My Blackmail... lucky

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<<COSA!>> non posso crederci ma chi si crede di essere! <<Mia cara, mi dispiace molto ma le cose che hai rotto costa parecchio. Ma io che sono di buon cuore ti do la possibilità di scegliere......>> fa una pausa si schiarisce la gola e riprende a parlare <<Ripagare ciò che hai rotto, che tra parentesi non ti basterebbe la tua vita intera per ripagarlo>> ci tiene a precisare <<oppure...... ti ripeto nuovamente.....uscire con me.>> Sono senza parole.

QUALCHE ORA PRIMA

<<Dai Clary, vieni con noi!>> esclama Meddison pregandomi con lo sguardo, poi si aggiunge Weston <<Non vuoi andare dal vivo a vedere quanto sia figo Alek Delvison!>>  <<Weston.... io non so neanche chi sia Alek Delvison.>> affermo io decisa, ma non demordono <<Appunto, lo conoscerai al concerto che terra stasera!>> esclama Meddison entusiasta. Non ne posso più! da quando hanno vinto quegli stupidi biglietti, non fanno altro che parlare del concerto, fin lì ok..... ma quando mi hanno comunicato che ci sarei dovuta andare anch'io! <<Mi dispiace ragazzi ma non posso accontentarvi..... sta volta proprio no.>> Affermo cercando di chiudere il discorso, ma Weston poi se ne salta fuori con una frase che cambia tutto <<Daiii Clary...... dopo il concerto andiamo a mangiare al M.C.>> Conosce proprio i miei butti deboli, bastardo! <<Ok va bene!>> esclamo in fine esasperata. Guardiamo il lato positivo almeno dopo quello stupido concerto avrò il mio M.C.

Appena arrivati, la sala è già piena. Dopo qualche minuto sul palco esce un bellissimo ragazzo.....WOW Weston aveva ragione.... è proprio un figo.! Con i suoi capelli dorati leggermente scompigliati, un ricciolo dorato gli ricade sulla fronte, è così dannatamente perfetto.... poi ci sono i suoi due occhi verdi, intensi, bellissimi, per non parlare delle sue labbra, sembrano così delicate e morbide...... chissà se - Vengo riportata alla realtà dagli applausi in sala, <<ma come è già finito?>> dico tra me e me senza rendermi conto di aver alzato un pochino troppo la voce. <<Non preoccuparti la parte migliore arriva ora!>> esclama Meddison, <<In che senso?>> domando io <<I biglietti che abbiamo vinto contano anche il Pass VIP, per andare a conoscere di persona e da più vicino Alek Delvison!>> conclude Weston. <<Io... non ci posso credere...... perché non me l'ho avete detto!?>>  <<Sapevamo che se ti avessimo detto del pass VIP, non saresti venuta.>> dice Meddison, ok in fondo hanno ragione. Notando il mio sguardo Weston dice <<Non preoccuparti ci andiamo comunque al M.C.>> Sbuffando decido di seguirli.

Nell'aria VIP c'è una fila immensa, ci sono circa una decina di persone prima di noi. <<Perfetto...... al M.C. ci andremo....... spero prima di natale.>> ironizzo. Dopo quella che sembra un eternità tocca finalmente a noi. <<Salve!>> esclama Meddison eccitata <<Salve.>> risponde il cantante rivolgendoci un sorriso, mentre Weston porge un DVD, il cantante ci rivolge un sorriso dolce e amichevole, mentre firma il DVD di Weston e stringe la mano a Meddison, ci facciamo una foto e poi è il momento di andare. Proprio in quel momento qualcuno spinge la fila, perdo l'equilibrio cerco qualcosa su cui aggrapparmi ma è troppo tardi cado per terra colpendo qualcosa e proccurandomi un piccolo taglio sulla mano sinistra. Diventa tutto buio.

<<Non c'è niente da guardare.>> sento una voce, anzi tante voci <<Qui al concerto del famoso Alek Delvison una ragazza che sembra frequenti l'università, si è ferita gravemente alla testa.....>> La ragazza continua a parlare ma io non riesco più a seguire. La testa? io vedo solo il taglio sulla mia mano, ma non vedo il taglio sulla testa e non sento neanche dolore. Faccio per alzarmi e controllare la mia testa ma è impossibile sento troppo dolore. Sento delle braccia forti e possenti prendermi in braccio, alzo lo sguardo è vedo....... quei bellissimi occhi verdi, poi di nuovo il buio.

Mi risveglio in una piccola stanza, mi guardo in torno...... specchi, trucchi, accessori, costumi di scena e tanto altro. La porta si apre <<Vedo che ti sei svegliata finalmente.>> dice una voce entrando. Alzo lo sguardo e lo vedo....... è Alek Delvison, con in mano un bicchiere d'acqua e un kit del pronto soccorso. Vedendo che non rispondo continua a parlare <<Sei fortunata il taglio non è profondo.>>   <<Dove siamo?>> lui mi guarda un momento e poi risponde <Siamo nel mio camerino.>> dice avvicinandosi sempre di più, finche non è abbastanza vicino da prendermi delicatamente la testa e medicarmi la ferita, il suo profumo mi invade le narici, odora di pulito       - non chiedetemi che odore abbia il pulito perché non lo so, fatto sta che è un buono anzi buonissimo -   e cannella sì, odora proprio di pulito e cannella. <<Perché mi stai aiutando?>> chiedo interrompendo il silenzio imbarazzante <<Non montarti la testa, lo faccio solo perché non voglio che si dica che una ragazza si è ferita ad un mio concerto.....>>  <<Grazie.>> lo interrompo, lui mi guarda un attimo è il suo sguardo dolce scompare e lascia posto a un sorrisino diabolico e gli occhi pieni di disprezzo <<Si ma la parte più importante di ciò è...>> fa una pausa e mi guarda, poi riprende <<Pensare a ripagare ciò che hai rotto cadendo....... imbranata.>> l'ultima parola - anche se inutile e poteva risparmiarsela -  la dice quasi borbottando <<In che senso scusa, io ho rotto qualcosa? mi dispiace tanto, spero non sia di molto valore, precisamente cosa ho rotto? ho dei soldi qui con me, bastano 1000 dollari?>> inizio a parlare a macchinetta andata un poco nel panico. Lui mi scruta attentamente per poi....... ridere? io mi sono rotta la testa o rotto qualcosa di valore e lui.... ride!? pazzesco! <<Potrei sapere il motivo per cu ridi, no sai....... perché io non ci trovo proprio niente da ridere.>>  <<Mia cara, di certo per pagare la fila di dischi di platino, - che erano attaccati alla parete - non bastano 1000 dollari, che poi potevi risparmiarti la tua bravata di cercare di aggrapparti a qualcosa perché facendo così hai finito con mandare a pezzi un intera fila.>> Rimango senza parole. Vedendo il mio stupore Alek Delvison scoppia a ridre...... di nuovo! Come può ridere in un momento simile!? lo trova divertente il fatto che ho un debito....... di chissà quanto! 

Dopo che il nostro caro Alek - che sembra molto divertito da ciò - vede che io non rispondo, si decide a parlare <<Ci sarebbe un modo....... >> alzo subito gli occhi verso di lui piena di speranza, lui vedendo la mia reazione mi rivolge un sorrisino arrogante e dice <<Esci con me.>>