New York è stupenda piena di luci di persone , il traffico era immenso l'auto giro un paio di volte è imboccammo una stradina secondaria , la casa che avevo visto su internet era nella periferia , però mi era piaciuta tantissimo era piccolina con un portico , è dietro con un piccolo giardino e tanti alberi amavo l'aria aperta .
L'auto si fermò<signorina siamo arrivati questa è la sua casa > guardai fuori dal finestrino la casa era piccola come l avevo vista ma era stupenda come immaginavo < grazie tanto quanto le devo > la mia casa finalmente avevo un posto sicuro tutto mio <nulla signorina a pagato la signora queste sono le sue chiavi> presi le chiavi <grazie mille veramente mi saluti la signora > la signora che mi aveva affittato la casa era stata molto gentile al telefono gli avevi spiegato un po' la mia vita è ha capito ha subito accettato di dare in affitto a me la casa .
Scesi dall'auto presi la valigia è salutai mi diressi lungo il vialetto ,sali il porticato e mi avvicinai alla porta è inseri la chiave nella serratura la porta si apri ed entrai era bella come l'avevo vista sul sito c'era l'entrata con una piccola scala che portava al piano superiore mi girai e c'era un piccolo salotto con un divano al centro , cera una libreria quanto tutta la parete nel angolo un piccolo camino e una televisione al cento della libreria , ero stanca ma ero curiosa di vedere tutta la casa c'era il piccolo corridoio sulla destra c'è anche un piccolo bagno percorsi il corridoio è arrivai in cucina era luminosa perché c'è la porta finestra che porta nel giardino , la cucina era bella rossa quanto tutta la parete di fronte a me un tavolo al centro con le sedie e un altro piccolo divano , era bella perfetta per me. Andai di sopra che c'erano due camere da letto una più piccola è una più grande , quella grande aveva il balcone con vista sul giardino , e poi ci sono due bagni .
Presi la valigia la poggiai a terra e mi buttai sul letto .
Finalmente la mia vita stava cambiando non stavo più vivendo l'inferno in cui ero circondata .
Pensai a Mason chissà forse un giorno l'avrei rivisto quel ragazzo era bello da perdere il fiato alto biondo quei occhi color zaffiro non avrei più dimenticato , non mi sarei aspettata di fare sesso con lui in realtà non mi aspettavo di fare sesso con nessuno. Ero vergine non avevo avuto più ragazzi dopo quello che mi era successo . Mi accoccolai al cuscino ero stanca da morire e chiusi gli occhi è mi addormentai .
Mi svegliai di botto perché senti il suono del campanello , era buio fuori, mi alzai allarmata nessuno sapeva dove ero chi poteva essere non aspettavo visite, mi alzai in fretta e furia e scesi le scale è mi avvicinai alla porta guardai nello spioncino era c'era una ragazza con dei capelli viola . Apri piano < ciao sono la vicina benvenuta nel quartiere> buttai un sospiro <ciao entra pure accomodati> una vicina chi l'avrebbe detto <piacere sono Victoria Parker tu dovresti essere Nathalie Evans > come sapeva il mio nome <si sono Nathalie come sai il mio nome> mai chi è questa < la signora che ti ha affittato la casa è una mia amica è mi ha detto che arrivai oggi quindi ho pensato di venire a vedere > sospirai mi stavo agitando per niente qui nessuno mi conosceva < scusa sono un po' nervosa , ma non ho nulla a casa sono arrivata qualche ora fa è mi sono addormentata non ho ancora fatto nemmeno una doccia puzzo di aereo > questa ragazza mi prenderà per una maleducata <tranquilla amica capisco trasferirsi non è mai facile io mi sono trasferita un anno fa' sto nella casa accanto> amica nemmeno la conosco è mi chiama amica <si non è facile trasferirsi scusami ora dovrei andarmi a lavare e uscire per andare a comprare qualcosa da mangiare> si dovevo assolutamente mangiare mi faceva male lo stomaco < ti accompagno io ancora sicuramente non conosci bene i posti così sarà più facile vai a lavarti quando sei pronta vieni da me > la guardai bene è una bella ragazza alta snella occhi scuri è quei capelli viola mi piaceva tanto <va bene grazie per l'aiuto ehm non perderò molto> non avevo nemmeno disfatto la valigia ancora< tranquilla fai con comodo noi due diventeremo grandi amiche> mi prese alla sprovvista è mi abbraccio rimasi ferma come una scema , Victoria usci si chiuse la porta alle spalle è io rimasi di sasso , di abbracci nella mia vita ne avevo ricevuti pochi è quella ragazza mi aveva abbracciato è mi aveva detto che saremmo diventate grandi amiche .
Sali le scale velocemente dovevo sbrigarmi non ero abituata a fare aspettare , andai in camera mi misi a terra è apri la valigia tirai fuori il beauty è andai in bagno . Quel bagno era più grande rispetto a quello del piano inferiore cera un grande specchio è un lavandino con il mobile blu è una doccia con le pareti grigie è il pavimento con le piastrelle azzurre , non potevo perdere tempo , presi un tovaglia dal mobile mi spogliai è guardai il mio riflesso allo specchio avevo i capelli biondi tendenti all'arancio lunghi sotto il seno gli occhi li avevo ereditati dal quel bastardo di mio padre verdi le labbra carnose da mia madre ,avevo delle occhiaie da fare paura non potevo guardare in giù il mio corpo era la testimonianza di quello che avevo passato non mi guardavo mai tutta solo il viso . Presi le cose del beauty shampoo balsamo e bagnoschiuma alla fragola ed entrai nel doccia regolai l'acqua è inizia a lavarmi il pube, pulsava un ancora avevo un po' di fastidio ma non troppo, ma cosa mi era passata per la testa avevo perso la verginità con emerito sconosciuto , anche se stato bravo ere sempre uno sconosciuto . Sfregai velocemente la mia pelle lavai i capelli e sciacquai e chiusi l'acqua e mi avvolsi nell asciugamano , uscì dal bagno mi piegai e presi un vestitino azzurro con dei piccoli fuori dalla valigia l'intimo nero andava bene indossai tutto velocemente avevo fame dovevo sbrigarmi.
Misi i sandali bassi non sapevo quando dovevamo camminare mi misi davanti lo specchio misi un po' di correttore per coprire quelle occhi mostruose , scesi veloce le scale presi la borsa è uscì chiusi la porta a chiave e mi diressi lungo in vialetto di Victoria e bussai è subito si apri la porta < sono pronta Nathalie aspetta che prendo la borsa > casa sua era molto simile alla mia , percorremmo il vialetto di casa sua , e giriamo sulla destra dove l'auto che mi aveva accompagnato aveva percorso< allora Nathalie ora ti porto da Grand Central Market è li troverai tutto quello che ti serve per mangiare > girammo un paio di strade camminamo un po' e ci trovammo davanti il negozio , presi il carello e iniziai a mettere bibite pasta insalata frutta e i miei biscotti preferiti i Reeses ne presi quattro 4 pacchi li amavo< sono anche i miei biscotti preferiti > ci misimo a ridere io e Victoria siamo molto simili <ora ti porto da Luceplan così compri quello che ti serve per arredare casa io ho preso tutto li le cose costano poco> presi il carello e mi direggi alla cassa pagai e uscimmo dal grande negozio < sai Nathalie non parli molto > mi innervosì un po'< io scusa e che ho fame sono molto stanca > giriamo un paio di volte e camminiamo lungo la strada < compriamo queste cose che ti servono e ti porto a mangiare un hot dog da Nathan's Famous > arriviamo davanti il negozio ed entrammo , iniziamo a girare il negozio è proprio bello quel locale Victoria ci sapeva fare come giuda , presi i cuscini grigi e una lampada , pagai velocemente inizia a camminare < Victoria devo trovare urgentemente un lavoro > avevo dei soldi perché prima lavoravo molto per non stare molto a casa < domani ti porto in un paio di posti sicuramente troverai loro tranquilla> sorrisi e molto gentile con me . Arriviamo al negozio mangiai come un maiale avevo molta fame in fatti Victoria si mise a ridere quando ne presi tre < allora Nathalie in fondo alla strada c'è il più grande hotel di questa zona si chiama Walker Hotel>.
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my life is changing
RomansNathalie una ragazza di diciannove anni anni , che prende un aereo senza ritorno , per scappare lontano dal posto che lei chiama inferno perché quel posto la fatta solo soffrire.. Andrà a New York per intraprendere i suoi sogni è i suoi desideri...