5:BACIO

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ZAYN POV'S
Vidi i suoi dolci occhioni azzurri aprirsi lentamente,in quel momento tutta la tensione accumolata nei minuti precedenti svani.
La strinsi forte a me come se fosse la creatura piú fragile a questo mondo e in quel momento non senti piú nulla oltre al battito del suo cuore,la mia priorita ora era lei,farla sentire bene.
Entrambi ci stavamo fissando,nessuno dei due aveva ancora detto una sola parola.
Mi chinai e le diedi un bacio sulla fronte e gli asciugai le ultime lacrime rimaste sul suo dolce viso.
"tranquilla piccola ci sono io ora"
Lei non disse nulla,si accoccolò sempre di piú a me.
Le accarezai dolcemente i capelli,finché non si addormentò nuovamente.
La misi sotto le coperte e mi sdraiai in parte a lei,per poi stringerla forte a me.

JESSICA POV'S
Mi stiracchiai leggermente prima di aprire gli occhi e ritrovarmi davanti uno Zayn tutto addormentato,era bellissimo anche mentre dormiva.
Aveva i capelli leggermente in disordine,le labbra succhiuse e sembrava cosi rilassato.
In quel momento mi ricordai cos'era successo la notte scorsa,il pianto.
Mi era venuto ancora un attacco,merda no.
Era da tanto che non mi succedeva e ora invace mi tornava in mente l'immagine di mio padre che cercava di stuprarmi e che mi picchiava dalla mattina alla sera.
Scossi la testa per scacciare via quei pensieri negativi.
Accarezai la guancia di Zayn sentendo la ruvida barba pizzicarmi le pelle.
In quel momento Zayn apri gli occhi e mi fece uno dei suoi sorrisi a trentadue denti e io in quel momento mi sciolsi,rimasi li incantata da tanta bellezza a fissarlo.
"Buongiorno piccola"
"Buongiorno"
"Allora se hai finito di fissarmi io direi di andare a fare colazione"
"Io..ecco vedi..io..."
"Oioi Jess tranquilla" e mi diede un leggero bacio sulla guancia prima di uscire dal letto e dirigersi verso la doccia.
Mentre aspettavo che Zayn uscisse stavo leggendo un libro sul telefono,un vecchio romanzo inglese,un romanzo bellissimo.
Quando la porta del bagno si apri e mi ritrovai davanti Zayn pettinato con una t-shirt grigia una felpa nera e un paio di pantaloni blu chiaro.
Era perfetto.
"Puoi andare tu Jess ora se vuoi"
"Oh,si certo grazie"
"Prendi pure dei miei vestiti dopo se ti occorrono io ti aspetto di la" e usci dalla stanza.
Entrai nel bagno e chiusi la porta.
Immediatamente entrai nella doccia emi lavai.
Qualche minuto dopo usci dal bagno con l'asciugamano avvolto intorno al mio corpo e siccome Zayn non c'era apri il suo armadio e presi una t-shirt bianca e una felpe verde.
Era davvero stupenda quella felpa e poi profumava di lui.
Frugaii nella mia borsa ricordandomi di aver messi dentro un paio di leggins neri.
Me li misi e usci dalla camera raggiungendo Zayn in salotto.
"Jess..sei davvero bellissima"
Io subito arrosi e abbassai lo sguardo ma lui mi raggiunse e mi tirò su il mento per poi lasciarmi un casto bacio sulle labbra.
"Ti dona proprio la mia felpa"
"G-grazie" balbettai.
Ero troppo agitata,mi aveva appena baciata.
"Dai andiamo piccola" io senza dire una parola lo seguii.
Entrammo nella sua macchina.
Il viaggio fu molto silenzioso finché non lo vidi accostare davanti a un bar.
Vidi Zayn venire verso la mia portiera per poi aprirla e farmi scendere,mi prese la mano e in quel momento il mio cuore perse un battito.Mi stava davvero stringendo la mano,pensavo che sarei svenuta da un momento all altro.
Entrammo nel bar.
Ci sedemmo a un tavolo in un angolino del bar.
Era davvero un bel posto.
Aspettammo che arrivasse la cameriera.
Quando vidi una ragazza bionda con il seno prosperoso avanzare verso di noi.
Non appena ci raggiunse,subito notai il suo enorme scollo a V che metteva perfettamente in risalto le sue tette.Ma davvero il proprietario lasciava che le dipendenti si vestissero cosi,spostai lo sguardo su Zayn e lo vidi guardare dentro la scollatura della ragazza,a quel gesto alzai gli occhi al cielo.
Era sempre il solito,capace di rovinare tutto in un secondo,sbuffai leggermente aspettando che qualcuno dicesse qualcosa.
"Cosa ti porto amore?" chiese la ragazza
"Due cappucci grazie" gli disse "Arrivano" e gli fece l'occhiolino per poi dirigersi verso il bancone ancheggiando i fianchi piú che poteva e ovviamente Zayn guardò tutto il tempo.
"Fai schifo" borbottai
"Io?perché?non ho fatto nulla"
"No intanto le hai guardato tutto il tempo le tette e il culo,sai saresti qua con me e quindi potresti evitare visto che non é molto educato."
"Qualcuno é geloso eh?" e mi fece uno dei suoi sorrisi
"No per niente" dissi cercando di convincere me stessa di quello che avevo appena detto.
Arrivarono i cappuccini e insieme anche un bigliatto dalla ragazza che Zayn ovviamente mise in tasca.
Alzai nuovamente gli occhi al cielo per poi prendere il mio cappuccio.
Mentre li bevevamo ci fu un silenzio tombale,quando entrambi finimmo Zayn si alzo e andò verso il bancone per pagare senza lasciarmi il tempo di obbiettare.
Quando ebbe finito ritornò verso me "quanto ti devo?" gli domandai "nulla tranquilla Jess" e uscimmo.
Una volta fuori dal bar Zayn mi spinse contro la parete per poi sussurrarmi "Il mio autocontrollo sta andando a puttane,vedere te in quei leggins che ti fasciano il tuo culo stupendo e poi cazzo ho una voglia matta di baciare quelle labbra che mi tormentano da ieri" sentendo quelle parole il respiro comincio ad accelerarmi e il cuore battermi al immpazzata.
Lo vidi avvicinarsi sempre piú,fino a sentire il suo caldo respiro sulle mie labbra e in quel momento non desideravo altro che lui azzerasse i pochi centimetri che ci separavano.
Finché non senti le sue morbide labbra pressate sulle mie,al inzio fu un bacio leggero e dolce ma quando le sue mani si posarono sul mio fondoschiena e si spinse contro di me facendomi sentire la sua erozione.
Cominciò a stuzzicarmi con la lingua il labbro inferiore chiedendomi laccesso,subito glielo diedi e le nostre lingue cominciarono a rincorresi.
Le sue mani vagarono su tutto il mio corpo per poi rifermarsi ancora sul mio fondoschiena e stringerlo,quel gesto mi fece leggermente sussultare ma le nostre lingue continuavano la loro danza.
Finché non mi squillo il telefono.
Una,due,tre volte dovevo rispondere magari era importante,cosi dovetti interromere il bacio.
Presi il telefono e risposi era Harry.
"Ei che succede Harry?"
"Jess vieni a casa ora"
Detto questo mise giu.
"Io..ecco devo andare é importante" non sapevo cos'era successo e la cosa mi preoccupava parecchio.
Zayn annui e mi guardò preoccupato.
Camminammo verso la macchina e una volta che entrambi fummo saliti si diresse verso casa mia.
Durante il viggio non mi chiese nulla si limitò a stingermi la mano come per rassicuarmi che sarebbe andato tutto bene.
Arrivammo e prima di scendere lascia un bacio sulla guancia di Zayn "grazie" gli dissi semplicemente "Nulla,se hai bisogno chiamami" "Ma non ho il tuo numero.." "Te l'ho salvato io mentre facevi la doccia" "ok" risposi solamente e scesi dalla macchina.
Apri la porta di casa e trovai pezzi di vetro rotti,il tavolino in soggiorno rotto era tutto sottosopra.
Corsi in cucina e vidi mia mamma stesa a terra e mio fratello che fissava qualcosa o per meglio dire,qualcuno.
Feci un passo avanti e spostai lo sguardo seguendo quello di Harry e eccolo li,l'uomo peggiore di questa terra.
James,mio padre.
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Ragazze spero vi piaccia il capito aggiornato,l'ho rivisto e l'ho sistemato un po✨
{Vi consiglio di rileggere anche gli altri capitoli perché gli ho cambiati un pò}
Ho già scritto il prossimo capitolo
Però lo posto soltanto se mettete like a e magari lasciate un commento.
Grazie

CUORI IN TEMPESTA||Zayn MalikDove le storie prendono vita. Scoprilo ora