"stai versando la salsa sul pollo?!" esclamò Jungwon sotto shock.
"ovvio, mica lo immergo!" rispose sunoo con tono di superiorità.
"oh col cazzo sherlock, il pollo andrebbe immerso nella salsa, non ricoperto"
sunoo lo guardò, indicandolo con una delle bacchette.
"Jungwonie , prima di tutto ho ricoperto la mia coscia di pollo, non la tua" disse "e secondo, non è consentito dire le parolacce in questa casa"
subito dopo, prese un morso del suo pezzo di pollo, guardando il maggiore che faceva la stessa cosa con il suo.
"oh gesù, sei così innocente. non dici mai le parolacce?" disse Jungwon con la bocca piena di pollo.
Sunoo gli lanciò un fazzoletto. "non parlare con la bocca piena!" lo rimproverò.
Jungwon ingoiò il boccone e bevve un bicchiere d'acqua ridacchiando.
"va bene, va bene. sei identico a mia mamma, oh dio" disse poi alzando gli occhi al cielo.
"è solo perché conosco l'etichetta e le buone maniere a tavola, Yang " ribatté sunoo bevendo un po' d'acqua.
"ma se non abbiamo neanche una tavola ora. stiamo mangiando sul pavimento Sun, e non puoi semplicemente chiamarmi Jungwonie ?" chiese il maggiore, ricevendo in risposta un fazzoletto, tirato ovviamente da sunoo , per il suo orrendo gioco di parole.
"nah. Yang fa più figo, ti chiamo così perché anche io lo sono"
Jungwon scosse la testa. "no, Sun è più carino e si adatta perfettamente a te, sei adorabile"
sunoo arrossì, ma alzò un sopracciglio alle parole del ragazzo.
"è un complimento?"
Jungwon sbuffò. "forse, chiamalo come vuoi. comunque, chiamami Jungwonie e io ti chiamerò Sun"
il minore scrollò le spalle. "sei così esigente"
"ehi! io ti ho offerto il pollo!"
"io non lo sapevo nemmeno! e poi, ti ricordo che mi hai obbligato tu ad accettarlo"
Jungwon si lamentò. "non riuscirò mai a risponderti senza che tu ribatta, vero?"
sunoo gli fece una linguaccia lanciandogli uno sguardo divertito. "certo che no, nessuno mi resiste"
il ragazzo in risposta sogghignò. "già, vero. io non resisto ad un essere adorabile come te" lo stuzzicò.
sunoo arrossì di nuovo. dio. Jungwon e le sue battute non facevano altro che ucciderlo. il maggiore ridacchiò quando vide la sua faccia tutta rossa.
"wow, sei davvero arrossito?" esclamò poi.
"s-stai zitto. fa solo caldo qua" disse sunoo alzandosi in piedi. "pulisci tu" aggiunse poi guardando la confusione che avevano creato durante la cena.
"cosa? è un mio regalo e devo pulire?" rispose il maggiore.
in risposta, il più piccolo alzò un sopracciglio. "se non pulisci oggi dormi fuori" disse stuzzicandolo per la decima volta in un solo giorno.
Jungwon alzò una mano in segno di arresa. "gesù va bene, sto pulendo"
e con quello, sunoo gli sorrise, battendo le mani e saltando come una foca. Jungwon avrebbe giurato di star morendo per quanto fosse adorabile il suo amico in quel momento.
"grazie. mi faccio una doccia calda e mi metto il pigiama"
subito dopo saltellò verso l'armadio prendendo dei vestiti, per poi saltellare di nuovo verso il bagno, lasciando Jungwon a pulire.
quest'ultimo, appena il minore chiuse la porta, si passò una mano nei capelli e sbuffò.
"dio, ma perché deve essere così carino" sussurrò a bassa voce. "è così difficile trattenersi dal riempirlo di abbracci e baci in questo momento"
Jungwon si schiaffeggiò mentalmente. "sbrighiamoci. contieniti, Jungwon, devi finire di pulire"
si disse, iniziando a pulire. "jungwonie !" urlò sunoo dalla doccia.
"sì?" urlò in risposta finendo di pulire, ma intanto morendo internamente per aver sentito il soprannome usato dal ragazzo.
"ho scordato l'asciugamano! potresti prendermelo? è appeso all'armadio" rispose sunoo.
Jungwon si fece rosso, mentre si avvicinò all'armadio per prendere l'asciugamano del suo amico.
Contieniti, Yang Jungwon. Sunoo e un ragazzo innocente.
"eccolo" disse bussando alla porta, spaventandosi leggermente quando sunoo la aprì.
"dai qua" le mani di quest'ultimo sbucarono dall'apertura, verso Jungwon.
"tieni" disse porgendoglielo.
"grazie, jungwonie !" esclamò sunoo chiudendo la porta.
Jungwon sospirò passandosi i capelli tra le mani, prima di buttarsi a pancia in giù sul letto. aveva comunque fatto la doccia prima che il suo compagno tornasse, quindi non c'era bisogno che se la rifacesse.
"wow, ora sono così fresco" sospirò sunoo soddisfatto uscendo dal bagno.
il maggiore lo guardò strofinarsi i capelli con un asciugamano. poi si alzò avvicinandosi, prendendogli l'asciugamano dalle mani.
"ehi! che stai facendo?" esclamò sunoo , scioccato dall'azione del ragazzo.
"te li asciugo io" rispose con nonchalance, facendolo sedere sul letto.
sunoo si era appena fatto una doccia, eppure in quel momento sentì caldo per la loro vicinanza. Jungwon era dietro di lui ad asciugandogli i capelli. sembrava una scenetta così di famiglia, non ci poteva credere.
Jungwon gli passò dolcemente l'asciugamano tra i capelli, come fosse qualcuno da trattare con estrema delicatezza. inutile dire che nel frattempo sunoo si stesse addormentando.
i suoi occhi si stavano per chiudere, quando Jungwon finì di asciugarli, allontanandosi.
"su, vai a fare i compiti ora" disse, alzandosi dal suo letto e avvicinandosi al proprio.
sunoo sospirò. "ora non voglio più farli, posso farli domani" disse girando la teta verso il maggiore.
"ho voglia di dormire, le coccole sono ancora valide?" chiese poi.
a quella domanda, Jungwon rimase sorpreso. non si aspettava che sunoo avrebbe potuto mai chiederglielo. sbuffò leggermente, sedendosi sul letto del ragazzo.
"certo, sono sempre valide" rispose, facendo stendere sunoo che intanto era arrossito.
sunoo timidamente mise le braccia attorno al corpo del suo amico, che fece lo stesso per lui. il più piccolo affondò la faccia nel suo petto, prendendo una boccata d'aria dal naso e chiudendo gli occhi.
"buonanotte, Sun"
sunoo sarebbe probabilmente morto di imbarazzo il giorno dopo, ma in quel momento si concentrò su Jungwon e si addormentò profondamente.

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Dorm mate : Sunwoo
RomanceSunoo aveva una crush per jungwon , e magari se finiscono in stanza insieme potranno riuscire a diventare qualcosa in più...🖤