Mi chiusi in camera mia, cosa dovevo fare adesso?
Mi stavo talmente annoiando che andai in cucina da bepo ad aiutarlo per il pranzoY/n: ti posso aiutare?
Bepo: oh si certo
Iniziammo a cucinare, e poi servì i piatti a tutti
Sachi e pinguin: (arrossendo) questo piatto lo ha fatto y/n oddio che bello, sarà sicuramente paradisiaco come leiii
Assaggiarino il piatto
Sachi: Penguin, mi stavo sbagliando, È ANCHE MEGLIO
Penguin: LO SO È FANTASTICO
Bepo: allora io quando cucino faccio schifo
Disse con la testa contro il muro, mi misi a ridacchiare
Y/n: hahahaha ma no bepo, tu fai dei piatti fantastici
Tutti erano contenti, dopo il pranzo me ne andai in camera, mentre stavo camminando per i corridoi, entrai nella biblioteca di bordo, presi un libro e mi sedetti nei divanetti a leggere, erano per lo più di medicina, spiegavano come operare la gente o cose del genere, in un'altro scaffale, trovai un libro che non parlava di medicina, era una storia d'amore, pensandoci bene, io non mi sono mai innamorata, si all'inizio credevo di essermi innamorata di drake, però era solo attrazione sessuale e poi non sono neanche mai stata ricambiata. Presi il libro e cominciai a leggere, mi addormentai, ero in uno stato di dormiveglia, ho visto solo che qualcuno mi portava in camera e poi mi riaddormentai.
Mi risvegliai la mattina dopo, il piattino dove prima c'erano le mele non c'era più ed io ero a letto, anche se ero certa di essermi addormentata sui divanetti. Andai in cucina per la colazioneBepo: buongiorno y/n, pronta per la festa di stasera?
y/n: quale festa?
Bepo: una festa che diamo quasi sempre per il fine settimana, ci sarai sta sera vero?
Y/n: ci sarà-
Bepo: no il capitano oggi non può, lui è impegnato
Y/n: lui è sempre impegnato
Dissi un po' arrabbiata, me ne andai in camera mia, passarono 4 ore e iniziai a prepararmi per la festa, mi feci il bagno, ormai ero completamente guarita dalla ferita sul braccio, mi misi dei pantaloncini corti una canottiera che lasciava spazio all'immaginazione e sopra una felpa nera. Mi diressi in sala da pranzo, ma nel corridoio incontrai, l'unica persona che in quel momento non avrei mai voluto incontrare, ero arrabbiata, anche se lui non lo sapeva. Mi guardó e fece un sorrisetto
Che aveva da sorridere?
Law: vedo che ti sei tirata a lucido eh?
y/n: si e qundi?
Dissi con voce fredda, mi prese i polsi e mi sbattè al muro, mi sussurrò all'orecchio
Law: non puoi rispondermi male, sono io tuo capitano
In quel momento era talmente eccitante che non riuscì a reggermi in piedi, mi veniva da prenderlo e portalo in camera, ma mi trattenni
Y/n: Bhe e qundi, perché non vieni alla festa dei TUOI compagni? Bebo mi ha detto che a stento ceni con noi
Law fece un sorrisetto
Law: stavo per andare alla festa, ma qualcuno mi ha trattenuto
Mi sentivo talmente in imbarazzo che mi dirigei verso la sala da pranzo senza dire nulla, mi scolai 4 bottiglie di birra e una bottiglia e mezzo di vino rosso, ero ubriaca. Qualcuno mi prese a mo di sposina e si diresse verso camera mia
Law: ubriacarsi, in mezzo a tanti uomini, un gesto molto responsabile eh
Y/n: Lo So ChE lO dIcI cOn SiNcErItA
Law fece un altro sorrisetto così sexy e non mi ricordai più nulla. Mi svegliai il giorno dopo, sul letto di law, con una sua maglietta addosso senza pantaloncini
Y/n: che cazzo ci faccio qui
Alzai lo sguardo e vidi law con una tazza di caffè in mano e li capii che doveva essere successo qualcosa
Law: buongiorno
Y/n: Noi due abbiamo...
Law: ma certo che no
Y/n: perche allora sono nel tuo letto, con una tua maglietta addosso
Law: Bhe mentre ti mettevo sotto le coperte, hai iniziato a vomitare, sia sul tuo letto che sui tuoi vestiti, dato che non potevo lasciarti lì ti ho messa nel mio letto avevi tutti i vestiti pieni di vomito qundi ti ho cambiata con una mia maglietta
Y/n: e tu dove hai dormito
Law: da bepo
Y/n: ah menomale, c'è non in quel senso nel senso menomale che non abbiamo fatto niente
Law: ah si mentre ti sistemavo le coperte, tu mi hai farfugliato qualcosa di incomprensibile all'orecchio e poi mi hai baciato
Y/n: cosa?
Law: mi hai baciato
Y/n: NO, NON LHO FATTO
Law: si invece, me lo ricordo
Y/n: ero ubriaca cazzo, non sapevo quello che facevo, mi dispiece
Ora mi torturerà o cose del genere
Law: perfetto ora vai
Uh? Non mi ha fatto niente, strano, me ne andai fuori, dopo un paio di ore era pronto il pranzo, andai in cucina e mi sedetti al primo posto libero, iniziai a mangiare e poi davanti a me si sedette anche law, iniziò a spiegare la giornata dopo il pranzo e ad assegnare i lavori, mentre stava spiegando decisi di stuzzicarlo un po, mi tolsi la scarpa e strisciai il mio piede sulla sua gamba, andai più in profondità quasi toccandogli il membro, ma lui da sotto il tavolo mi fermò il piede e continuò a parlare. Finito il suo discorso, mi lasciò, rimisi il piede nella scarpa e me ne andai via, mentre ero in corridoio, law mi prese il polso e mi spinse al muro
Law:Cosa stai cercando di fare? Eh ragazzina?
Y/n: niente, mi stavo annoiando e io mi diverto a stuzzicare la gente
In quel momento di silenzio, era così carino che non resistei, gli diedi un bacio a stampo e mi staccai subito
Y/n: scusa non so perché l'ho fat-
Non mi fece finire e ricambió il bacio, che pian piano divenne più passionale, fece entrare la lingua e io ricambiai, mi accarezzò la coscia, voleva spingersi più in là e lo volevo anche io, però ci spostammo dal corridoio. Andammo in camera sua, che era la più vicina e mi spinse sul letto, dopo qualche bacio mi alzò la maglia, mi stava per aprire il reggiseno però lo fermai
Y/n: Aspetta, io ho già un fidanzato
Mi guardó, fece un sorrisetto e disse:
Law: sono un criminale, non me ne frega niente
Continuò a baciarmi, sinceramente non m' interessava neanche a me, mi slacció il reggiseno e stette qualche secondo a fissarmi, iniziò a palaparmi e poi a leccare le parti interessate, mi feci trasportare, gli alzai la maglietta e stetti qualche secondo a fissare i suoi bellissimi tatuaggi, guardai un po' in giù, gli slacciai la cintura e gli abbassati i pantaloni, era diventato duro
Y/n: ti faccio questo effetto?
Law: stai zitta
Disse con un sorrisetto ironico. Mi abbassò i pantaloncini e le mutande, infilò prima due dita mentre si mise il preservativo con l'altra mano, e poi infilò il suo membro, ero sdraiada con la schiena sul materasso e lui sopra di me, che si muoveva velocemente, era molto violento, ma allo stesso tempo bellissimo, ad ogni sua spinta sentivo sempre più piacere, finché non venne dentro il preservativo. Si sdraió vicino a me
Law:sei stanca?
Y/n: per niente
Law: ok, vai con il secondo round
Lo facemmo per tre volte di fila e poi iniziai a sentirmi stanca, mi addormentai, con la testa appoggiata sui suoi pettorali, e lui che mi teneva con il braccio.

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/Trafalgar law x reander\
RomanceATTENZIONE!! ci saranno scene di sesso, se siete sensibili non leggete questa storia