Capitolo 3

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Vidi una scena raccapricciante..una ragazza con dei capelli veramente lunghi,bionda con un vestito così scollato che non lascia molto all' immaginazione del genere maschile, stava twerkando con il suo culo flaccido vicino al mio ragazzo,troppo vicino, intanto non mi resi conto che Thomas mi si era posizionato davanti.

"Ehi ciao " disse lui con tono malizioso.

"Ehi ciao" dissi con nonchalance.

"Ti va di..insomma"disse grattandosi il retro del collo con un po' di incertezza"di prendere qualcosa da bere" disse con dolcezza..era così diverso da Peater.

"Mamm scusa ho una cosa da risolvere..mi dispiace..non volevo...semmai dopo" dissi con estrema gentilezza.

"Vabbe okay a dopo" disse con tristezza.

Mi diressi da quella brutta puttanella,ma infondo non mi importava tanto,no no io amo peater, no non così tanto perché insomma un vero amore senza amore non é vero amore ed questo era il mio caso infatti io e lui ci eravamo messi insieme per diventare i più fighi e ci siamo riusciti!

Ma forse questa storia sta durando veramente troppo.

Presi allora una bottiglia di vodka alla ciliegia e gliela versai tutta su quella testa di cazzo bionda.

"Tu puttana che cazzo stai facendo?" dissi con un sorrisetto per l' azione che ho appena compiuto.

"Ma che cazzo fai, stai lontana da me." disse irritata quella puttana.

Senza pensarci più di tanto usai quello che avevo imparato in 2 anni di boxe. Le tirai un bel pugno sulla mascella, forse gliela avevo rotta ma poco mi interessava. Sono una ragazza carina quanto forte.

Mi girai con lo sguardo infuocato verso Peater che assisteva alla scena divertito.

C'era una specie di 'pubblico' che assisteva intorno a noi Haha che cosa idiota.

"Tu brutta merda è la fottuta sesta volta sto mese che ti trovo con altre porco cane vaffanculo è finita." non sapevo se tiragli uno schiaffo ben assestato o un pugno più forte di quello che ho tirato precedemente alla puttana che ora non ha ancora un nome.

Avevo scelto di tirargli un pugno, avevo alzato il braccio ma qualcuno mi impedì di terminare la mia azione, mi girai velocemente, ma quel qualcuno non lo conoscevo, forse lo avevo visto da qualche parte ma non mi ricordo...

"Se fossi in te non lo farei." disse lui guardando Peater che intanto se ne era andato via.

"Chi cazzo sei tu per dirmi cosa cazzo fare?" sbottai irritata.

"Sono Cameron Dallas, non so se ti ricordi ma sono il fidanzato della tua migliore amica Britney e il migliore amico di tuo fratello Nash." disse sorridendo.

"Ah..." disse io e sentivo che non stava ancora mollando la presa dal mio polso È la cosa non mi dava particolarmente fastidio.

"Tuo fratello è molto preoccupato perché tu sei scappata di casa e ha chiesto a me e a tuo fratello Hayes di cercarti."

"Uhm okay, forse potrei anche tornare a casa adesso." sorrisi e tolsi il braccio dalla sua presa.

"Ti accompagno, non si sa mai che gente trovi qui fuori."

"Scusa? Ho appena steso una puttana con un pugno e tu mi dici che non ti fidi? Haha potrei battere anche te se lo volessi." risposi ridacchiando.

"Cazzo, hai molta forza ma se dici che mi batti, esageri." disse ridacchiando.

"Accetto la tua offerta di un passaggio a casa, ma solo perché ho studiato trampoli ai piedi e non potrei farcela."

"Si si vabbeh." disse facendomi l'occhiolino, era proprio carino!

CHATTY  ➳H.S.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora