Harry Potter e una nuova identità

I Dursley

Petunia lo odiava, ma anche come non odiare il figlio di sua sorella, quel mostro e suo figlio per di più è proprio come sua madre. Se non fosse stato per i soldi avrebbe già messo questo ragazzo per strada.

Harry si svegliò con il forte bussare di zia Petunia alla porta, un altro giorno vivo in questo inferno.

-Ragazzo, vai a fare il caffè e se bruci qualcosa, niente colazione (pensa che quegli avanzi siano la colazione?)

-Sì, zia Petunia.

Ho iniziato a fare il succo, ho cercato di fare tutto velocemente prima che zio Vernon e Dudley si svegliassero. Con tutto già sul tavolo sono rimasto nel mio angolo a testa bassa come era stato ordinato quando ho finito il mio compito. Poco dopo ho potuto sentire Dudley correre giù per le scale, quando è entrato in cucina, mi ha dato un pugno nelle costole ed è corso al tavolo a mangiare, ho lanciato uno sguardo odioso nella sua direzione.

-Se ti vedo guardare mio figlio così di nuovo Mostro, soffrirai molto di più che esaurire la colazione (ha detto Zio Vernon tenendomi i capelli e gettandomi a terra)

-Sì, signore.

-Ora vai a pulire il giardino e niente caffè per te stesso, le aberrazioni non devono mangiare come le persone NORMALI.

L'unico compito che mi piace fare in questa casa è prendermi cura del giardino, posso sentire il sole e il vento che mi colpiscono dolcemente il viso, oggi è una bella giornata.

Tagliando un fiore Pensavo se non sarebbe stato bello tagliare anche la testa di Dursley, ma non riuscivo a sentire le loro urla di dolore e volevo sentirli urlare e implorare per le loro vite insignificanti e come volevo. Forse un giorno.

Quando ho finito il giardino sono tornato dentro quella disgustosa casa e ho visto che zia Petúnia aveva lasciato la mia lista di cose da fare appesa alla porta della mia stanza (se puoi chiamarla stanza, giusto?) Che è sotto le scale, prendendo la lista ho visto che aveva due versi e doveva ancora finire tutto prima che arrivassero dalla gita di famiglia, meraviglia.

Ho iniziato al piano di sopra, avevo già pulito la stanza e il bagno di zia Petúnia e zio Vernon, stavo pulendo la stanza di Dudley quando ho sentito urlare lo zio Vernon.

-Stiamo partendo, quando torneremo e se nulla è impeccabile sai cosa succederà Mostro (con quello se ne sono andati e hanno sentito il fermo chiuso)

Era già notte, la pulizia era stata tirata, tutto il mio corpo bruciato e ferito. Stavo apparecchiando il tavolo da pranzo quando ho sentito arrivare i Dursley, finendo tutto quello che correvo al mio angolo e abbassavo la testa aspettando, solo aspettando. Zio Vernon è stato il primo a sedersi al tavolo seguito dal resto dei Dursley, quando tutti hanno finito di mangiare ho raccolto tutti i piatti e ho iniziato a lavarli. Mi stavo asciugando e risparmiando tutto quando un piatto mi è scivolato fuori dalla mano e sarebbe caduto a terra, ho chiuso gli occhi e ho pregato qualsiasi essere glorioso che non cadesse che potesse semplicemente galleggiare, galleggiare Per favore, l'ho appena sentito rompersi e le urla dello zio Vernon. Presto ho sentito un pugno affondare nelle mie costole e lo schiocco di una costola rompersi, caddi a terra senza aria. Lo zio Vernon si è tolto la camicia e si è tolto la cintura, ho iniziato a piangere ancora di più.

Vernon notò che il bambino era svenuto, ma non gli importava che continuasse a portare la cintura contro la schiena del ragazzo, la sua schiena era già in carne cruda, ma non gli importava e sa perché? Perché gli piaceva vedere il ragazzo soffrire, come gli piaceva. Dopo due ore si fermò ma non prima di dare delle belle percosse alle costole del ragazzo.

Vernon ama vedere il ragazzo soffrire, in realtà gli piaceva, ma le cose cambieranno Vernon semplicemente non lo sapeva.