La parola è sempre mancata
lasciando al non detto il bisogno di dire.
Non c'è espressione più verbale,
che racconti più intimamente il male
e non c'è altro che possa essere letale,
che il semplice annuire.
Il tuo corpo parla,
ma gli occhi degli altri, devono capire
e accade con frequenza,
si distendano nell'indifferenza atroce
ma tu, con la tua quieta voce,
la tua sostanza,
all'infinito, puoi salvarla