Chuuya ormai era tornato a casa,e mentre lui era sdraiato nel letto a pensare,Dazai iniziò la sua ricerca.
Nonostante tutto,Dazai era un detective quindi non ci mise molto a capire come incontrare quell'uomo.Tornó nel vicolo isolato in cui lo aveva incontrato per la prima volta e ovviamente,era la.
Dazai era sempre scherzoso e dava fastidio a tutti,ma in quel momento era paurosamente serio.
In quel momento era faccia a faccia con l'uomo che Chuuya aveva tentato di uccidere.
"Che vuoi?sei un poliziotto?"
"Ti sembro un poliziotto?.Sono venuto qui solo per chiederti cos'é successo tra te e il ragazzo basso dai capelli rossi."
"Ohh,quello che sembrava una donna!" Rispose l'uomo facendosi scappare una risatina.
"L'altro giorno ero qua a farmi gli affari miei,poi lui é passato qua davanti,puzzava di alcohol.Bhé ragazzo o ragazza é proprio carino quindi-"
L'uomo venne interrotto dal rumore di uno sparo.
Qualcuno gli aveva sparato e lui era morto sul colpo.
Dazai alzó la testa per vedere chi aveva sparato quel proiettile,restò un po' sorpreso quando vide Chuuya.
"Chuuya?non eri andato a casa?"
"Avevo voglia di farmi una passeggiata."
Chuuya scese da dov'era e si avvicinó al cadavere con una faccia disgustata.
"Chuuya,non hai ancora risposto alla mia domanda."
"Sono occupato, ora non vedi?"
Rispose Chuuya mentre pensava a cosa fare del cadavere."Vuoi liberarti del cadavere sotterrandolo come ai vecchi tempi?" Chiese Dazai mentre un sorriso si formò sulle sue labbra al pensiero di quei ricordi.
Chuuya rimase in silenzio per qualche secondo.
"No,questo lo brucio."
Dazai rimase molto sorpreso nel sentire quella risposta.
Chuuya sotterrava tutti i cadaveri quando ne aveva l'occasione,quindi perché voleva bruciarlo?."E perché?"
Dazai non ricevette risposta.
Il rosso prese una tanica di benzina e la verso sul cadavere per poi dargli fuoco."Chuuya.Sto aspettando una risposta."
"Sei proprio fastidioso quando insisti."
Sbuffò il più basso mentre camminava verso casa sua.Dazai continuò ad inseguirlo analizzando ogni centimetro del suo corpo,finché i suoi occhi non cadderò sulla sciarpa di Chuuya.
"Chuuya,perché indossi quella sciarpa?".
A quella domanda Chuuya si irrigidì.
"Ho freddo."
"Chuuya,
..siamo in estate."
Chuuya non rispose e continuó a camminare verso il suo appartamento mentre Dazai lo seguiva.
"La smetti di seguirmi!?"
"Solo quando risponderai alle mie domande."
Chuuya sbuffò e quando arrivò davanti casa sua provò a sbattere la porta in faccia a Dazai,che ovviamente era entrato prima che Chuuya potesse chiudere la porta.
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"why did you come back?"
Fanfictiondopo che Dazai lasciò la port mafia le giornate di Chuuya diventarono nient'altro che un loop da cui non riusciva a uscire.Anche se lo negava sempre al rosso mancava tantissimo il moro. Un giorno però la monotonia della sua vita si interruppe grazi...