Capitolo 14 La corsa

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Correre in macchina certe volte libera la mente.

POV. Jane
Ero riuscita nel mio intento, sono alle corsa clandestina grazie al mio aggancio, arrivo e tutti si girano a causa del rombo del mio scarico modificato della mia Mustang di colore rosso con i sedili in pelle color grigi, spengo l'auto e con lentezza scendo da essa, tutte le persone che stanno alla corsa mi fissano, le ragazze mi fulminano con lo sguardo e i ragazzi mi guardano con ammirazione:

«Jane, eccoti finalmente!»
«Drew amico dimmi che hai una gara per me!»
«Ovviamente, vuoi scegliere un soprannome oppure usi il tuo vero nome o il soprannome.»
«Quale scegli?»
«Lilit.»
«Va bene.»
«SIGNORE E SIGNORI STASERA GAREGGERANNO LILIT E JONA, POSIZIONATEVI SULLA LINEA DI PARTENZA, SIETE PRONTI?»

Premo il pedale dell'acceleratore per far capire che sono pronta e la stessa cosa lo fa il mio avversario:

«Pronti, partenza VIA»

E partiamo come due razzi inizialmente il mio avversario è primo ma essendo che so driftare lo supero alla prima curva, subito dopo mi sorpassa un'altra volta, ma alla fine quando c'era l'ultima curva lo supero ancora e vinco la gara, tutti si avvicinano a me per farmi le congratulazioni e pure il mio avversario me le fa, guardandomi fiero.

POV. Anonimo
«Capo, ha mandato un messaggio a tutti chiedendo di Jane.»
«Si, dimmi.»
«È qui alla corsa clandestina di stasera!»
«Va bene grazie per la dritta»

POV. Nathan
Dopo qualche minuto mi richiama James e con voce carica di apprensione mi dice:

«So dove si trova Jane.»
«Dove? Come fai a saperlo.»
«Si trova alla corsa clandestina, me lo ha detto il mio informatore che lavora per noi ed è dentro nella nostra gang.»
«Ci dirigiamo lì, grazie amico.»
«Figurati!»

Saliamo in auto e ci dirigiamo alle corsa, appena ci dirigiamo li vedo un sacco di persone attorno a Jane così lentamente mi avvicino a lei e non appena le persone mi vedono mi lasciano passare impaurite per quello che posso fare:

«Vedo che ti sei divertita!»
«Si, che cosa ci fai qui e soprattutto cosa vuoi?»
«Voglio parlare con te ...»
«Ma guarda un po' io invece non voglio»

E dopo questo sale velocemente in macchina e parte sgommando e io invece chiamo James:

«James.»
«Si amico, dimmi dove sta andando Jane.»
«Dammi qualche minuto e te lo dico»

Passano diversi minuti che io ovviamente passo in linea con il mio amico:

«Amico ha spento il telefono non riesco a rintracciarla.»
«CAZZO»

POV. Jane
Quello stronzo insolente del cazzo, mi ha rovinato il dopo corsa lui che con il suo modo di fare di merda mi ha fatta soffrire, io non dico che sono innamorata di lui, ma provo una forte attrazione nei suoi confronti, ma è passata in secondo grado da quando mi ha buttato fuori da casa sua e adesso pretende pure di parlare con me? Secondo me non ha un briciolo di cervello, subito accendo il telefono e dopo qualche minuto il mio telefono squilla e noto sullo schermo che è mia madre:

«Mamma, tutto bene?»
«Jane.»

E lo dice sussurrando nel mentre gli scappa anche un singhiozzo:

«Mamma, che succede?»
«Jane, puoi passare qui che dobbiamo parlare?»
«Okay, arrivo mamma sono in macchina, aspettami a casa.»
«Non entrare in casa esco io quando sei qui!»
«Mhh va bene.»

Vita Diversa - The Metamorfosi SerieDove le storie prendono vita. Scoprilo ora