Un tranquillo brivido di trionfo le corse nelle vene mentre fissava il bagliore della magia che riempiva la stanza. Un sorriso tenero si accostò alle labbra di Hermione.
«Ce l'abbiamo fatta!» respirò, tenendo a bada l'ondata di euforia abbastanza a lungo da annotare diversi appunti frenetici su un rotolo di pergamena.
«Ce l'hai fatta, vuoi dire.» Malfoy piegò le braccia sui suoi fianchi, scuotendo lentamente la testa avanti e indietro. «Ho solo suggerito un paio di modifiche. Sei tu che hai proposto la base magica.»
Hermione schioccò la lingua. «È stato un lavoro di squadra.»
«Sono lusingato.»
«Mi sembra così importante.» Battendo le mani, Hermione si girò verso di lui, con un ampio sorriso sul volto. «Un così grande passo avanti nella magia temporale di trasformazione. Gli Indicibili ci lavorano da anni.»
Il sorriso sulle sue labbra si spostò verso qualcos'altro, qualcosa di più profondo e genuino, mentre i suoi occhi si fissavano sui suoi. «Non ho mai dubitato di te nemmeno per un minuto.»
«Ma per favore.» sbuffò lei, liberando una risatina «Hai combattuto la mia metodologia con le unghie e con i denti per i primi sei mesi.»
Malfoy sogghignò. «Forse l'ho fatto, ma solo perché sapevo che avevi bisogno di una spinta.»
«Vedi? Lavoro di squadra.»
Un lento sorriso le sollevò le guance e un pesante respiro di sollievo le cadde dalle spalle. «Credo che gli incantesimi che abbiamo sviluppato qui abbiano davvero stabilito un punto d'appoggio per chiarire la struttura del tempo stesso. La prossima fase sarà l'applicazione.»
«È così.» Con un lento cenno del capo, lanciò un'occhiata laterale. «E inizieremo lunedì. Siamo già al lavoro da dodici ore.»
Stupita, Hermione guardò l'orologio. «Merda, è vero.»
Malfoy rimase in silenzio per un lungo momento, con lo sguardo rivolto alla nebbia di magia residua dei loro esperimenti. Un'altra ondata di euforia la attraversò alla vista.
«Chi l'avrebbe mai detto.» mormorò infine «Siamo proprio una bella squadra.»
Lei gli rivolse un sorriso. «Di certo non siamo quelli di Hogwarts.» Il pensiero stesso sarebbe stato ridicolo allora, persino durante il loro ottavo anno, quando avevano raggiunto una sorta di timida amicizia.
Lui scoppiò a ridere e il suo sguardo si posò di nuovo su quello di lei. «Dovremmo andare a bere qualcosa per festeggiare. È un momento importante. Offro io.»
Con ritardo, il sorriso le cadde dal viso. «Mi piacerebbe, ma purtroppo stasera ho degli impegni. Anzi, farò tardi.»
«Ah.» Un po' del calore che aveva abbandonato il suo viso fu sostituito dall'insolita professionalità che portava con sé mentre raddrizzava le spalle. «Ma certo. Chi è il fortunato?»
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A Matter of Time [TRADUZIONE]
FanfictionCollaboratori e quasi amici, Hermione e Draco hanno lavorato insieme al Dipartimento dei Misteri per anni. E lei non ha nemmeno idea di quando tutto sia iniziato a cambiare. La storia NON mi appartiene, è di IN_DREAMS che mi ha autorizzato a tradurl...