Quando mi alzai e seguii Dario,sapevo che cosa fare,i miei genitori li avevo abbandonati ma dentro di me no,i miei amici...Grazie a Dario avevo ritrovato quella voglia di vivere che mi era stata tolta.Entrando se si può dire nella saletta di prima Robin mi chiuse le sue mani sugli occhi e mi portò chi sa dove ovviamente per quanto io sia delicata nei gesti andai a sbattere contro il tavolo facendo traballante tutto.Sapevo che mancava poco tempo al mio compleanno,che di solito festeggia con i miei vecchi amici.Tolsi quei pensieri dalla testa e pensai che avrei avuto nuovi amici.
-tanti auguri -mi disse qualcuno nell'orecchio,Dario,e diventai rossa.
Quel modo che aveva di parlare,quel modo che aveva...
-tanti auguri-gli sussurrai a mia volta.
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Orologi neri
Fantasyil tempo per molti é un nemico,per altri é denaro per altri é magia.
