Sono le due di notte e non riesco ancora a prendere sonno, nonostante fisicamente sia molto stanca c'è qualcosa che continuava a tenermi sveglia oltre i miei due compagni di stanza che russavano da morire.
Silenziosamente mi alzai mi infilai a volo le scarpe presi le mie sigarette con l'accendino e andai in giardino per prendere un po' d'aria , amavo restare da sola a fumare
mi sedetti sul divanetto fuori e cominciai a fumare quando pochi minuti dopo sentì la porta per entrare in casetta aprirsi , alzai lo sguardo e vidi Luigi di fronte a me con gli occhi pieni di sonno che venne silenziosamente a sedersi poco più distante da meF:" cosa ci fai qui sveglio ? non dormivi?"
L:" mi ero girato dal lato del tuo letto e non ti ho vista e ho pensato stessi qui"
F:" ah quindi ti preoccupi anche per me ora?"
dissi scherzosamenteL:" nah semplicemente ho pensato volessi compagnia"
F:" e io pensavo che volessi altra compagnia"
riferendomi a Carolalui sorrise e disse con aria di sfida
L:" piuttosto mi spieghi la sparata che hai fatto prima in camera mentre ero sul letto con lei?"
io facendo la finta tonta gli dissi
F:" nessuna sparata , mi serviva semplicemente il mio intimo"
L:" mh comunque io e lei siamo semplicemente amici"
io facendo l'indifferente
F:" non mi devi nessuna spiegazione sta tranquillo"L:" meglio così allora"
posai il mozzicone della sigaretta all'interno del posacenere
L:" comunque ricordo quella sera a diamante"
F:" anch'io"
L:" eri fottutamente provocante"
F:" quindi stai dicendo che ora non lo sono più?"
L:" beh assolutamente no ma... potresti farmi vedere meglio quanto tu lo sia ancora di più indossando quell'intimo"
F:" nei tuoi sogni tesoro"
mi alzai dal divanetto e gli lanciai un ultimo sguardo prima di rientrare in camera e infilarmi sotto le coperte, mi sentivo strana e pensai a quanto fosse bello flertare con lui fin quando non mi addormentai.
La mattina dopo..
mi svegliai per ultima era mezzogiorno e mezza non appena aprì gli occhi vidi subito la mia stanza vuota , probabilmente erano tutti a lezione . Mi alzai con calma andai a lavarmi e indossai un pantaloncino di tuta grigio con sopra una maglia nera semplice , andai in salotto a fare colazione con un semplice caffè schiumato e in cucina trovai Carola e serena che chiacchieravano , salutai quest'ultima con un abbraccio fin quando ci mettemmo tutte e tre in giardino a parlare del più e del meno fin quando Carola non prese parola
C:" ma quindi c'è qualcosa tra te e luigi?"
serena mi guardò subito stupita e gli feci cenno che dopo le avrei spiegato
F:" assolutamente no semplicemente ci siamo conosciuti quest'estate con alex in vacanza"
la ragazza annuí e se ne andò lasciando me e serena sole, gli spiegai senza troppi dettagli la situazione
S:" boh non so amo sinceramente penso che sia ancora troppo presto per capire qualcosa"
F:" concordo "
restammo ancora un po' lí fin quando non arrivarono gli altri ragazzi tra cui questo simone Albe Alex mattia e christian che gia conoscevo prima di entrare nel programma , restammo lí a parlare. poco dopo si fece ora di pranzo e tutti gli altri andarono dentro per iniziare a cucinare, io non avevo molta fame così decisi di restare sul divanetto fuori il giardino a godermi il sole e l'aria calda di Roma quando improvvisamente sobbalzai per il tocco dietro la testa di qualcuno alza lo sguardo piegando la nuca verso l'alto e vedi Luigi Che piego anche lui la testa e mi fece buu
F:" ma che sei matto mortacci tua"
L:" no dai"
indosso gli occhiali da sole e si sedette accanto a me fumando una sigaretta eravamo abbastanza vicini ma io continuavo a stare con gli occhi chiusi e a godermi quel fantastico sole fin quando lui non si girò verso di me e mi disse
L:" fammi due grattini con questi artigli va"
F:" inizi a pretendere troppe cose ciccio"
L:" verranno ricompensate no?"
F:" me lo auguro "
Così poggio la sua mano sulla mia gamba e lì inizia sentire una strana sensazione fin quando non inizierai anch'io a fargli i grattini lungo tutta la mano e lungo tutto il braccio e sentí qualche mugolio di piacere da parte sua.
L:" che dici di andare a mangiare qualcosa?"
non ebbi nemmeno il tempo di rispondere che mi interruppe una voce femminile era Carola.
C:" ehi luigino ti va di pranzare?"
lui mi guardò per un secondo e fece un sorriso beffardo annuendo e alzandosi verso la ragazza, quanto lo odiavo cazzo lo faceva apposta.
mi alzai andai in camera mia e inizio a farmi la doccia poiché nel pomeriggio avrei avuto lezione sia con la maestra Veronica Peparini che con il professor Todaro , Indossai un paio di pantaloncini corti di tuta e una canotta bianca con le bretelline sottilissime , Infilai le mie converse preparai la borsa con all'interno un cambio è una borraccia mi fiondò in cucina giusto per mangiare due gallette di riso prima di andare poiché non avevo pranzato e difatti li trovai sia Luigi che Carola intenti di cucinare qualcosa lui si vedeva che era molto disinteressato e come se lo stesse facendo per qualcuno ,mi guardò venne verso di meL:" è questo il tuo pranzo principessa?"
F:" si e sentiti anche in colpa"
lo lasciai lì impassibile e andai di corsa a lezione.
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Luigi Strangis/ partirò da zero
Fanfictionla storia di due ragazzi che si forma attraverso il percorso professionale dentro la scuola di amici, ma con un piccolo precedente del passato. Lui Luigi 20 anni nato a Catanzaro con la passione del canto, lei è Federica 17 anni nata a Roma con la p...