva appena imparato una lezione

Mai dire sì se non ti spiegano cosa vogliono che tu faccia nel minimo dettaglio

Se solo potesse tornare indietro Felix di certo avrebbe fatto una domanda in più a Jisung, visto che adesso si ritrovava con un biglietto in mano e un cuscino da viaggio intorno al collo

Facciamo un passo indietro

All'incirca un mese fa Felix stava tranquillamente cucinando i suoi amati brownies quando gli arrivò una telefonata dall'unico e solo han Jisung

Si pulí le mani sporche di impasto con un canovaccio per poi accettare la chiamata

«si?»

«sei a casa vero? In condizioni decenti? C'è hyunjin? Non stavate-»

« no Jisung, vai diritto al punto»

Lo interruppe Felix prima che potesse finire la frase

La chiamata finí, e poco dopo un han Jisung decisamente effervescente fece irruzione in casa sua

« che buon profumo!»

Felix si limitò a sbattere le palpebre confuso

Okay, Jisung era strano, ma mai fino a questo punto

« brownies

Felix annuì, e Jisung fece un piccolo applauso

«non vedo l'ora di provarli»

«perchè mi hai chiamato per entrare in casa?»

Chiese Felix cambiando argomento

«sai com'è volevo evitarmi l'inconveniente di entrare e vedere tu e hyunjin scop- Ow

Felix gli tirò il canovaccio in faccia, arrossendo

« potresti anche suonare il campanello come ogni comune essere mortale»

« sai anche tu che non sono normale»
Disse levandosi dal viso il pezzo di stoffa, poggiandolo sul tavolo

« non capisco perché continui ad imbarazzarti, è il tuo ragazzo è naturale»

« diventa imbarazzante quando tiri fuori l'argomento in contesti che non c'entrano niente»

Disse continuando a girare l'impasto al cioccolato

« si può sapere perché sei qui?»

Cambiò argomento di nuovo

« di solito sei perspicace, pensavo te ne fossi già accorto»

Felix alzò un sopracciglio, guardando il corvino incuriosito

Lo scrutò attentamente, alla ricerca di un dettaglio diverso dal solito

Non sembrava avere qualcosa di diverso

Continuò a guardarlo e nel mentre Jisung sorrideva come uno scemo

«hai tagliato i capelli?»

Disse inclinando leggermente la testa, inventandosi qualcosa, ormai rinunciando alla ricerca 

«no»

Disse cercando di non ridere

« cerca meglio»

Fece per sistemarsi la collana che aveva addosso, e fu allora che lo vide

« Oh cazzo»

Forgive, But Forget? || hyunlixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora