CAPITOLO 38

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Ash:mi vado a cambiare, a dop-
M:vengo con te, non si sa mai incontri Puncey
Ash:come vuoi tu
M/Ash: a domani ragazzi
Tutti:ciao

Ci diressimo verso la mia stanza e nel frattempo volevo farlo un pò incazzare, ad ogni mio rischio e pericolo.

Ash:però era carino quel Marcus. mi guardò come se volesse uccidermi
M:io sono meglio. il solito narcisista.
Ash:dai però era davvero bello ed era anche gentile, proprio un bel ragazz-
Non riuscii a finire la frase che mi prese a sacco di patate e mi diede una pacca forte sul culo.
Ash:AHIA
M:ripetilo se hai il coraggio.
Ash:non si può mai dir niente con te
M:di certo non di altri ragazzi
Ash:sese.

Mi rimise giù e ci rincamminammo verso la casetta.

M:comunque Grace è proprio una ragazza dotata.
Ash:ma allora sei testa di cazzo. mi guardò e rise fin quando non vide Marcus venire verso di noi.
Ash:ehy Marcus, che ci fai qui? dovevo vendicarmi.
Ma: facevo una passeggiata, tu?
Ash:io ho casa qui per questa vacan-
M: sisi ciao noi andiamo, tante butt-CARE, care cose. mi mise una mano dietro alla schiena e mi "spinse" sulla porta di casa facendomi entrare e venne anche lui con me.

Mi aveva intrappolata verso la porta con entrambe le mani di fianco a me.
M: ma allora ci fai apposta?
Ash: è carino, bisogna farci amicizia. dissi con una faccia da nonchalance alzando le spallucce.
M: vuoi che lo uccida?
M: ok, aspettami qui.
mi spostò dalla porta e la aprì. Lo presi velocemente per il polso, anche se il doppio del mio, e lo feci rientrare.
Ash: ohh, calmati, stavo scherzando.
Anche se è davvero carino.

M: l'ho letto, smettila di dirlo o ucciderò a te.
Ash: va bene, va bene.
Ash: adesso posso andare a fare una doccia o hai paura che viene qualcuno dentro il bagno?
M: condividi la stanza con Draco, quindi penso che resterò qui.
Ash: seriamente? vabbè non fare casini, se vuoi fai la doccia nell'altra stanza.
Presi intimo e pigiama ed entrai in doccia.
Tolsi il vestito ormai bagnato e iniziai a lavarmi. Chiusi l'acqua, mi asciugai e misi l'intimo per poi pettinarmi e asciugarmi i capelli.
Mentre mi stavo pettinando entrò Mattheo.
Ash: ma che cazzo fai?
M: ma smettila, ti ho già vista così. disse indicando il mio stato in intimo.
Ash: vabbè, che volevi? dissi continuando a pettinarmi.
M: dopo andiamo a fare un giro, è bellissimo di notte.
Ash: emh, ok.

Rimase lì a fissarmi mentre mi stavo fonando i capelli.
Spensi il fon.
Ash: mi stai mettendo ansia. Alzò le spalle, rise e uscì dal bagno.
Uscii dopo aver asciugato e fatto la piastra ai capelli, presi il pigiama e lo ripiegai.
Andai nella mia stanza a cercare qualche vestito da mettere.
Dopo 10 minuti entrò Mattheo.
M: stai ancora in intimo? Muovitii! In questo tempo mi sono fatto una doccia io.
Ash: non so cosa mettere.
M: scegli qualcosa a caso e mettilo.
Ash: te piacerebbe.

Aprii l'armadio e scelsi un outfit carino e semplice:

Aprii l'armadio e scelsi un outfit carino e semplice:

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Special Story // Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora