CAPITOLO 3

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NON DOVEVA ANDARE COSì

Arrivai a casa esausta, mi misi a piangere. Il suono del campanello mi risvegliò dai pensieri e quindi andrai ad aprire
Mya: Adam! che ci fai qui? come fai a sapere dove abito?
Adam: Norah, me lo ha dato lei l'indirizzo. Posso entrare o è un problema
Mya: Si entra
Adam: Senti Mya mi dispiace di quello che è successo io non volevo feriti e non credevo nemmeno che fosse un problema che ti avessi visto ballare
Mya: Scusami tu Adam, non mi conosci e non potevi sapere questa cosa. Vuoi una birra?
Adam: Si grazie
Mi avviai verso la cucina presi le birre e ne diedi una al ragazzo che intanto l'ho fatto accomodare nel divano
Adam: Perchè ti vergogni che la gente sabbia che tu balli?
Ecco la domanda che da anni una persona non me l'ha faceva
Mya: Da piccola la danza era tutto per me, avrei voluto tanto diventare una danzatrice professionista. Ad un saggio di danza i miei genitori non arrivarono mai, ebbero un incidente con un'altra auto e persero la vita non arrivando nemmeno in tempo all'ospedale. Finito il mio saggio ero talmente arrabbiata che i miei genitori non ci fossero poi ricevetti una chiamata che non avrei voluto mai ricevere. Mi resi conto che ciò che mi faceva stare più bene mi ha portato via tutto e la colpa è solo mia perchè se non avessi avuto quel saggio loro sarebbero qua
Le miei lacrime avevano preso possesso del mio volto senza che io mi resi conto, sebbene siano passati anni sembra ancora ieri
Adam: Non è colpa tua di quello che è successo
Mya: Perché ti preoccupi così tanto per me, infondo non mi conosci
Adam: Lo so
Ci stavamo guardando negli occhi in quel momento eravamo come calamite non riuscivamo a guardare altrove, Adam mi prese e mi baciò. Un bacio normale che si trasformò in tutt'altro, mi mise sopra di lui continuando a baciarmi mi prese in braccio e mi portò in camera e facemmo l'amore per tutta la notte
Il mattino seguente...
Pov's Adam
Mi svegliai con la luce del sole puntata in faccia impedendomi di aprire totalmente gli occhi ma quel poco per farmi capire che non ero nel mio letto, mi voltai dall'altra parte e vidi Mya
Adam: Cazzo! Dissi quasi in un sussurro, vedi Mya muoversi segno che si stava svegliando
Adam: Buongiorno
Mya: Buongio... Non terminò la frase accorgendosi di me nel suo letto praticamente nudo
Mya: Che ci fai tu qui? Nel mio letto?
Adam: Credo che ieri abbiamo bevuto forse un pò troppo
Mya: Cazzo, che abbiamo combinato
Adam: Non serve che te lo dico la situazione si spiega da sola
Cercai di sdrammatizzare la situazione ma ricevetti solo un'occhiataccia, così decisi di alzarmi dal letto e vestirmi cosa che fece anche lei.
Mya: Ti aspetto in salotto così andiamo a scuola insieme
Adam: Senti Mya anche se sono venuto a letto con te non significa che siamo una coppia o che ci frequentiamo, è stato solo così per divertimento, per passare una serata con qualcuno. E' stata una cosa di una notte non mi importa di avere una storia con te...
Non finii di parlare che lei mi urlò contro
Mya: Vattene da casa mia! Ora! Non ti voglio più sentire ne vedere, sei un bastardo. Vattenee!!!
Pov's Mya
Mi ha solo usata quel coglione e io stupida ci sono cascata, la cosa più schifosa è che non me lo ha detto come una persona normale ma con il divertimento in faccia come se fosse contento di quello che è successo anzi probabilmente è così quello era il suo scopo ora che lo ha raggiunto è sodisfatto. Meglio che mi vado a fare una doccia che tra poco devo essere a scuola
Finito di preparami presi lo zaino e mi avviai a scuola. Mi sedetti in un banco lontano da tutti, l'ultima cosa che voglio oggi è quella di sentirmi fissata dalla gente...
Le ore passarono abbastanza in fretta, era ora di pranzo e mi avviai verso la mensa come tutti gli alunni della scuola fecero, presi il mio vassoio e cominciai a mangiare. Ad un certo punto da lontano vedi Justin, Norah e Adam vennero verso di me
Justin: Ciao Mya, tutto bene?
Norah: Ieri sei scappata dalla festa senza dire nulla
Mya: Mai stata meglio (dissi guardando con disgusto Adam e lui fece una risatina come per prendermi in giro)
Non voglio stare un secondo di più qui con lui e così mi alzai per andare via
Mya: Ci vediamo ragazzi
Justin: Mya dove vai?
Norah: Aspetta che mangiamo qualcosa insieme
Mya: Sarà per un'altra volta
Finalmente uscii da quella mensa
La campanella suonò e finalmente le lezioni sono finite, presi le mie cose e mi avviai fuori dalla classe, nell'atrio c'erano gli altri quindi cercai in tutti i modi di evitarli e ci riuscì, prima di tornare a casa mi fermai a fare un pò di spesa per la settimana
Arrivai davanti al cancello di casa e quasi presi un colpo, mi trovai davanti Justin e Norah
Mya: Ragazzi! che ci fate qui mi avete spaventata
Norah: Ti dobbiamo parlare
Justin: Dammi pure a me queste borse pesanti (disse prendendomi le borse della spesa)
Mya: Mi state facendo preoccupare, entrate pure (dissi aprendo la porta)
Appoggiai le borse in cucina e cominciai a sistemare attendendo ciò che mi dovevano dire
Mya: Allora? Che è successo?
Norah: Questo c'è lo dovresti dire tu
Mya: In che senso? Di che parlate?
Norah: Okay andiamo dritto al punto. Che è successo tra te e Adam?
A quella domanda mi blocco quasi a farmi mancare il respiro
Mya: P-per-chè
Justin: Alla festa quando sei scappata dopo se ne è andato pure lui, questa mattina siamo passati davanti a casa tua e abbiamo visto Adam uscire con la camicia sbottonata, oggi a scuola appena è arrivato lui vi siete fulminati con lo sguardo andando via dalla mensa, ed oggi fuori scuola hai fatto finta di non vederci. Credo che basti come prove
Norah: Che è successo Mya?
Mya: Non è successo nulla ragazzi
Norah: Mya...
Justin: Siete andati a letto insieme?
Boom! Non riuscii a rispondere da talmente tanto che ha azzeccato il tutto quindi annui solamente abbassando lo sguardo
Justin: Lo sapevoo!!!
Norah: Ma è una cosa bellissima
Mya: Voi siete fusi, mi sono svegliata con lui affianco e sapete che mi ha detto? che se è venuto a letto con me non significa che siamo una coppia o che ci frequentiamo, che è stato solo così per divertimento, per passare una serata con qualcuno. E' stata una cosa di una notte e che non gli importa di avere una storia con me. Mi ha preso solo in giro ragazzi punto
Justin: Non è possibile! Da quando ti ha visto non fa altro che parlare di te
Mya: Bhe le cose sono messe così ora non ne voglio più sapere nulla...



Che ne dite?

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