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è passata ormai una settimana dalla morte di jhon b e sarah, non riesco a divertirmi da quella sera, da quando shoup ci ha dato la notizia

jj, kie, pope ed io siamo davanti all'albero che c'è nel giardino dello chateau di jb, pope ha intagliato un cuore su esso e jj ci ha inciso nome e cognome più la data di nascita e di morte del mio migliore amico

JJ: a jhon b

dice facendo un brindisi con della birra, sono affianco a lui, vicino a me kiara e poi pope, jj mi guarda sorridendo leggermente mettendomi un braccio attorno alle spalle

IO: e a sarah

dico quasi piangendo, guardo per un attimo l'albero, mi giro e me ne vado dentro prima che kiara seppellisca la scatola con dentro le cose di jb e sarah, ognuno di noi ha messo dentro qualcosa che gli ricorda di loro

ecco una cosa divertente, chiunque voi conosciate morirà prima o poi, con chiunque intendo chiunque, tua madre, tua sorella, i tuoi amici, tutti, persino i tuoi nemici, però si può vedere anche il lato positivo no? dato che la vita è breve ogni minima cosa acquista un significato, ogni cosa accade solo una volta

un rumore che proviene dalla porta della mia stanza mi riporta alla realtà

mi siedo a gambe incrociate sul letto appena jj entra, si siede affianco a me e mi mette una mano sulla gamba, guardo prima essa e poi lui

JJ: come stai?
IO: io sto bene..se escludiamo il fatto che non dormo, sono molto tesa, ho sempre ansia e ho la costante paura che possa succedermi qualcosa di brutto

jj mi abbraccia e poi esce dalla stanza dopo avermi accarezzato la gamba e avermi abbracciato nuovamente, appena chiude la porta sospiro e mi ributto a pancia in su sul letto guardando il soffito

JJ: cassidy vieni con me al lavoro?

urla da fuori la mia stanza poco dopo, mi alzo e apro la porta della mia camera trovandomelo di fronte

IO: kie e pope?
JJ: sono usciti e non voglio lasciarti qui da sola
IO: arrivo

prendo il telefono ed usciamo, in poco tempo ci ritroviamo al bar dove jj lavora, mi siedo al bancone mentre lui inizia a servive i vari kook

X: avete sentito che è successo?
X²: secondo me se lo meritava, ha pure saltato mille processi
T: stanno ancora investigando

sento alcune persone parlare di jhon b con topper, mi giro verso il loro tavolo notando jj che li serve

X: si ma se lo è meritato
JJ: basta
T: jj va via
IO: topper sta zitto
KE: non parlavamo con te pogue

mi alzo di scatto dallo sgabello andando incontro a kelce ma jj mi prende di peso per poi prendere un bicchiere vuoto in mano e picchietta una forchetta su esso cercando di attirare l'attenzione

JJ: SCUSATE POSSO AVERE LA VOSTRA ATTENZIONE IL MIO MIGLIORE AMICO JHON B NON HA UCCISO LO SCERIFFO PETERKIN È STATO RAFE CAMERON A FARLO, SPARANDOLE UN COLPO DI PISTOLA A SANGUE FREDDO

kelce si mette a ridere

IO: lo trovi divertente? è cosi difficile da credere per te kelce? mh?
K: si, perché per voi pogue è sempre colpa nostra
IO: e chissà perché huh?

jj prende una caraffa di acqua e la svuota addosso al kook che inizia a picchiarlo

IO: JJ BASTA..topper fa qualcosa

dico in preda al panico, non è la prima volta che jj fa a botte ma per cosi poco non lo ha mai fatto, topper li separa sorridendomi leggermente

PR(propietario): jj
JJ: si lo so sono licenziato

dice levandosi il grembiule

KE: ecco tornatevene nello sprofondo

mi giro andando verso di lui mentre jj si avvia alla moto ma topper mi ferma e con lo sguardo mi prega di non farlo, sbuffo e vado verso jj

X: TORNATEVENE NELLO SPROFONDO E NON FATEVI PIÙ VEDERE
IO: VAFFANCULO

vedo jj toccarsi il petto dalla parte del cuore, sembra che gli faccia male

IO: jj è tutto ok?
JJ: si
IO: j?
JJ: CRISTO CAS HO DETTO CHE STO BENE

sobbalzo per il suo cambio di voce improvviso, scuoto la testa e senza fiatare salgo sulla moto tenendomi a jj e in meno di cinque minuti siamo arrivati allo chateau, il mio amico ferma la moto e scende senza rivolgermi la parola, scendo e lo raggiungo correndo piazzandomi davanti a lui prima che possa entrare in casa

IO: che ti prende?
JJ: levati cassidy
IO: jj che cazzo ti prende?
JJ: NON STO BENE, è quello che volevi sentirti dire? ora lo sai, il mio migliore amico è morto e io non sto bene

mi spinge di lato ed entra in casa, alzo le mani esasperata e sbuffando entro in casa, lo trovo in cucina a prendersi una birra dal frigo e noto pope sul divano

vado in camera mia dove trovo kiara, sembra alquanto scazzata

IO: ciao
K: pope non vuole fare sesso con me
IO: cosa?
K: gli ho chiesto di fare sesso ma ha detto di no
IO: eri fatta?
K: mhm
IO: ecco perché, avrebbe preferito che glielo avessi chiesto da lucida...a te lui piace?
K: si..cioè non lo so
IO: mettiti in chiaro le idee prima di pargargli
K: mhm..ti piace jj?
IO: cosa?

dico girandomi verso di lei

K: era per dire, sembra che lui ti piaccia e molto
IO: no kie che schifo..cioè siamo amici da quando abbiamo tre anni è come se mi dovessi mettere con..mio fratello

sospiro maledicendomi mentalmente, non parlo mai di mio fratello, nemmeno in discorsi cosi basilari, mio fratello è venuto a mancare quando ero piccola, avevo qualche anno in meno di lui, nostra madre non l'abbiamo mai conosciuta e be frank, nostro padre, non è stato proprio uno dei padri migliori, una sera è tornato a casa ubriaco, carl, mio fratello, mi aveva fatto nascondere nell'armadio e lui era sceso al piano di sotto per vedere la sua situazione, ho sentito molti botti e urla, non sono uscita dall'armadio finchè mio padre non se ne è andato la mattina dopo, sono scesa e ho trovato mio fratello sul pavimento della cucina, ormai non respirava e non so nemmeno per quanto tempo fosse rimasto lì, avevo sei anni, ho chiamato la polizia e frank è finito in prigione, non mi sono mai perdonata per la morte di carl, penso tutt'ora che sia colpa mia

scuoto la testa per risvegliarmi dai pensieri negativi e guardo la piccola sveglia sgangherata sul comodino che segna le otto emmezzo di sera, sbuffo e mi sdraio sul letto, domani inizia la scuola

IO: io dormo..non mangio
K: cass..
IO: non mangio.

kiara e gli altri si preoccupano perché non voglio mangiare, ho solo perso l'appetito non sto mica morendo

dopo pochi minuti mi addormento

perfetti insieme || jj maybank Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora