CAPITOLO 8

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Arriviamo in camera, ramanzina in arrivo tra 5...4....3...2...1....
"Fede devi dirmi qualcosa? È tutto il tempo che continui a fissarmi" gli faccio notare.
"E pure me lo chiedi? Per poco non ti scopavi un perfetto sconosciuto in discoteca, con Emi sembra che te lo vuoi portare a letto, non lo so fai te, non posso lasciarti sola un minuto.." dice alzando il tono.
Perfetto mi sta descrivendo come una delle sue tante sveltine da discoteca.
"Cazzo Fede non ho 12 anni, non mi serve la balia! E poi non riuscivo a scrollarmelo di dosso quello " dico.
" Ari, ti stai comportando da adolescente, cazzo, hai 23 anni! "
" Ah, io mi sto comportando da bambina? Parla quello che è geloso se sto con Emiliano"
" Ti farebbe solo soffrire"
" Cazzo ne sai te di me e di lui eh?" Rispondo a tono.
" Ne so più di te!"
"Fanculo,io esco"
" Te non vai proprio da nessuna parte" sbraita tirando un pugno nel muro.
"Invece sí, caro"
Esco dalla camera e vado da Guè, l'unico che mi capisce.
" Ciao Ari "
"Posso dormire da te? Ho litigato con mio fratello..."dico.
" Ma certo, vieni" dice facendomi entrare.
"Come mai avete litigato?" Chiede sedendosi sul divano.
" Per quello che è successo in discoteca, mi ha descritto come una perfetta troia"
"Ha avuto paura per te" dice.
Guardiamo un po' di tele e poi andiamo a dormire.
"Guè, sono senza pigiama..." Non mi fa nemmeno finire la frase che mi risponde.
" Non ti preoccupare, ci penso io"
Mi lancia una delle sue magliette che mi vanno come vestaglia.
Vado in bagno e mi cambio.
GUE'S POV
Mi cambio e aspetto Arianna nel letto.
Intanto invio un messaggio a Fede.
A : Fede(z)
"Tua sorella è da me, non preoccuparti "
Blocco il cellulare e lo poso sul comodino.
Ari viene nel letto e si mette accanto a me, la mia maglietta gli va a mo' di camicia da notte.
Non si può dire che sia brutta, anzi, è sexy in una maniera allucinante, mi chiedo Fede dove l'abbia tenuta nascosta questi anni.
Cosimo, trattieniti, è la sorella di un tuo amico, non puoi portartela a letto.
Per una volta la mia vocina interiore ha perfettamente ragione.
Durante la notte si avvicina a me e appoggia la testa vicino alla mia spalla.
Mi abbraccia, probabilmente ha freddo anche perché sta tremando leggermente.
La stringo a me per riscaldarla e mi riaddormento in poco tempo.
Mi sveglio, Ari è ancora abbracciata a me e io ricambio.
"Buongiorno Ari" le dico.
" Ciao Guè"
Ci alziamo e recupera il cellulare.
"Grazie Guè, ora vado, ci vediamo dopo" dice.
" Si, quando hai bisogno non esitare a chiamarmi"
" Va bene" sorride.
ARIANNA'S POV
Guè mi ha salvato.
Odio quando Fede fa quelle scenate.
Torno in camera, grazie al cielo mio fratello non c'è.
Mi lavo e mi vesto, dopodiché scendo giù a fare colazione.
Emis è al self service a prendere qualcosa,lo raggiungo, degli altri non c'è traccia.
" Ciao Emi" dico.
" Ciao Ari, tutto apposto? "
" Si, te?"
" Anche io grazie"
" Ma gli altri?" Chiedo.
"Sono andati in paese,oggi ci sono le gare dello sci club e le piste sono impraticabili" spiega.
" Okay"
Prendiamo due brioches e due caffè e andiamo al tavolo.
" Stavo pensando...perché non andiamo a fare una passeggiata? Ho visto che ce ne sono molte..." dice timidamente.
"Si dai, perché no, tanto oggi non avrei fatto niente" rispondo.
"Facciamo la passeggiata che parte dalla pineta qua sopra e continuiamo? " Chiede mostrandomi una cartina.
" Si, va bene"
Dopo poco Guè ci raggiunge,gli chiediamo se vuole venire con noi ma risponde di no,passerà la mattina in sauna, dice di aver adocchiato delle ragazze ieri sera in discoteca, tipico del guercio, a volte penso che scopi di più lui che Rocco Siffredi.
Finiamo di fare colazione e partiamo.
Oggi c'è poco sole, però quel poco scalda e non fa tanto freddo.
Ci inoltriamo nel bosco innevato, quest'anno è scesa tanta neve e ce n'è in abbondanza.
EMIS'S POV
Ha uno sguardo sognante, si sta divertendo.
Ricordo che mi aveva detto un mio amico che per far innamorare una ragazza bisogna farla divertire, ridere, ma ogni volta che vedo il suo sorriso mi innamoro io.
Quanto vorrei baciarla, ma ho paura, paura di come possa reagire e di rovinare tutto, anche quel rapporto di amicizia che abbiamo instaurato.
" Wow Emi, guarda" dice indicando il panorama circostante, siamo arrivati in cima alla passeggiata, al punto più alto.
"É bellissimo" dico rimanendo quasi a bocca aperta.
La stringo a me da dietro dandole dei baci sul collo.
Lei sta bene così, me lo fa capire, dopo poco si gira e mi abbraccia, io la stringo a me e quasi a farlo apposta cado all'indietro sulla neve fresca trascinandola con me.
Mi guarda negli occhi e io faccio lo stesso,le nostre labbra sono distanti di pochi centimetri tanto da sentire il suo respiro sulle mie labbra.
Lei sorride.
Cazzo Emiliano baciala! Cogli l'attimo, tira fuori le palle e baciala!
La mia vocina interiore continua a scassare il cazzo, ma ha ragione, però questa cosa è più forte di me, non riesco a baciarla.
Scoppiamo a ridere insieme, lei si sposta e si stende accanto a me, sembriamo due bambini.
Posa la testa sulla mia spalla e io tiro fuori il cellulare e facciamo un selfie,viene benissimo, questa finirà su instagram e come foto di profilo di whatsapp.
Vorrei dirle che la amo, ma non riesco.
Le tiro una palla di neve, lei ricambia tiradomene una in pieno volto.
Scoppia a ridere come una bambina, amo quella risata.
" Vuoi la guerra?" Le sussurro.
"Che guerra sia" dice.
Iniziamo a correre tirandoci palle di neve a più non posso, dopo un po' mi fermo, il mezzo pacchetto di Marlboro giornaliero inizia a farsi sentire.
" Andiamo a mangiare? " Chiede.
" Si, inizio ad avere fame"
Ci incamminiamo verso l'albergo, mi racconta le sue vacanze estive con Veronica a Palermo, di quella volta che sono tornati sbronzi da un pub.
Arriviamo in albergo, ci sono tutti, Fede mi guarda male, gli altri iniziano ad andare a mangiare.
ARIANNA'S POV
Fede ci guarda malissimo.
Non sopporto quando fa così, sembra il tipico fidanzato geloso più che un fratello.
Emi sale su in camera, io vado verso il self service, ma Federico mi blocca per un polso.
" Ari, la pianti di scappare via da me?" Dice.
" Io non sto affatto scappando via da te!"
"È tutto il giorno che non fai altro che ignorarmi! " dice abbassando lo sguardo "Mi sono comportato da schifo ieri sera, mi sono incazzato con te quando non era colpa tua, ho temuto che ti potesse succedere qualcosa"
Lo abbraccio e gli do un bacio sulla guancia.
"Ti voglio bene scemo"
" Ecco tornata la mia Ari" dice ridendo.
Andiamo a mangiare,facciamo una partita a briscola e torno in camera.
Mi spoglio e mi metto a letto, dopo poco tempo mi addormento profondamente.
Quando mi sveglio mi ritrovo Emis seduto sul letto.
Fede è in bagno.
"Alla buon ora" dice Emi.
"Ciao...ma che ora è?"
"Le sei e mezza"
"Seriamente ho dormito tutto 'sto tempo?"chiedo incredula,okay so di essere una dormigliona,ma non fino a quel punto.
"Eh sì" ci mettiamo a ridere.
Solo Dio sa quanto amo la sua risata.
Mi metto a sedere sul letto,Fede e Emi stanno guardando della roba sul cellulare,o almeno fanno finta.
"Cosa c'avete da guardare voi due?" Domando.
Solo in quel momento realizzo di essere in reggiseno e slip,prima di addormentarmi mi ero spogliata perchè avevo caldo.
"Ehm....niente....gli addominali,ecco" si affretta a rispondere Emis.
"Si si gli addominali" dico.
Loro due si mettono a ridere come due perfetti idioti.
Mi vesto e scendo giù al bar.
Mentre ordino un crodino noto una faccia a me familiare.
"Giulia? 3' linguistico?" Chiedo alla ragazza.
"Oddio te sei Arianna? Quella dello scentifico?" Chiede.
"Si,sono io"
"Oh,quanto tempo che non ci si vede! Come stai?"
"Tutto apposto dai,te?"
"Mi sto laureando in economia,tutto alla grande"
Lei è più grande di me di un anno,l'ho conosciuta a un corso di inglese quando ero al primo anno di superiori,fisicamente è bella,ha i capelli lunghi neri,altezza nella media,magra,intelligente,simpatica,insomma chi più ne ha più ne metta.
"Ho saputo di tuo fratello,fagli i complenti da parte mia,canta bene" dice.
"Si,certo,lo farò! È qua in albergo,appena lo vedo glielo dico" rispondo.
"Adesso vivo di nuovo a Milano,vivo con Fede..."
"Che bello!Con Marco come va?"
L'ultima volta che la avevo vista stavo ancora con Marco.
"Ci siamo lasciati.."
"Oh,mi dispiace" si affretta a dire.
"Tranquilla,adesso sto bene così,poi sono anche incinta" dico.
"Il padre chi è?" Chiede.
"Marco,ha detto che non ne vuole sapere niente"
"Che bastardo! Comunque se ti servisse una mano sappi che io ci sono"
Continuiamo a parlare per circa un'ora,finchè non arriva Fede.
"Oh,ciao Fede,questa è una mia cara amica,si chiama Giulia" dico.
Lei le tende la mano "piacere"
"Piacere tutto mio" dice stringendole la mano.
Iniziamo a parlare del più e del meno fino a quando non andiamo a mangiare.
Seduti al tavolo Franci mi fa vedere il suo nuovo giocattolo,é così tenero quel bambino.
Finiamo di mangiare e ci mettiamo d'accordo sul da farsi.
Io non ho voglia di andare in discoteca,perciò rimango a tenere Franci e Sophie mentre gli altri escono.
Emi si offre di stare ad aiutarmi coi bambini,così Laura mi da le chiavi della stanza.
Stiamo un po' a vedere i bambini ballare al mini club,poi saliamo in camera.
Emi si mette a giocare con Franci,io invece gioco con le bambole assieme a Sophie.
Sono proprio belli quei bambini.
Vedo Emis che sta crecando di infilare i pantaloni del pigiama al bimbo.
"Emi,sono al contrario"
"Si?" Chiede.
"Si" continuo "dai faccio io,te intanto metti a dormire Sophie"
"Agli ordini capitano!" Dice a mo' di soldato.
Mette la bambina a dormire,dopo poco i bambini si addormentano e noi rimaniamo a guardarli.
"Certo che sono carini eh" dice Emi.
"Già...e pensare che tra otto mesi ne avró uno tutto mio..." dico.
Lui sorride SEMPRE,credo che voglia vedermi morta.
Guardando lui sorrido come un'ebete,lo so per certo.
Verso l'una arriano Emi e Laura,ci ringraziano e ci fermiamo a parlare in pianerottolo.
"Hai voglia di vedere un film?" Chiede.
"Boh,si,quale?"
"Romanzo criminale (?)"
"Si,che bello"
"Allora a dopo,ah dormi con me"
"Okay"
Vado in camera e mi metto il pigiama e poi raggiungo Emis.
"Stai attenta,Ari" dice Fede.
"Di che hai paura? Tanto incinta lo sono già" rispondo mettendomi a ridere.
"Ahahahaha hai ragione"
"Però ti piace Emiliano" afferma.
"Si...no..forse....non lo so" rispondo confusamente.
"Arianna è innamorataaa" inizia a canticchiare.
"Va be,io vado,a domani coglione del mio cuore" dico.
"'Coglione del mio cuore' mi mancava,comunque i coglioni vanno sempre in coppia,scegli o sei quello destro o quello sinistro" dice ridendo.
"A domani" dico uscendo.
Busso alla porta di Emi,guardiamo il film a letto sul pc,finito il film ci mettiamo a dormire abbracciati.
Mi sveglio la mattina dopo così come
ci eravamo addormentati.
Ho ancora il suo profumo misto a odore di fumo addosso.
"Buongiorno Ari"
"Ciao Emi" dico stiracchiandomi.
"Questa sera che si fa? È capodanno" Continuo.
"Si cena e poi si va in discoteca"
"Olè!"
"Ci vediamo dopo" dico uscendo.
Entro in stanza,Fede dorme ancora,così decido di fare una doccia.
Mi vesto,mio fratello si è appena svegliato ed è già vestito.
Mi chiedo come facciano loro a vestirsi in 5 minuti.
"Andiamo?" chiede.
"Certo"
"Sai è simpatica quella tua amica,l'ho beccata in discoteca e non è nemmeno tanto brutta,anzi"
"Lo so,ti piace vero?"
"Forse si,è anche intelligente,ci credi che mi sono innamorato prima dei suoi discorsi poi di lei?" Dice.
"Oooh,cose serie allora,comunque è una mia cara amica,spezzale il cuore e io ti spacco la faccia" gli dico.
"Agli ordini!" Dice mettendo una mano sulla fronte in stile soldato.
Scendiamo a fare colazione poi andiamo a sciare,torniamo verso le quattro e poi usciamo di nuovo per fare la passeggiata della pineta.
Lì scattiamo un sacco di foto bellissime,ad esempio un selfie con Emis,Fede e Guè e una foto che ci ha fatto Fede a me e Emi a tradimento mentre ridiamo.
"Io direi di tornare che alle nove andiamo a mangiare e poi disco" dice Guè.
"Sì" dicono.
"Ari,questa sera sei dei nostri?" Chiede speranzoso Fede.
"Certo"
Arriviamo in camera e ci cambiamo,opto per un vestito che mi arriva a metà coscia blu,scarpe col tacco nere e un filo di eyeliner.
"Minchia sorellina sei uno schianto!" Dice sinceramente Fede.
"Grazie" arrossisco.
Fede indossa una camicia azzurra aperta con sotto una maglia bianca con una stampa,un paio di jeans e le immancabili puma.
Le nove arrivano velocemente,scandiamo giù dove ci sono già tutti.
"Sei bellissima" mi sussurra Emis mettendomi un braccio sul fianco e stringendomi a sè.
"Anche te" sussurro.
Ha una semplice camicia bianca con un maglione,jeans e diadora rosse.
Ceniamo e verso le dieci e mezza finiamo,andiamo tutti nell'appartamento di Guè,il più grande,dove prima facciamo una partita a trivial e poi accendono lo stereo e mettono canzoni di tutti i tipi.
La mezzanotte arriva velocemente,inizia il conto alla rovescia,appena finiamo ci facciamo gli auguri e andiamo sul terrazzo,partono i fuochi d'artificio,credo che non esista uno spettacolo più bello.
Jake stappa una bottiglia di spumante,beviamo e poi andiamo verso la discoteca.
Emi lo zio con moglie e figli non vengono,rimangono ancora un po' a festeggiare e andranno a dormire penso.
In disco ci divertiamo da matti,balliamo e loro cantano.
Emis mi sta attaccato e sono contenta,sto bene con lui.
Verso le 2 e mezza torniamo nell'albergo.

Era meglio ieri || Emis KillaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora