Orologi neri

Capitolo 5

Quando i guardiani arrivarono con quelle enormi borse scoppiai a ridere vedendoli tutti affaticati e con le borse in mano al collo ai piedi...ovumque insomma. Smisi di ridere quamdo vidi delle sagome nere che li seguivano.

-Miriana li c'è qualc....-mi bloccai, una ragazza della mia età e un altro ragazzo sbucarono fuori.Il ragazzo quando vide Dario fece una faccia stupita e divertita.

-Dario!-disse il ragazzo.

-Louis!-gli fece il verso Dario. Andai a presentarmi con l'altra ragazza.Occhi azzurri e capelli biondi, tutto il contrario di me, io avevo i capelli marroni mossi e occhi castani.

-Io mi chiamo Marta-dissi.

-Io Irene, sai ti posso fare una confidenza...è vero che quel ragazzo è proprio carino??-stava dicendo intanto a me stava venendo un attacco di cuore.

-Quale-le chiesi a malincuore.

-Quello lì, capelli marroni chiari e occhi verdi...-mi rispose, il cuore riprese a battere normale, se avesse detto l'altro ragazzo avrei avuto seri problemi con Irene. Parlare con lei era come se fossimo amiche da sempre, almeno avevo qualcuno con cui confidarmi.Cosi ci unimmo ai ragazzi che parlavano.

Dopo un ora di chiacchiere con i ragazzi e Irene e dopo un'ora di sguardi tra me e Dario fummo chiamati dai guardiani.

-Ragazzi venite!Sembrano aver fatto amicizia è?-disse Robin.

-Mi sa proprio di si-rispose Miriana.

Quando arrivammo da loro qiesti ultimi avevano allestito un bel banchetto con cibi di tutti i tipi, non mi ero nemache accorta di aver cosi tanta fame!

Mangiai di tutto:pizza,pasta,cocacola,aranciata e altro ancora.Ad un verto punto le luci si spensero e da chi sa dove spuntarono due candele quasi galleggiavano in aria.Era arrivato il turno dei nostri compleanni.Non sapendo che ore erano non avevo idea di chi era.Quando le luci ripresero ad accendersi Robin e Miriana erano accanto  a Irene e  Louis,mistero svelato!Quando spensero le candele si guardarono con gli occhi e si presero le mani,allora non pensava che fosse solo carino,e le guance diventarono rosse come dei pomodori.Sorrisi,che carini..pensai a Dario.In tanto i guardiani tagliavano dele fette di torta e me ne porsero una.

-Che gusto?-chiesi.

-Kiwii!-disse Robin.

-No grazie-mi era venuta la nausea.

Ble,odio il kiwii.Dopo il rifiuto mi andai a nascondere dietro i meccanismi dell'orologio.Ti tac tic tic tac tic tac.Presi a piangere cosî all'improvviso,la mia famiglia  i miei amici le persone piú importanti...E il mio gatto?Come fará,i miei non sanno che lo avevo trovato...Morirà di fame e di freddo.Ad un certo punto qualcuno si sedette vicino a me.Mi nascosi il viso tra le braccia.

-Che succede?-disse Dario.Cavoli prorprio ora doveva venire.

-Niente vai via-dissi freddamente.

-Ho da fare una consegna per una ragazza...-disse.

Alzai lo sguatdo e vidi un gattino tigrato,grigio occhi verdi.

-Boo!-il mio gattino...

-Allora?-mi dimenticai di Dario che mi abbracció,tiró su la testa ,che vergogna,mi scostai abbracciando il mio gatto.

-Dai andiamo-sorrisi,me ne ero innamorata che potevo fare.