Capitolo 8. Onirica Passione

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Dopo qualche minuto Giulia e Avi smettono di limonare e iniziano a respirare affannosamente cercando di riprendere fiato mentre le loro labbra sono ancora incollate l'una all'altro, Avi si rialza con la testa e smette di masturbare Giulia, unisce il medio e l'anulare della mano sinistra e le appoggia sulle labbra di Giulia dicendole
Avi: leccale
Giulia inizia a succhiare e leccare con la lingua le dita di Avi ricoprendole completamente con la sua saliva, Avi toglie le dita dalla bocca di Giulia e le infila dentro la sua figa, le dita di Avi ricoperte con la saliva di Giulia scivolano tranquillamente dentro e Avi inizia a fare un ditalino alla figa vogliosa di Giulia. Avi continua a sditalinare la figa di Giulia aumentando man mano il ritmo e la velocità delle dita, Giulia inizia a gemere sempre più forte, così forte che non prova neanche a trattenersi
Giulia: AAGH!! AAHH!!! AAANG!!!!
Avi smette di palpare la tetta destra di Giulia e mette la mano destra sul collo di Giulia forzandola ad alzare lo sguardo e a guardarlo nei occhi
Avi: guardami.. Voglio guardarti nei occhi mentre vieni
Giulia: n-no sono oscena, n-non voglio che mi guardi in quel momento
Avi: non mi interessa se sei oscena, ho visto la tua fighetta venire come una troietta in calore, adesso voglio vedere te, e guardarti nei occhi mentre godi come una troietta
Avi aumenta ancora la velocità delle dita e sente tutto il corpo di Giulia tremare, Avi con la mano destra stringe forte il collo di Giulia facendole incrociare lo sguardo con il suo e dicendole
Avi: GUARDAMI TROIA!!!!
Giulia: AAAHH!!! STRONZO!!!
Giulia incrocia le braccia intorno al collo di Avi e sussulta inarcando la schiena sempre di più iniziando a orgasmare mentre un getto fortissimo esce dalla sua figa, ma Avi e Giulia non si accorgono di nulla, sono troppo concentrati a guardarsi a vicenda, i loro occhi non si staccano nemmeno per un secondo l'una dall'altro, Avi stringe forte il collo di Giulia e la guarda mentre orgasma perdendosi nei suoi occhi pervasi dal piacere e in quel momento anche Avi si sente soddisfatto.
Avi e Giulia sono entrambi sudati e stremati ma nonostante la stanchezza trovano la forza di avvicinarsi l'una all'altro e darsi un bacio e guardandosi dicono entrambi contemporaneamente
Avi: Ti amo scema
Giulia: Ti amo scemo
Avi: ahahahah
Giulia: ahahahah
Giulia e Avi ridono per qualche minuto, ma la stanchezza è così forte che senza rendersene conto entrambi si addormentano abbracciati l'una e l'altro.

Il suono di un telefono che vibra sveglia Avi, che aprendo gli occhi si ritrova in camera sua da solo, con i boxer umidi e con un senso di rammarico si rende conto che ogni sensazione, ogni emozione, ogni brivido che aveva sentito e provato fin'ora erano un illusione frutto di un sogno
Avi: oh.. cazzo un'altro sogno, merda perché di nuovo? Maledizione.. ah... Fanculo
Un'altro suono del telefono cattura l'attenzione di Avi, che prende il telefono e vede l'avviso di un messaggio su WhatsApp, il messaggio è di Giulia che manda il buongiorno ad Avi
Giulia: buongiorno micetto.

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