il giorno in cui cambiò tutto

in cerca degli enigmi

Controllai sotto il letto e trovai una minuscola scatola di legno, chiusa però da un lucchetto dalla serratura dalla forma insolita, poi notai una cosa: nella camicia che avevo c'erano delle tasche, e all'interno di una di quelle trovai una chiave, per fortuna era quella della scatola e l'aprii, dentro c'era un'altra lettera ma formata da parole incomprensibili, provai comunque a leggerla anche se non la capivo, appena finita di leggere sentii un rumore, come il suono del vento che si schianta sulle foglie, e subito dopo si accese di scatto una lampadina all'angolo destro della stanza con accanto un tavolo, mi avvicinai lentamente:

Sopra al tavolo trovai un puzzle diviso in 20 pezzi ed uno ad uno li montai, il puzzle formava una foto in bianco e nero di una bambina molto piccola che si dondolava su un'altalena davanti ad una casa credo abbandonata, quella foto mi sembrava molto famigliare come se l'avessi già vista prima. Quella bambina ero io, non sapevo come ci fosse arrivata quella foto però sapevo che c'entrava qualcosa, ad un certo punto mi iniziò a girare la testa e pian piano mi si chiusero gli occhi.

Mi risvegliai in un'altra stanza con un'altra camicia ma adesso la stanza non era vuota, c'era un televisore che andava a scatti, un divano e qualche mobile qua e là...