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siamo arrivati ora davanti casa, non mi piace per nulla l'idea che quel pazzo sia uscito e non mi piace per nulla l'idea di doverlo rivedere, noto il pickup ancora tutto intatto fuori dalla casa, la quale non è tutto sto gran che, siamo comunque nello sprofondo non posso chiedere molto

jj guarda all'interno della macchina

JJ: qui non c'è nessuno

ci nascondiamo davanti all'entrata di casa

JJ: sicura di volerlo fare?

dice preoccupato

IO: no
JJ: bene

apro la porticina vicino a jj, attraverso il piccolo vialetto ed apro la porta di casa facendo il minor rumore possibile

mi affaccio alla porta della cucina sentendo delle voci, noto mio padre ed una donna, mai vista prima, mio padre sembra cosi..felice, anche senza di me, resto a guardarli triste ridere e scherzare per un po', prendo le chiavi sul tavolino dell'entrata ed esco asciugandomi una lacrima, corro verso jj facendo finta di nulla

saliamo sul pickup, jj guida ed io sono affianco a lui

JJ: hai visto tuo padre?
IO: si
JJ: come..come lo hai trovato?
IO: sembrava..felice

dico sospirando triste, jj mi poggia una mano sulla coscia per consolarmi, parcheggia davanti allo chateau

JJ: ci metto un attimo penso che sia in garage...si si si è lì torno subito
IO: va bene

esce dalla macchina correndo ed inciampa su dell'erbaccia facendomi scoppiare a ridere

JJ: STO BENE

lo vedo entrare nel garage ed aspetto tamburellandomi le dita sulle ginocchia, sono passati tipo cinque minuti e jj non torna, ma che sta facendo, suono il clacson

IO: JJ?

scendo dalla macchina e suono il clacson altre tre volte, vedo jj uscire dal garage spingendo suo padre

IO: ma che cazzo..? no non esiste proprio
JJ: si lo so
IO: ma che storia è?
JJ: sali sul pickup

dice a suo padre che cosi fa, jj mette le cose nel cassone della macchina e non mi risponde, fa per salire ma lo blocco

IO: no scusa il twinke sta per affondare jj qual è il piano? che succede?

jj mi prende per le spalle e mi fa stare ferma

JJ: senti ascoltami, ascoltami va bene?

dice alzando un po' la voce

JJ: dobbiamo andare al porto di quel club, lì può prendere la barca di un amico, hai l'adesivo del club sulla macchina

non è nemmeno di mio padre quell'adesivo

JJ: venti minuti non chiedo altro

dice lasciandomi e andando verso il posto del passeggero

IO: il twinke diventerà un sottomarino tra venti minuti
JJ: lo so cassidy
IO: lascialo qui possiamo tornare
JJ: HA LA POLIZIA ALLE CALCAGNA

dice sbattendo le mani sulla macchina

JJ: lo faccio adesso perché potrebbe essere l'ultima volta

sale in macchina ed io pure, jj ha avuto spesso l'occasione di poter chiamare la polizia e farlo finire dentro per aggressione, furti, rapine e violenza su minore ma non lo ha mai fatto e lo ha sempre aiutato per come poteva, è davvero un ragazzo d'oro, per quanto non mi piaccia luke aiuterò jj

L: fermati devo comprare da mangiare devo fare provviste

sbuffo e mi fermo ad un piccolo supermercato che c'è nello sprofondo, accosto e jj scende

L: cracker, fagioli in scatola e tonno, anche sale e pepe per cinque giorni
JJ: si lo so d'accordo

jj si poggia al finestrino guardandomi

JJ: chiamami per qualsiasi cosa torno subito

annuisco e aspetto che jj torni, ora che ci penso sia io che jj abbiamo avuto dei padri di merda, luke inizia a tamburellare sui sedili per darmi fastidio ma io non reagisco

IO: lei è davvero un pessimo padre lo sa?
L: ehe brava fammi la predica, mettimi in riga
IO: si rende conto di quanto sia speciale suo figlio? ne ha un'idea?
L: un ladro ecco cos'è
IO: e lei cos'è? un ratto di porto che non ha mai fatto un cazzo a parte fottere e truffare il prossimo non è di certo un buon esempio

dico continuando a guardare avanti senza voltarmi verso di lui, lo sento ridere

L: sai cassidy ricordi tua madre era cosi al liceo, convita di essere la migliore di tutti una principessa pogue e scommetto che tu sei uguale e identica alla mamma, te la fai con i monelli e sei anche una stronza ingrata come lei ahah scommetto di si miss kildare, tanta puzza sotto il nasino il culo fisso sull'auto di papà-

gli tiro una gomitata sul naso girandomi verso di lui

IO: non mi paragoni a nessuno dei due
JJ: eii

dice passando le lattine di birra a luke e poggiando nel cassone la spesa per poi entrate e sedersi affianco a me

IO: chiudiamo questa storia
JJ: si

metto in moto e riparto per andare al porto, in circa cinque minuti siamo arrivati, parcheggio davanti al pelican yacht club e jj scende dalla macchina, apre la portiera a luke che si sporge verso di me

L: eii

dice toccandomi la spalla, mi giro verso di lui

L: salutami tanto il papà
JJ: sta zitto

dice tirandolo indietro e facendolo scendere dal pickup

IO: fa presto

dico a jj che annuisce

JJ: andiamo

si incamminano e li guardo dal finestrino

IO: eii luke

si girano tutti e due verso di me, gli faccio il dito medio sorridendogli, fa per venire verso di me ma jj lo ferma e lo rigira verso il pontile

JJ: avanti forza

dopo dieci minuti decido di andare da loro, voglio essere lì per jj, corro verso il pontile e raggiungo il mio ragazzo poco prima che suo padre se ne vada

L: grazie di tutto cassidy

detto questo fa partire la barca e se ne va salutando jj con la mano, spero che lo abbia almeno abbracciato, se lo merita

prendo la mano di jj e gliela stringo notando che stava piangendo, si mette una mano in tasca tirando fuori due pacchetti di pastiglie buttandole nell'acqua, credo le abbia prese da luke, gli ha sempre buttato droga e alcol quando poteva

mi guarda con gli occhi lucidi e lo abbraccio stringendolo, mi abbraccia anche lui e restiamo cosi per qualche minuto, quando ci stacchiamo mi guarda

JJ: si mi ha abbracciato

dice sorridendo leggermente, sorrido felice e gli metto una mano dietro la schiena e lui sulle mie spalle e ci dirigiamo verso la macchina per andare dal twinke

sono felice per jj, ricordo che da piccoli mi diceva sempre una cosa

"sono sicuro che papà mi abbraccierà e quello sarà il giorno più bello del mondo perché saprò che è finito tutto"

me lo ripeteva sempre quando veniva da me dopo che suo padre lo picchiava, quel giorno è arrivato e sono felice di poterlo vedere finalmente sollevato anche se so che da una parte avrebbe voluto che questo giorno non arrivasse mai, è pur sempre suo padre

perfetti insieme || jj maybank Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora