capitolo 4

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M:"se nn vuoi scopare vattene pure,grazie"si rivolse a me con un sorriso malizioso
lo spinsi a terra,mi misi a cavalcioni su di lui e gli puntai la bacchetta al petto
M:"provaci se hai il coraggio"mi minaccio
non ero più in me in quel momento...lo volevo uccidere,mi irrigidì immediatamente stavo per pronunciare l'incantesimo ma Draco mi prese con forza e mi portò via guardando male Mattheo,mentre uscivamo dalla porta dissi
T/N:"FOTTITI RIDDLE"urlando in modo che tutti possano sentire come una ragazza infuriata che  insulta il figlio del signore oscuro.
Draco mi portò in camera sua e mi buttó sul letto con forza
D:"CAZZO FAI RINCOGLIONITA POTEVA UCCIDERTI!!!"disse
Non avevo mai sentito queste parole da mio fratello...i miei occhi diventarono lucidi,mi alzai e andai verso la porta e me ne andai piangendo.
Andai in camera e mi buttai nel letto per poi sprofondare la testa dentro il cuscino finché nn mi addormentarmi.
La mattina seguente mi svegliai presto scesi nella sala comune a fare colazione,non volevo incontrare ne loro ne i loro sguardi.
Andai in aula a ripassare gli argomenti.
Arrivarono tutti in classe,affianco a me nn si sedette nessuno a parte Mattheo che arrivo tardi alla lezione,ci mancava solo lui
M:"hey bellezza"mi disse con un sorrisino
lo ignorai
M:"cosa fai prima mi salti addosso e poi mi ignori?"disse provocandomi,a un certo punto presi un libro e glielo lanciai in mezzo le palle
T/N:"se magari stai zitto ti ignoro più facilmente sai?!"gli dissi fiera mentre vedevo la sua faccia dolorante.
Finite le lezione,feci per andare in sala comune ma sentii una mano sul mio didietro mi girai e vidi un ragazzo tassorosso che rideva per la sua bravata
T/N:"LEVA LE TUE MANI DAL MIO CORPO LURIDO PORCO"dissi per poi tirargli uno schiaffo.
Riconobbi la faccia di quel ragazzo era quello della festa...quello che tentò di stuprarmi.
Il ragazzo mi prese per il polso e mi riso a se sussurrandomi nell'orecchio
X:"scordatelo nn ho finito l ultima volta"mi prese in braccio e mi portò in camera sua  mentre mi teneva ferma e mi tappava la bocca.Chiuse la porta a chiave e venne verso di me con una faccia maliziosa
T/N:"BRUTTO PORCO LASCIAMO ANDARE"gli urlai contro
X:"zitta troietta"disse
T/N:"non mi faccio scopare dai cessi"dissi provocandolo
venne verso di me e mi tirò uno schiaffo.

𝓈𝒾𝒶𝓂ℴ 𝒶𝓂ℴ𝓇ℯ 𝓉ℴ𝓈𝓈𝒾𝒸ℴDove le storie prendono vita. Scoprilo ora