«USAGI!» apro gli occhi appena è corpo la testa con la coperta. «Ma lasciatemi dormire. Almeno di sabato!» «Usagi, abbiamo un problema.» sussulto quando conosco la voce e mi alzo subito. «Alejna!» Lei sorride felice ma dopo torna seria. «Kedary è venuta ieri sera da me, e ha detto che vuole mettere il mondo al buio... E che dobbiamo andare da lei.» «Tranquilla. Non è il primo avversario che combatto, ho fatto anche altri e più potenti... Tua ex sorella - non è da meno e non è più forte! Perciò relax.» Lei mi guarda perplessa. Io mi alzo ridendo.
«Come ti sembra la vita di avere una sorella “vera” e una madre?» le chiedo mentre mi cambio. Vado in bagno e mi lavo il viso e mi preparo. Lei mi aspetta in camera mentre esco dal bagno «Mi ci devo abitare.» «La mamma forse, dico forse, facciamo un viaggio tra noi in famiglia. Che ne dici?» lei sorride. «Ci sto.» Mi metto dei lengis neri con le strisce bianchi e una maglia bianca con scritto Adidas «Anche tu fan di Adidas?» «Certo. Adoro. Anche Nike non e male, ma sono fan della prima. Dai andiamo in centro.» «Ciao piccola, dove vai?» la mama si gira verso di me e si blocca. «Anche tu devi farti l'abitudine dei avere due figlie e no una eh?» chiede Alejna alla mamma. «E una cosa nuova, ma si, mi abituerò solo se ti vedrò ogni giorno qua. MA una volta alla settimana no.»
«Vedrò. Dai andiamo.» per strada, una volta che si esce, chiamo le ragazze e le racconto quanto Alejna mi ha detto. Così... Lasciamo appuntamento al parco. «Ma non dovevamo andare in centro?» «Era un diversivo. Non so come mai la mamma un tempo, forse era una sailor Forse no. Boh. Non lo so. Ma ora tu sei qua ed è ciò che conta.» le prendo il braccio e andiamo verso il parco.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
«Ciao ragazze.» loro mi salutano. «Dunque, una sorella eh?» Sorrido felice. «Certo! Ora non ho solo Shingo, ma ho lei. Solo che lei non si è ancora abituata. E nemmeno la mamma.» «Tempo al tempo Usagi. Nulla viene fatto con la corsa.» Aggiunge Ami con un sorriso. Parlando del più e del meno, vediamo che il cielo che cambia colore. «Tutto alla norma no?» chiede Alejna. «Ah se fosse, ma no.» ci guarda e manco due minuti e ci trasformiamo. «Avevo ragione allora, eravate davvero Sailor.» notiamo che il cielo scuoto lo vedono tutti, ma non riescono a vedere la navicella sopra di noi.
«E tu Alejna?» «Ovvio che vengo, che domande!» uniamo le mani e per usare il teletrasporto Sailor. «Funziona ancora? Anche se abbiamo Alejna con noi?» chiedo perplessa e in ansia. «C'è un modo per scoprire no?» «Teletrasporto Sailor!»
