Arataki Itto x Reader

The Arataki Gang

Era una giornata soleggiata a Inazuma, tranquilla, con bambini che giocavano per la strada, mercanti e i cittadini che parlavano tra di loro, proprio una classica e bella giornata;
Io come mio solito passeggiavo tra le bancarelle per trovare qualcosa di interessante, forse un libro oppure qualcosa di divertente, ma niente, decisi quindi di andarmene sconfortata ma a un certo punto mi scontrati contro qualcuno "oh, scusami, ero assorta nei miei pensieri!" sentii però una voce familiare che mi rispose "Hoi t/n, non ti preoccupare!" alzai lo sguardo e vidi il volto di un ragazzo con la carinagione chiara e i lineamenti del viso ben definiti, occhi color cremisi con dell'eyeliner rosso che definiva la forma dell'occhio, delle corna rosse che venivano valorizzate dai suoi capelli bianchi ben curati; l'abbigliamento era un po' particolare dato dal fatto che avesse il petto scoperto. Indietrggiai "Itto! Oh mio dio, mi sei mancato!" lo abbracciai, eravamo amici di lunga data, non lo vidi per un po' e quindi decisi di chiederglielo "non ci vediamo da un po', che fine hai fatto?" lui come suo solito sorrise è mi accarezzò la testa "ho avuto da fare con la Arataki Gang, e poi non sei più venuta a Hanamizaka quindi appena ho avuto un momento libero sono venuto a vedere come stessi" continuò a sorridere per poi continuare a parlare "E POI HO TROVATO UN ONIKABUTO STUPENDO E VOGLIO ASSOLUTAMENTE FARTELO VEDERE" esclamò entusiasti dell'affermazione che fece io risi di gusto "va bene, allora se vuoi puoi portarmi a farmelo vedere" gli sorrisi e notai in lui un leggero rossore, quasi impercettibile all'occhio, forse me lo sarò sognato "ANNNDIAMO!" mi prese per mano e andammo verso Hanamizaka, ci mettemmo un po' ma lui non staccò mai la mano dalla mia, come se avesse paura di ""perdermi"".
Arivammo a destinazione e lui lascio delicatamente la presa sulla mia mano, ne sentivo già la mancanza "eccoci al acampamento resta qui, ti porto subito l'Onikabuto di Arataki numero UNO Itto" sorrisi e andò a prendere l'insetto, nel mentre ho avuto un momento per riflettere e pensare quanto fosse bello passare del tempo con lui, pure se non avesse chissà quale buona reputazione a Inazuma City, non mi interessava chissà che, stavo bene con lui e questo era l'importante per me; ritornò più felice che mai con le mani chiuse a scrigno che contenevano probabilmente l'insetto, si inginocchiò per essere alla mia altezza, arrossì, non era chissà quanto vicino al mio viso ma così potevo vedere meglio il suo volto e ciò non mi dispiasse per niente "T/c T/n, io, Arataki Itto ti presento il futuro vincitore della battaglia tra Onikabuto" aprì le mani è mi mostro l'insetto, non era troppo piccolo né troppo grande e non era manco nella madia, era leggermente più gramde dle normale e Itto ne era soddisfatto, a mio solito pensai che lui avesse scelto quello pure se accanto c'è n'era una mille volte più forte e più grande, sorrisi e dissi "non è affatto male, quando sarà la tua prossima sfida?" "domani, è per questo che ero venuto a ceccarti" posò l'insetto su una mano per poi con l'altra grattarsi la nuca è cenando quel che sembrava fosse un sorriso imbarazzato "volevo tu mi facessi il tifo" io sorrisi imbarazzata e lo abracciai d'impulso "ne sarei onorata, non sai quanto!" lui posò l'Onikabuto e mi strinse a sé rimanendo così per un paio di minuti fino a quando uno della Gang non interruppe il momento "Capitano, le volevo chiedere" si fermò vedendo la scena, ci staccano immediatamente, divenni rossa paonazzo, con il volto abbassato per non far notare a nessuno di ciò, non vidi il volto di itto ma si schiarì la voce "Mh, dimmi tutto" prese in mano l'insetto "le vorrei parlarne in privato se per te t/n non è un problema" mi svegliai dai miei pensieri che continuavano a rimbombare nella mia testa "oh, nessun problema, Itto, vuoi che riporti l'Onikabuto dentro?" gli chiesi "lui mi guardò per un minuto buono in silenzio a fissarmi "oh si, mi faresti un favore" mi sorrise e mi diede con delicatezza l'insetto, ci alzammo entrambi e prendemmo direzioni differenti. Entrai nella tenda e misi nel contenitore l'insetto per poi sedermi e riflettere ulteriormente su quello che è successo, d'altronde era un abraccio, perché mai mi continuava a perseguitare nei miei pensieri, venni interrotta da Itto che mi guardo "hey t/n, si sta facendo tardi, che ne pensi se resti a dormire da me per stasera? Casa mia non è molto lontano da qui" "quindi non abiti più dov'eri prima?" chiesi "no, mi sono spostato, ora è mooolto più grande, quiiindi?" gli sorrisi "ci sto" mi sorride a sua volta e ci allontaniamo dal accampamento fino ad arrivare alla residenza di Itto "però, non è affatto male" "e non puoi capire dentro com'è" entrammo e la casa aveva un atmosfera un po' ""antica"" rimasi due minuti buoni a guardarla incantata "bella eh?" sorrise lui soddisfatto "assolutamente si!" "oggi cucinerò io" disse con un sorriso beffardo "ti devo far provare il mio piatto forte" "vuoi che ti do una mano?" "tranquilla, tu rilassati, ci penso io, okay?" gli sorrisi "va bene, grazie Itto" gli sorrisi per poi farlo abbassare al punto di potermi mettere in punta di piedi e dargli un bacio sulla guancia "intanto io vado a farmi un giro della casa" gli sorrisi e mi incamminai "AH.. Ehmm, SI, NESSUN PROBLEMA" lo disse schirendosi la voce.
La casa era fin troppo grande sia per una che per due persone, aveva due bagni, 3 camere da letto e un soggiorno piuttosto ampio, entrai nelle camere due erano spoglie mentre quella che presumibilmente doveva essere quella di itto era arredata, un po' in disoride, si vedeva che era la sua camera, entrai e vidi che c'erano un paio di foto tra cui un paio con me e lui, arrossì vedendo le, una era di noi nel periodo nella quale ci eravamo conosciuti mentre l'altra era una nostra di qualche anno fa, eravamo più legati ma d'altronde non avevamo chissà quanti impegni come adesso, ricvorri quel periodo dove passavo interi giorni con lui a ridere e fare casini su casini insieme, i miei pensieri vennero interrotti da Itto "AH, T/N CHE CI FAI QUI?" arrossì non aspettando si io entrassi in camera sua "oh, scusami ero curiosa" risi per poi continuare "ho visto che anche tu hai delle foto con me in camera tua.. Ciò mi ha reso dannatamente felice" lo guardai e sorrisi "mi pare ovvio, perché mai non dovrei avercele!?" chiese lui "forse non ti importava chissà quanto di me.. E" mi fermo subito sbattendomi al muro e preso un polo con un presa salda "non c dire minchiate, io ci tengo a te e non dovresti e dovrai mai pensare a ciò, okay?" era infastidito e dispiaciuto da ciò che dissi qualche minuto fa per poi arrossire di botto, arrossì a sua volta, per la situazione e la posizione nella quale eravamo rimasti "comunque è pronto, mi liberò dalla sua presa e fece dei respiri profondi "andiamo allora" acccennai un sorriso e andammo in cucina "TADAAA, ecco. Te il ""Way of the strong"" la mia specialità" lo disse con un fare superbo come se fosse pura arte "Che sia in piedi, seduto o sdraiato, questo ti riempirà la pancia in un colpo e ti manderà sulla buona strada per diventare il secondo essere più potente del mondo." risi "perché, il numero Uno sei tu?" "OVVIO" disse lui sorridendo e con fare superbo, aggiunse "e l'ho fatto solo a te perché vorrei fossi tu il numero due.." lo disse con meno sicurezza e quasi impercettibile al suono, io arrossì "sei proprio un scemo" gli sorrisi e provai la pietanza "allora, com'è!?" era curioso del verdetto che gli avrei dato al piatto, lo lasciai sulle spine per qualche minuto per parlare "bhe.." "BHE?" "Itto, è stra buono! PENSO CHE SIA UNA DELLE POCHE COSE.. ANZI, LA PIÙ BUONA CHE IO ABBIA MAI ASSAGGIATO" "SERIA!?" chiese lui incredulo "OVVIO!" gli sorrisi e continuai a mangiare con gusto e comincio anche lui "bhe, effettivamente è fatta da me,""Arataki 'Number One Gourmet' Itto""" rise "sei il solito" ridemmo insieme.
Finimmo di mangiare e ci incamminiamo davanti alle camere "senti t/n, io non ho un pigiama della tua misura.." "non preoccuparti mi basta il sopra di un tuo pigiama e lo uso" "ma sentirai freddo." "ma non importa" lui mi guardò per poi dire "allora dormirai con me. Non voglio ti prenda un malanno per niente." arrossì alle parole del Oni e acccennai un sì con la testa "va bene.." "perfetto alloora, intanto ecco a te il pigiama" mi porse la parte superiore di un suo pigiama "penso tu sappia già dove sono i bagni" si, vado a farmi allora un bagno caldo" lui accenno un si con la testa e mi incamminai per il bagno, entrai e cominciai a spogliarmi e entrai ella vasca con già l'acqua calda.
Finii di farmi la doccia e di asciugarmi, uscii dal bagno con i capelli ancora umidi e andai in camera del Onii ma non c'era allora andai nel altro bagno e bussai "Itto, ci sei?" nessuna risposta, allora decisi di aprire la porta e vidi lui a petto nudo con in vita solo un asciugamano che lo coprima e un altro che teneva in mano per asciugarsi i capelli; arrossimo entrambi "SCUSAMI" urlai imbarazzata "NON È COLPA TUA, NON TI HO RISPOSTO, SCUSAMI TU" Ci guardammo per un po' e lui aggiunse "Però ammetti che ti piace ciò che stai vedendo?" io arrossì ancora di più "ITTO" lui rise di gusto "comunque ti avrei chiamato perché avrei voluto tu ti prendessi cura delle mie corna e dei miei capelli.." ero scioccata dalla affermazione del Oni "ma tieni tantissimo a ciò" "ed è per questo che volevo chiedertelo a te." arrosì "chiamami quando avrai finito di asciugarti il corpo, okay?" accenno un si con la testa e uscì dal bagno chiudendolo, andai in camera sua e mi butta sul letto ripensando a ciò che è accaduto completamente rossa "quanto avrei voluto toccare quei addominali" ripensi a ciò che ho pensato "MA PERCHÉ AHHH" "Cosa Numero Due?" era Itto davanti alla porta, aveva solo il pantaloni con nulla sopra "ah.. Ehmmm niente, Da quant'è che sei qui!?" "non da molto" mi sorrise con fare beffardo e di sedette accanto a me inquadrandomi e arrossendo "mh, tutto okay?" chiedi io "si.. Ecco" indico la scollatura che era diventata più ampia, sorrisi ghiganando "che c'è, non ti piace?" feci una finta faccia offesa "ASSOLUTAMENTE NO, ANZI IL CONTRARIO" Si fermo pensando a ciò che ha detto, io per l'imbarazzo cominciai a ridere mentre lui divenne paonazzo per qualche secondo "comunque, vieni qua che ti pettino i capelli e ti asciugo le corna" mi avvicinai gattonando e e mi sedetti su di lui cominciando a pettinargli i ciuffi davanti; i nostri volti erano a pochi centimetri di distanza, all'inizio non notai questo dettaglio fin a quando "t/n" mi guardò dritto degli occhio e io arrosì "Mh, dimmi" "niente, ho notato che hai dei bei lineamenti" arrosì ancora di più "PER SEMBRARE UNA BAMBINA" rise di gusto io lo guardai tra un incredulo e un ""mo ti spacco quella faccia da culo che ti ritrovi"" e gli risposi "MA FOTTITI."mi tolsi dalle sue gambe ma mi fermò tenendomi per la vita "non hai ancora finito." sbuffai e continuai a pettinare e sistemare i suoi capelli per una buona oretta.
Dopo aver finito mi stiracchiai, "ahhh c'è n'è voluto di tempo, sono proprio stanca" lui sorrise "allora andiamo a dormire, scema" sbuffai e mi rannicchiai sotto le coperte, eravamo d'annatamente vicini l'uno all'alto dato che lo spazio non era chissà quanto, prima di addormentaci Itto si avvicinò e mi diede un bacio sulla fronte "grazie per aver passato un giornata intera con me, mi sei mancata" sorrise "anche tu mi sei mancato, scemo di un Oni" mi strinsi a lui e ci adormetammo.

SPAZIO AUTORE:
Heylà, ed eccoci qui alla fine del primo capito della mia funfiction, spero vi sia piaciuta, spero che andremo molto d'accordo e che vi possiate appassionare alla trama e al personaggio come lo sto facendo io.
(sono le 04:42) e penso endrò a dormire, bye bye
Alla prossima
Baci dal vostro adorato Kai di quartiere~