Sciroppo (Xmen - Spiderman)

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Peter stava molto male

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Peter stava molto male.

Zia May non sapeva più che fare per convincerlo a prendere lo sciroppo che l'avrebbe aiutato a calmare un po' la tosse.

Era solo riuscita a dargli qualcosa per farlo rilassare e dormire qualche ora.

In quel lasso di tempo cercò nel telefono del nipote il numero dell'unica persona a cui dava retta.

Trovato il numero gli scrisse un messaggio usando il suo telefono:

May: "Sono la zia di Peter. Potresti avvicinarti a casa, lui non sta molto bene e non so cosa fare"

Logan: "In che senso?

May: "Ha la febbre alta e si rifiuta di prendere qualsiasi cosa possa farlo stare meglio. So che a te da retta se potessi venire mi farebbe molto piacere"

Logan: "Sarò lì tra pochi minuti"

Quella risposta le fece tirare un sospiro di sollievo.

Ebbe appena il tempo di mettere via il telefono che il rombo di una moto in lontanza la fece sorridere.

Sapeva che poteva contare sull'uomo per il quale il nipote aveva una cotta che forse doveva smettere di definire in quel modo.

L'uomo fermò la moto davanti a casa trovando la donna intenta ad aspettarlo su la porta di casa, si passò la mano tra i capelli: «Dov'è quel ragazzino capriccioso?»

«Nella sua stanza...» rispose lei ridacchiando facedosi da parte per farlo passare.

Logan entrò in casa raggiungendo la stanza del ragazzo entrando senza indugiare. Peter aprì gli occhi guardandosi attorno perplesso, ma vedendo Logan gli sorrise. «Perchè non prendi le medicine che ti hanno dato?» disse seriamente incrocciando le braccia al petto.

«Non voglio lo sciroppo» borbottò il ragazzo tossendo un paio di volte.

«Mi vedo costretto ad agire con le minacce allora» constatò l'uomo senza pensarci due volte aggiungendo contando su le dita: «Niente baci, niente coccole, niente sesso...»

«Non puoi ricattarmi!!» esclamò lui mettendosi seduto tra le coperte.

«Io posso, se non ti sta bene devi curarti» disse Logan senza giri di parole.

Peter abbassò lo sguardo borbottando: «Non mi piace. È amaro...»

«Dovrai fartelo piacere. Puoi sempre mangiare qualcosa di dolce dopo» rispose nuovamente l'uomo alle sue parole.

Il ragazzo provò l'ultima carta che poteva giocare e lo guardò con occhi da cucciolo abbandonato, ma non sortì alcun effetto infatti Logan recuperò la bottiglia dello sciroppo e usando il bicchierino assieme ad essa lo riempì porgendoglielo.

A quel punto, Peter, si arrese e lo prese bevendolo facendo una faccia schifata.

Logan sorrise sedendosi sul letto posandogli un bacio tra i capelli: «Visto che non sei morto bevendolo. Quindi fai il bravo e quando starai meglio andiamo da qualche parte insieme»

«Davvero?» chiese lui guardandolo speranzoso.

«Certamente» rispose l'uomo aiutandolo a rimettersi sotto le coperte.

Peter una volta al caldo s'addormentò nuovamente e Logan se ne andò lasciandolo riposare.

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