Innamorati

62 7 0
                                    

Lei scese le scale e vide lui attraverso la porta del portone.
Anche se sono passati mesi dall'ultima volta che l'ha visto era sempre lui ma con un sé di diverso.
"Ehi" disse timidamente.
Lui si girò, la guardò intensamente negli occhi e accennò un sorriso.
"Ehi" disse solamente;
poi le accarezzò la guancia calda,le spostò una ciocca di capelli dietro l'orecchio,si avvicinò e le sussurrò: "mi sei mancata" .
Lei imbarazzata e con il cuore a mille rispose un timido "anche tu".
Lui si staccò da lei, la guardò intensamente negli occhi poi spostò il suo sguardo sulle sue labbra rosse e morbide, la riguardò negli occhi, poi mise la sua grande mano dietro la sua testa e la baciò, un semplice bacio a stampo, che pian piano divenne un bacio pieno di passione, amore, desiderio, mancanza, tristezza e malinconia.
Lei realizzò e si staccò da lui,
lo guardò negli occhi e disse: "non puoi tornare e fare finta di nulla, mi hai ferita più di una volta, chi mi dice che non lo farai di nuovo?"
Lui riprese ad accarezzarle  la guancia e disse:"ti chiedo scusa, ma permettimi di dimostrarti che sono cambiato, mi sei mancata come l'aria, ho bisogno di te, sei nei miei pensieri costantemente, dammi ancora una possibilità".
Lei incerta prese ad accarezzare la sua guancia, poi passò delicatamente il suo indice sulle sue labbra, gonfie per via del bacio, alzò lo sguardo nei suoi occhi, lo guardò per pochi secondi intensamente poi prese a baciarlo con più foga di prima.
Lui le strinse la vita talmente forte che sembrava che a momenti le spezzasse il corpo,
lei strinse i suoi capelli tra le mani per approfondire il bacio, per avvicinarlo a se, per sentirlo vicino.
Si staccarono solo quando rimasero entrambi senza fiato, si guardarono e sorrisero.

Scrivo un po'Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora