𝐿'𝐴𝑁𝑁𝑈𝑁𝐶𝐼𝑂 [6]

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Stre's pov

Non capivo bene cosa stava succedendo però pensavo di aver capito cosa stava succedendo. Questo mio pensiero fu confermato da quello che fece Alex...

Alex: vieni piccolo è arrivato il momento di fare il fatidico annuncio.

Avevo le lacrime che minacciavano di uscire, ma non farci altro se non seguire Alex e salire sul palco organizzato per quella festa.

Alex: un attimo di attenzione signori è arrivato il momento di sapere il motivo per cui siete stai convocati qui oggi.

Tutta la folla si girò verso Alex che sorrideva a 32 denti per fare una bella figura mentre io avevo lo sguardo abbassato per non fare trasparire la tristezza che era facilmente visibile nei miei occhi.

Alex mi guardò negli occhi e ... Mi baciò. All'inizio non ricambiai ma poi mi ricordai di dover dare una buona impressione al "pubblico" o sennò mia madre mi avrebbe messo in punizione a vita.

Tutti applaudirono calorosamente sorridendo per la notizia di questa unione

Alex: credo che tutti avrete intuito che io e Strecatto De Lucius stiamo insieme ed è quindi il momento di sposarci.

Le persone nella stanza iniziarono a guardarsi negli occhi e mia madre e la madre di Alex si emozionarono nonostante sapessero perfettamente ciò che dovevamo annunciare

Tutta questa storia mi faceva innervosire. Non era giusto che io non potessi scegliere con chi passare il resto della mia vita ma questo era il mio destino per colpa di quella mente malata di mia madre. Le volevo un mondo di bene ma quando prendeva decisioni a posto mio mi faceva innervosire.

Scesi dal palco con Alex e senza rivolgergli la parola a dai a cercare Cico. Avevo bisogno di qualcuno che mi consolasse e l'unico che ci riusciva perfettamente era lui. Non lo trovai però da nessuna parte per tutta la stanza. Vidi in lontananza Anna e Giorgio e siccome non li avevo calcolati per tutta la sera decisi di andare a salutarli.

Stre: ei ragazzi ZAU!
Giorgio: guarda un po' che ci ha segnato finalmente della sua presenza
Anna: ti costava molto venire a salutarci almeno
Stre: scusate ragazzi è che sapete che non è un momento bellissimo per me ed ero occupato a fare molte cose... Mi dispiace veramente
Giorgio: ei noi stavamo scherzando HAHAHHA
Anna: già comunque vai tranquillo non ti teniamo occupato a lungo ci sentiamo sta sera.
Stre: grazie amïos zau
Anna e Giorgio: zau Stre!

Li lasciai lì e continuai nella mia ricerca.

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Cico's pov

Appena Alex e Stre scesero dal palco io scappai via da quella stanza. Iniziavo a non sentirmi molto bene. Perché non potevo sposare io Stre. Non credo sarebbe stato molto più felice ma io si.

Ero indeciso in quel momento. Una parte di me voleva Stre qui affianco a me e un'altra parte di me voleva stare da solo per sfogarsi. Non avevo scelta però. Poco dopo sentì due braccine delicate che mi stringevano la vita. Lo avrei riconosciuto tra 1000nero sicuro che quelle braccia appartenevano al mio gattino.

Stre: ei, ti ho cercato dappertutto mi ha fatto preoccupare
Cico: volevo stare un po' da solo
Stre: vuoi che me ne vada?
Cico: NO NO, n-non intendevo questo anzi r-rimani con me per favore
Stre: okke

Stre iniziò a darmi piccoli bacini e a stringermi sempre più forte. In certi momenti lo amavo sempre di più. Mi venne però un idea in mente...

Cico: ei Stre ti va di dormire con me sta sera?
Stre: o-ok

Si vedeva che stava arrossendo molto ed ero felice.

Cico: vieni

Gli Presi la mano e lo trascinai nella mia stanza. Vidi però che mentre camminava strisciava e chiudeva gli occhi dalla stanchezza. Sentii improvvisamente un qualcosa cadermi sulla spalle e mi accorsi che era quel nanetto che si era addormentato. Sospirai sorridendo per la scena cute che avevo davanti ai miei occhi e non esitai a prenderlo in braccio come un bimbo e a stringerlo forte a me.

Mentre facevo le scale incrociai Alex. Entrai nel panico. Prima che potessi fare qualcosa mi vide e si diresse verso di me arrabbiatissimo.

Alex: CICO? che ci fai con il mio ragazzo in braccio. METTILO SUBITO GIÙ!
Cico: calmati Alex 1 siamo amici 2 si era addormentato e lo stavo portando in camera tua

Dovetti per forza inventare una bugia ma non volevo lasciare il mio gattino con lui

Alex: ah, grazie Cico è che non lo trovavo più e avevo paura fosse scappato. Puoi darmelo in braccio a me che lo porto io in camera?
Cico: oh sì!

Sapevo che Stre ci sarebbe rimasto male ma non potevo fare altrimenti...

Alex: grazie Cico ci vediamo domani
Cico: Alex, ma la festa?
Alex: è finita da poco e tutti sono tornati a casa. Comunque prima di andare volevo chiederti una cosa speciale
Cico: dimmi
Alex: siccome devo prendere il vestito per il matrimonio vorresti accompagnarmi tu?
Cico: Alex che domande ovvio! Sei mio fratello
Alex: GRAZIE, se potessi ti abbaccerei ma un piccolo esserino carino in braccio a me me lo impedisce HAHHAHA a domani
Cico: HAHHAHA a domani

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Alex's pov

Ammetto che ero un po' geloso che mio fratello tenesse in braccio il mio ragazzo ma non credo ne sia innamorato o almeno spero.

Lo portai nella mia camera e lo posai delicatamente sul letto. Mi misi il pigiama e misi una mia felpa a Stre e mi distesi vicino a lui iniziandolo a coccolare.

Gli diedi dei piccoli bacini ma lui iniziò a dimenarsi ridendo. Una cosa mi fece salire i nervi, una frase...

Stre: hihihi, Cico smettila e lasciami dormire o ti meno.

Persi la pazienza e mi alzai per Andare nella stanza di Cico a chiedere spiegazioni...

• 𝐿𝑎 𝑚𝑖𝑎 𝑠𝑎𝑙𝑣𝑒𝑧𝑧𝑎 •Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora