parte.3 💯

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Pov'Jin

Lascio Jimin da solo, mi dispiace per lui ma ora che ho trovato qualcuno di decente non lo lascerò scappare, quindi mi dirigo verso il bagno sculettando, sperando di attirare il Biondino, e sperando anche che i bagni siano tutti vuoti.
Entro in bagno, sto per chiudere la porta ma viene bloccata da qualcosa, o più un qualcuno, alzo lo sguardo ed è il Biondino, il mio piano sta funzionando, mi allontano, appena porta mi viene incontro, e mi blocca il muro

N- mocciosetto cosa credi di fare, prima mi illudi poi te ne vai sculettando.

Jn- ciao anche a te biondino

Pov's Namjoon

Porca troia, mi ha chiamato biondino, dovrebbe smetterla se vuole ancora camminare

N- smettila moccioso di un ibrido

Jn- che c'è? Ti sto percaso eccitando? Biondino.

Non ne vuole proprio sapere di stare calmo, a quanto pare nemmeno il mio povero pene, che sembra quasi stia per scoppiare

Jn- che ne dici di liberare quel povero essere non vivente, in mezzo alle gambe, Sai sarebbe quasi un peccato non poterti aiutare.

Sto ripeto del cazzo, vuole proprio utilizzare la sedia a rotelle, va bene allora lo accontenterò

N- Abbassati

Jn-....

Ma lui non si muove

N- sei per caso sordo, ti ho detto di abbassarti !

Ma lui nulla non ne vuole proprio sapere di muoversi

N- cosa vuoi ibrido?!

Dico abbastanza incazzato

Jn- Uno, sfondami. Due, non prendo cazzo in bocca.

Sgrano gli occhi

Jn- eddai biondino rilassati lasciati andare non te ne pentirai

.....
Pov's Nam-joon

Jn- dai biondino non te ne pentirai.

Mi afferra per i capelli e con violenza mi bacia, sento la sua lingua ovunque e la sogno già che mi lecca l'erezione troppo dolorosa; ricambio, impazzito dal suo essere selvaggio.
Lo vidi ansimante, ed era uno spettacolo, guardai in basso e vidi che aveva un'erezione, sto ibrido impaziente, io non feci niente, anche perché non sapevo come trattare un ibrido in questo tipo di momenti. Ha le labbra gonfie e socchiuse per riprendere aria, capelli scompigliati e guancie arrossate per il calore dell'eccitazione, a vedere questo paradiso, un mio caro amico, chiamato anche comunemente "cazzo", aumenta di grandezza, e quasi non lo sento scoppiare, ho bisogno di svuotarmi al più presto.

Nm- ti voglio ora!.
Unisco le mie labbra alle sue in un lungo e dolce bacio e lui rende inseguito sempre più frenetico e bagnato inserendo la sua lingua all'interno della mia bocca punto stacco un attimo per riprendere fiato è mi avvinghio sul suo collo, privo di segno, incomincio a baciarlo lasciandogli dei succhiotti qua e la, seguito dai suoi gemiti.

Nm- shshsh, non ansimare piccolo.

Jn: n-non... Non ci riesco.

Nm- shshsh, ci potrebbero sentire.

Gli dico facendolo sedere sul cesso, abbassandogli i pantaloni, gli stuzzico, l'ormai evidente erezione, massaggiandogliela da sopra i boxer.

Jn- biondino

Nm- chiamami oppa, ibrido.

Jn- oppa fa- fa male

Nm- abbi pazienza piccolo ibrido

Jn- ti p-regoah, cazzo

Mi piace quando qualcuno mi prega di aiutarlo

Jn- cazzo ti prego n-nonah cazzo, non ce la faccio aahh più AH CAZZO.

Lo sollevai e lo piegai a novanta mi abbassai all'altezza del suo buchino Ancora vergine, gli allargai le chiappe morbide come quelle di un bambino appena nato, mi bagnai due dita e glieli miei dentro

Jn: AH, cazzo fa male

Nm: shshsh piccolo, sennò farà male dopo

Iniziai con due dita poi fare e quattro giusto per allarargli l'orifizio,

Jn: ah- ah voglio-ah di piùAAh, t-ti preg-oh non ce la faccio più

Mi abbassai velocemente i pantaloni con i boxer e liberai finalmente l'erezione pulsante, gli misi due dita in bocca e me le passai sul glande, come lubrificante, e lo feci entrare lentamente per farlo abituare, rimasi fermo per qualche secondo finché non mi diede il via per potermi muovere, incominciai piano piano...

Pov's Jin

Cazzo, sì vi posso assicurare che c'è l'ha veramente e letteralmente gigante.

Jn: ah- ah puoi andar-AH CAZZO AV-AH VISA PERÒ AH AH

Nm- Shshsh piccolo Ah non urlare ti potrebbero sentir-Ah  sei così dannatamente stretto.

Improvvisamente cominciò ad andare più velocemente e a dare colpi

Jn: v-ahi pi-ano AH , ti prego fa maleh

Nm: Piccolo passerà vedrai

Non mi sento più le gambe, lui sembra notarlo, infatti mi solleva e continua a dare spinte lente ma profonde, cazzo fa più male così

Jn: ti prego AAAHH CAZZO FERM-AHIA TI , TI SCONGIURO

Nm: piccolo ci sono quasi

Jn: AH LÌ, AAH CONTINUA LÌ, DI NUOV-AAHHH CAZZO SI

SEMBRERÒ BIPOLARE MA CAZZO MI HA BECCATO LA PROSTATA.

Nm: AH AH ibrido non ahncazzo, non abbiamo le protezioni

Cazzo, vabbè prenderò delle pillole

Jn: non importaH prenderò delle pillol-ah Oppa sto per-

Nm: mi chiam-ah Nam-joon AH, AH VIENI AH PER MEAH ,VIENI URLANDO IL MIO NOME PICCOLO IBRIDO AH CAZZO

JN: NAM AH ti prego vai più veloce , ah ah ah sii continua cosiiiì AAAHHH

prese in mano il pene e iniziò a fare su e giù velocemente andando a tempo con le spinte, Ero al settimo cielo sia per il piacere che per il biondino.

Nm: piccolo ibrido sto per venire

Jn: anch'io

Dopo poche spinte veniamo assieme, io sul suo addome e lui dentro di me, uscì lasciando colare dal mio povero buchino il suo sperma, ne prese un po' con tre dita e le avvicinò al mio viso

Nm:  Lecca

Feci come ordinato, non staccando mai i nostri sguardi, eravamo stanchi, affanati, e soprattutto DISTRUTTI, non credo che potrei andare a lezione oggi, infatti mi adagiai su di lui.

Dopo quasi qualche ventina di minuti si stacco e mi poggiò sul water, iniziandosi a vestire, appena finí si girò da me

Nm: dimentichiamoci di tutto ciò che è appena successo, l'abbiamo fatto per puro piacere, se ti sei innamorato di me fattene una ragione e dimenticami, siamo due sconosciuti.

Avrei voluto sotterarmi in quel momento, brutto stronzo ti sei perso la MIA verginità e ora te ne vai come se non fosse successo niente, lasciandomi distrutto, deluso e spogliato da ogni speranza di rivederti.
























Allora ho cambiato un po' La storia, HO DECISO CHE SARÀ UN LIBRO DI ONE-SHOTS.

Una Notte // VMinDove le storie prendono vita. Scoprilo ora