Capitolo 10

722 36 0
                                    




Mason afferrò le nostre mani e incrociò le mie dita con le sue.

Mi guardò dritto negli occhi e mi regalò uno dei suoi sorrisi facendomi saltare un battito. In quel momento capii perché mi ero innamorata di lui.

Avevamo passato insieme una delle notti più magiche della mia vite e avevamo condiviso insieme momenti che avrei mai dimenticato. Il primo amore non si scorda mai...

Aveva deciso di portarmi all'osservatorio astronomico e ora eravamo seduti su una delle poltroncine nella stanza buia, dove l'unica fonte di luce erano le migliaia di stelle proiettate sul soffitto a cupola.

La guida continuava a parlare delle costellazioni ,dei movimenti del sole intorno alla terra e di come le stelle risultassero meno visibili per colpa delle luci artificiali dell'uomo che ci impedivano di vederle nella loro vera e splendida forma.

Non riuscivo a staccare lo sguardo da quella meraviglia. mason fu costretto ad afferrarmi delicatamente il mento per costringermi a spostare la mia attenzione su di lui.

"Vorrei poter guardare le stelle ma sono distratto da una meraviglia di gran lunga più bella."

Non potei non trattenere un sorriso.

Mi aveva regalato l'anno più bella della mia vita e sentivo che avrei potuto vivere di questi momenti per sempre. Lui era la mia anima gemella.

Mi picchiettò sulla mano per poi depositare sul mio palmo una piccola scatola nera.

Sul momento non riflettei più di tanto a quando l'aprii mi ci volle qualche momento per realizzare quello che stava succedendo.

Il piccolo diamante incastonato nell'anello rifletteva la luce delle stelle proiettate nell'osservatorio, facendo sembrare che una piccola stella stesse brillando tra le mie mani.

"Non siamo troppo giovani per questo? Ci siamo appena diplomati! Sicuro che non finirai per stancarti di me?"

"Come potrei mai stancarmi della mia anima gemella. Potrei solamente innamorarmi di te sempre di più."

Posai delicatamente le mani sulle sue guance accaldate: sicuramente aveva le gote leggermente arrosate ma non potevo vederle nel buio.

Lo baciai e con quella dimostrazione d'amore gli feci capire che avevo accettato la sua proposta.

In quel momento avrei solo voluto che la bolla non si rompesse mai e di non tornare mai alla realtà.

The wedding planner | ✔︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora