CAPITOLO 33

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ASHLEY POV's

*07:30*

eravamo ancora in quella posizione,e mi mancava ma non potevo stare a soffrire per un ragazzo,non più
così mi alzai ed andai a lavarmi,quando tornai in camera lo vidi appena sveglio seduto sul letto

M:tutto ok?io non dissi nulla ma mi limitai ad  annuire
M:senti pensavo ad una cosa,io e te non ritorneremo mai come prima,e di questo ne sono consapevole però non voglio perderti del tutto,non voglio perdere l'unica amica/fidanzata che ho avuto,so che dirai di no ma io dovevo saperlo,possiamo rimanere almeno amici?non risposi,presi dei vestiti a caso dall'armadio ed andai in bagno a vestirmi senza lasciargli alcuna disposta.
mi vestii, oggi potevamo vestirci come volevamo, ma misi comunque la giacca con sotto jeans ed un top semplice.

Usci dal bagno, guardai Mattheo che si era già vestito e finalmente gli risposi Ash:vabene ma non chiamarmi più mia M:mh vedremo

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Usci dal bagno, guardai Mattheo che si era già vestito e finalmente gli risposi
Ash:vabene ma non chiamarmi più mia
M:mh vedremo.lo guardai e sbuffai ma ero felice, più o meno, ma almeno avevo riavuto indietro un amico.
Ash:allora andiamo?
M:andiamo.

Uscimmo insieme dalla stanza e ci diressimo
in classe e seguimmo le lezioni.

*13:15*

Era quasi ora di pranzo ed erano appena finite le lezioni.
Andai a cercare Pansy che era nell'aula di Rune Antiche.
Sentii una mano prendermi dal polso. Mi girai.
Ash: Mattheo non-
R: Mattheo? ti sei rimessa con lui? disse quasi felice.
Ash: ma che dici, non mi rimetterei mai con lui.
R: e come mai hai detto il suo nome?
Ash: sto andando a prendere Pansy, finito l'interrogatorio?
R: cambia discorso la piccola peste eh?
Alzai le spalle e mi diressi con lui verso l'aula di Rune Antiche.
P: ciaoo!
Ash: andate bene le lezioni amore?
P: noiose, come sempre.
Andammo a pranzare, ma non vidi Mattheo, la mia testa mi disse di volerlo andare a cercare, quindi andai.

Guardai prima la Torre di Astronomia, poi ka camera ed infine il Lago Nero, ed eccolo lì, seduto vicino ad un albero a guardare il Lago. Ma che ci faceva lì da solo?
Mi sedetti accanto a lui e guardai il Lago, non disse una parola.
Ash: non vieni a pranzo? gli chiesi continuando a guardare davanti a me.
Non rispose.
Ash: mi ignori?
M: "non mi rimetterei mai con lui" disse imitando la mia voce quando stavi parlando con Reg.
Cazzo, sapevo che non lo dovevo dire!
Ash: adesso mi spii pure?
M: sei tu che hai detto quella frase in un luogo pubblico dive passa la gente, non io a spiarti.
Ash: dai non fare il bambino.si girò per giardarmi.
M: io bambino? sei tu quella che vuole tenere nascosto a tutti il fatto che parli con me. Perché fai così? Perché non vuoi che la gente sappia che ti posso parlare?
Non risposi.
M: come immaginavo.si rimise a guardare il Lago, io stavo riflettendo su quello che aveva appena detto, aveva ragione, perché lo "nascondo"? Non ha senso, ma sono fatta così.

Special Story // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora