SEI STATA LA MIA CAZZO DI SALVEZZA!

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Pov's Adelina
Mi sveglio come ogni mattina a causa del fastidioso suono della sveglia. Anche se faccio scuola a casa mia è come se la facessi in quella vera.

Mi alzo e vado a stile zombie verso il bagno. Mi spoglio ed entro in doccia.
Ci sto dentro per una mezz'oretta, finito esco è indosso l'asciugamano.

Ritorno in camera ed entro nella cabina armadio. Opto per dei leggins leggeri neri e una felpa anche essa nera di mio padre, che addosso a me sta gigante. Mentre hai piedi indosso le mie Air Force bianche.

Ritorno poi in bagno è appoggio l'asciugamano, mi posiziono subito dopo davanti allo specchio è prendo il phon.

Finito di asciugarmi i capelli gli pettino e gli lascio sciolti al naturale, cominciando poi a truccarmi.

Metto un pò di fondotinta, correttore, matita azzurra è mascara nero, mentre per le labbra opto per il mio bellissimo rossetto rosso.

Fatto ciò, mi spruzzo un pò di profumo è mi guardo un'ultima volta allo specchio. Sono pronta.

Prendo le cose che mi servono ed esco di camera, giro l'angolo del lungo corridoio è mi fermo davanti all'ascensore di casa. Premo il pulsante e le porte si aprono, entro è schiaccio il 4 piano.

Arrivata entro nella sala dove faccio lezione, mi avvicino alla piccola scrivania e mi siedo appoggiando tutto su essa. Dopo pochi secondi arriva la Professoressa.

"Buongiorno, Professoressa." mi alzo in piedi sorridendo.

"Buongiorno Adelina, siediti pure."

Mi siedo è lei fa lo stesso sedendosi di fianco a me.

"Hai portato tutto?" tira fuori dalla sua borsa un piccolo quaderno dove tiene i miei voti.

"Si, Professoressa."

"Okay. Allora oggi faremo una verifica per vedere se hai capito quello che abbiamo fatto l'ultima volta."

Cazzo. Spero di essere preparata è che la verifica sia facile, non sono poi così tanto brava a 'scuola'.

"Va bene." dico con ansia.

Dalla borsa tira un'altro quaderno, dove da esso prende due schede attaccate con la pinza.

"Allora, hai una mezz'ora di tempo per finire." mi passa le schede che prendo.

La verifica è con tutte le cose che ha spiegato l'altra volta, con la memoria che ho prenderò sicuramente un brutto voto.

"Okay. Puoi iniziare." mette il timer sul telefono.

Prendo la penna nera è inizio.

Skip time..

Guardo l'ora, 11:15. La ringrazio mentalmente per avermi lasciato più del previsto. Come immaginavo mi sono ricordata si è no cinque cose, speriamo bene per il voto.

"Per oggi basta così, la prossima volta ti porterò la verifica."

Annuisco.

"Ci vediamo lunedì, buon weekend."

"Anche a lei Professoressa, arrivederci."

Prendo le mie cose ed esco dalla sala, mi avvio verso l'ascensore dove premo il piano 2, dove c'è la mia camera.

Appena arrivo appoggio tutto sulla mia scrivania è mi butto sul letto. Non ho fatto niente ma sono stanca.

*Come sempre.*

Zitta coscienza.

Prima che potessi chiudere gli occhi, la voce della domestica mi fa sussultare.

"È pronto il pranzo!"