CAPITOLO 7

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Al mio risveglio vedo mia madre che mette i miei vestiti in una borsa , e nei prende un paio puliti.

- Forza Katniss vestiti-dice mia madre porgendomi i vestiti
-quando torniamo a casa?-domando ancora confusa dal sonno
-tra un paio d'ore, ma tu devi essere già pronta capito?-risponde mia madre accennando un sorriso
-okay va bene mamma-rispondo imitando il suo tono di voce

Mi vesto in fretta e in furia: sono emozionata di rivedere Peeta guarito dal depistaggio, e poi mancano 8 giorni al mio matrimonio!
All'improvviso sento bussare alla porta e la apro subito.

-Gale?!-dico con un tono arrabbiato e sorpreso
-ciao Catnip- risponde Gale
-che ci fai qui?!-continuo arrabbiata
-sono venuto a farti una visita, volevo sapere come stavi-risponde
-beh sarai felicissimo di sapere che tra due ore torno a casa!-dico in modo sarcastico
-più che felice Catnip-risponde, anche lui in tono sarcastico

Non so più che dire, mi ritrovo di fronte al l'assassino di mia sorella, in questo momento vorrei prenderlo per la gola per quanto sono arrabbiata, ma lo lascio parlare tanto non ascolterò mai le sue scuse pietose.

-Catnip mi stai ascoltando ?-domanda all'improvviso
-cosa? Si ti sto ascoltando-rispondo anche senza capire a cosa si sta riferendo
-allora mi perdoni?-domanda con un tono di speranza
-Gale lo sai che non mi sono ancora ripresa del tutto ... E tu che fai?!mi chiedi se ti posso scusare per aver ucciso mia sorella!-gli urlo in faccia

Lo sento. Sta per arrivare un'altro attacco di panico , ma non posso chiamare mia madre ogni volta che me ne viene uno, devo sbrigarmela da sola

-vattene Gale-gli dico annaspando
-Catnip che hai?-mi domanda preoccupato
-Vattene Gale!-ripeto più forte
-Catnip, un'ultima cosa-insiste
-VATTENE!-urlo

Prima che io gli possa sbattere la porta in faccia , Gale prende il mio viso e mi bacia, io cado ( priva di sensi) tra le sue braccia.
*
"Are you , are you , coming to the tree "

A questa frase cantata mi sveglio di soprassalto, è Gale .

-Ciao Catnip-dice sussurrando Gale
-ciao Gale-rispondo
-come ti senti?-domanda
-uno schifo-rispondo
-okay -dice sorridendo
-aspetta... Dove siamo?-domando
-siamo a casa tua-risponde
-davvero?!dov'è Peeta?-domando freneticamente
-non è ancora arrivato -risponde secco
-okay -
-io vado Catnip-dice baciandomi la fronte
-ciao Gale-

Gale se ne va chiudendo la porta alle sue spalle.
Dopo un po' mi addormento.
Sento bussare la porta.

-Katniss posso entrare?-sento domandare
-si-rispondo credendo che fosse Peeta, invece è mia madre
-ciao Katniss-
-ciao mamma, Peeta dov'è?-domando

Mia madre sorride-è di sotto che ti aspetta-
-aiutami ad alzarmi mamma!-dico ridendo
-va bene, va bene!Stai tranquilla Peeta non va via!-risponde mia madre

Io corro di sotto e la prima cosa che faccio è quella di abbracciare Peeta e lui ricambia.

-Katniss!-dice entusiasta Peeta
Io continuo ad abbracciarlo
-ti trovo in forma rispetto ai giorni precedenti!-continua
-si sto un po' meglio-dico continuando ad abbracciarlo
-hai ancora gli attacchi di panico?-
Io annuisco
-comunque , hai risolto il depistaggio?-domando
-no-risponde
-come no!-dico sorpresa
-non hanno voluto aiutarmi...-
-mi dispiace tanto Peeta...-dico accarezzandoli la guancia
Lui annuisce

Mi sento una stupida: non so più che dire o che fare , mi dispiace tanto per Peeta...

-dai Peeta non ti scoraggiare, cercheremo in qualche modo di risolvere questo problema...-dico
-Katniss...ricordati cosa ti ho fatto ...-dice Peeta in tono malinconico
-so bene cosa mi hai fatto , ma noi andremo avanti, insieme-continuo insistendo sull'ultima parola prendendogli le mani
-Sempre-completa Peeta

Mi aggrappo al collo di Peeta e lo bacio profondamente, gli accarezzo i capelli, dio quanto sono soffici.
Peeta mi prende in braccio e mi appoggia sul divano, continua a baciarmi.
All'improvviso sento un brivido su tutta la schiena: Peeta mi sta togliendo la maglietta.
Non volevo arrivare a questo, non ora, ma non faccio resistenza, la paura si impossessa di me ,riesco solo a tremare.

-hey Katniss cosa succede?-domanda preoccupato
-no...non ho niente , scusami-gli rispondo
-no,dispiace tanto a me , scusa non sapevo che...-continua
-in un altro momento Peeta-dico accarezzandogli la guancia
-lo so, ti comprendo , scusami ancora-dice prendendomi il viso e baciandomi

Dopo circa mezz'ora scende mia madre con una valigetta .

-Katniss vieni un minuto , ti devo far vedere una cosa-dice mia madre facendo segno di avvicinarmi

La valigetta contiene delle siringhe è una boccetta con un liquido verdognolo , non ho idea di che cosa si tratti.

-cosa significa?-domando
-questa valigetta arriva direttamente da Capitol City, quando avrai un attacco di panico,iniettati questo liquido che, col passare del tempo ti farà "guarire" da questo problema.-spiega mia madre

-okay va bene mamma-rispondo

Arriva subito sera e io , Peeta e mia madre ceniamo, poi due ore dopo mia madre va a casa sua, di fronte a quella di Haymicht, rimaniamo solo io e Peeta, mi prende la mano.

-come ti senti?-mi domanda
-un po' meglio -rispondo
-sono contento-dice accennando un sorriso, sorrido anch'io , ci guardiamo a lungo ma il silenzio si interrompe dalla sua meravigliosa voce.

-Ti amo Katniss-scandisce Peeta
-Ti amo anch'io-dico
-dai andiamo a dormire , devi riposare-mi ordina in tono gentile
-okay , però stranamente non mi sento più le gambe-confesso facendogli l'occhiolino
-okay ho capito , ti prendo io -dice Peeta ridendo

Quando mi solleva e mi stringe a se mi sento sicura e protetta, io affondo il mio viso nel suo collo e mi addormento.

Hunger Games-il risveglio della Ghiandaia ImitatriceDove le storie prendono vita. Scoprilo ora