CAPITOLO 8

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Kate

Kate: ma per favore tu non hai bisogno di me.

Alex: invece si.

Kate: due secondi fa mi hai detto di andarmene e adesso mi dici che hai bisogno di me.

Alex si avvicina e ogni passo che lui fa per avvicinarsi io mi allontano un pò.

Kate: non credo a una parola di quello che dici.

Alex: ascoltami, mi dispiace aver detto quelle cose e mi dispiace che sono scomparso per un intera settimana.

Kate: ok, se non vuoi che vado via, voglio la verità

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Kate: ok, se non vuoi che vado via, voglio la verità.

Alex: la verità?

Kate: si perchè sei andato via, perchè non mi rispondi da una settimana si tratta per caso del bacio?

Alex: no, non e quello.

Kate: e allora cosa, puoi parlarne con me lo sai.

Dopo che lo dico Alex mi guarda sembra cosi nervoso, non capisco che succede.

Alex: e va bene, telo dico.

Kate: ok.

Alex: una settimana fa c'è stato l'anniversario della morte di mio padre e durante quel periodo sento ancora di più la sua mancanza.

Kate: mi dispiace.

Alex: in quei momenti non so cosa fare, non ho voglia di stare con nessuno voglio solo stare da solo e per questo che sono andato via, ogni estate prima che mio padre moriva venivamo sempre qui, dopo che e morto la mamma ha deciso di lasciarmi questo posto, il mio posto felice come lo chiama lei.

Kate: non sei più tornato qui?

Alex: ogni anno quando c'è l'anniversario vado a trovare mio padre e poi vengo qui, sto un paio di giorni da solo mia madre sapeva che venivo qui.

Kate: per questo non era cosi preoccupata.

Alex: infatti, lei sa come mi sento e quando succede cerca sempre di lasciarmi da solo.

Kate: anche se penso che anche lei ci sta male.

Alex: si, lei ci starà molto male ma capisce che ho bisogno di stare da solo in questi momenti.

Kate: ok.

Alex: ho mandato l'indirizzo ad Elisa solo perchè non volevo che si preoccupava.

Kate: capito, mi dispiace che sono venuta a disturbarti non sapevo la situazione.

Alex: tu non sei un disturbo anzi, mi dispiace che non ti ho risposto in questi giorni ma davvero non mela sentivo.

Kate: ora lo capisco, mi vuoi raccontare qualcosa su tuo padre?

Alex: era una persona meravigliosa, buona e gentile avevamo un rapporto meraviglioso con lui parlavo e mi confidavo non abbiamo mai litigato, di solito litigavo con mia madre anche adesso succede e devo dire che mi manca molto.

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